Glee, 'I fratelli Hudmel e l’alcol - ed uno e più motivi per odiarlo.' di F l a n su EFP Fanfiction

Note iniziali: Questa fanfiction partecipa all'iniziativa organizzata da: The Gleeky Cauldron con il prompt 'party'.
L'idea in sé è un po' folle: ho ripreso l'avversione di Kurt per l'alcol e l'ho amplificata. Diciamo che non si sa con precisione se lo apprezzi o meno, idem per Finn (che non ho mai visto con un alcolico in mano,) in ogni caso, spero vi piaccia e che vi andrà di lasciarmi un parere!
Betareader: naripolpetta aka nacchan

I fratelli Hudmel e l’alcol - ed uno e più motivi per odiarlo.

C’era un motivo ben preciso se Finn Hudson non prendeva mai un cocktail in mano quando andava alle feste e no, non si trattava del fatto che spesso fosse il guidatore designato. La motivazione andava ben oltre.
Il punto era che quando si è ubriachi si fanno cose dannatamente stupide ed a lui bastava davvero ben poco per ubriacarsi.

Lo aveva scoperto a sue spese una sera ad un party piuttosto anonimo - e con musica dance rimbombante - organizzato da Puck, in aveva deciso di azzardare e provare un paio di cocktail superalcolici preparati dal migliore amico
Mai fatta cosa più sbagliata di quella.
Il suo cervello era già abbastanza guasto di suo e la sua idiozia già abbastanza elevata, ma proprio quando uno pensa che le cose non possano andare peggio di così, eccole là, pronte a degenerare.
Improvvisamente, si era ritrovato al centro della sala attorniato da persone che lo guardavano con aria impaurita mentre si dimenava nelle peggiori movenze che facevano sembrare la sua danza qualcosa di simile a quella degli indiani per la pioggia.
Muoveva le mani qua e là, dando l’idea che più che ubriaco fosse un totale pazzo.
Aveva persino cominciato a fare un paio di avances a due ragazze viste per caso e, santo cielo, persino a Kurt, che nella sua mente distorta doveva aver scambiato per una ragazza e che, offeso, gli aveva mollato il peggior schiaffo mai ricevuto nella sua vita.
Puck aveva dovuto prenderlo e trascinarlo in bagno, dove il povero Finn aveva rimesso – con tutta probabilità, - anche l’anima.

E quando il mattino seguente si svegliò con un mal di testa epico decise che no, non avrebbe più toccato una goccia d’alcol in vita sua. Era stato davvero troppo traumatico, persino per uno come lui.
La sua reputazione era già caduta abbastanza in basso e Kurt non gli parlò per una settimana, dicendogli solo che 'l’aveva scambiato per Rachel.’
Finn non riusciva a capire come avesse potuto scambiare Kurt per Rachel, ma ne concluse che sarebbe stato meglio non porsi altre domande.
Troppo lavoro psicologico e l’alcol sarebbe stato abolito dalla sua vita.
Era la soluzione più facile – anche se a Puck non sarebbe piaciuta troppo.

*

Ma Finn Hudson non era l’unico ad aver capito di non avere un buon rapporto con l’alcol.

Kurt Hummel aveva avuto un tipo diverso di esperienza con gli alcolici, ma era stata comunque traumatizzante. Ritrovarsi a vomitare sulle scarpette della Pilsburry gli aveva fatto capire di non voler avere più niente a che fare con quella roba.

Ma quello non era stato l’unico episodio per cui si era ritrovato ad odiare quei liquidi colmi di strane accozzaglie di gusti chiamati cocktail.
Uno degli episodi peggiori accadde ad un traumatico e deprimente party organizzato da Rachel Berry – e già il fatto che fosse stata lei ad organizzarlo beh, era tutto un programma.
Lui, così come Finn – benedetto Finn, benedetta la sua avversione comune per l’alcol, - non avevano bevuto nemmeno un goccio di quelle bottiglie che stavano passando di mano in mano agli altri ragazzi, ed infatti non era quello il problema.
Il problema era Blaine.
Blaine era il suo grosso, gigantesco, enorme problema.
Al tempo non erano ancora fidanzati e Kurt non poteva certo immaginarlo, ma se c’era una cosa che, ne era certo, non avrebbe mai dimenticato, era proprio quel party perché l’immagine di Rachel Berry che baciava – con tanto di lingua – Blaine Anderson per uno stupido gioco della bottiglia, non si sarebbe mai e poi mai cancellata dalla sua mente.
Vederli ubriachi ed avvinghiati l’uno all’altra mangiarsi la faccia in quel modo così dannatamente disgustoso –disgustoso solo perché non c’era lui al posto di Rachel, ovviamente – divenne uno dei tanti motivi per cui Kurt Hummel non poteva sopportare l’alcol.
Era solo colpa di quella stupida roba, Rum, Whiskey e Vodka o quel che diamine era, se Blaine aveva baciato Rachel. Era l’unica spiegazione razionale, perché mai e poi mai Blaine Anderson avrebbe baciato Rachel Berry – QUELLA Rachel Berry, - da sobrio.

Un bel po’ di mesi dopo, Kurt si convinse ancora di più delle proprietà negative dell’alcol – che sembrava avergli dichiarato guerra – quando Blaine si ubriacò con un paio di bottiglie di birra e passò metà serata ad ignorarlo mentre ballava con Sebastian ho la faccia da scoiattolo Smythe.
Se quello era uno strano tentativo da parte del mondo per fargli iniziare una campagna a sfavore dell’alcol beh, ci stava riuscendo benissimo.

*

E fu così che Kurt Hummel e Finn Hudson si ritrovarono di fronte ad un tavolino, con un bicchiere di sanissimo latte caldo e l’espressione seria e concentrata.
“Che facciamo? Vuoi davvero firmare?” chiese Kurt, con aria seria.
Finn annuì, con mano tremante.
“È l’unica cosa da fare.”
“Dovranno firmarlo anche Rachel e Blaine… pensi… pensi che lo faranno?”
“Non lo so, ma nel caso li obbligheremo!”
I due fratellastri si guardarono intensamente.
“Facciamolo,” risposero, all’unisono, determinati.
E posero una firma ed una ‘x’ ad una casella.

”Prometto di non bere mai più alcol in vita mia, a meno che il/la mio/a fidanzato/a non mi lasci in qualche modo brutale ed insostenibile.”

Kurt Hummel.
Finn Hudson."

La loro campagna contro gli effetti degli alcolici era appena iniziata e le loro prime vittime sarebbero state Rachel e Blaine.

I due si sorrisero soddisfatti e sorseggiarono il loro latte caldo assieme.
Avevano appena cominciato la loro spietata alleanza tra fratelli.

Note finali: eccomi! So che ho due long in corso, so che non dovrei perdermi in altro, ma questa shot mi è balzata in mente e NON potevo NON scriverla! Davvero! Spero vi abbia divertiti, perché mi è mancato davvero tanto scrivere di Kurt e Finn. Mi piacciono in qualunque salsa :)
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