Loneliness.

Si svegliò di soprassalto, scattando in avanti con gli occhi spalancati.

Gli ci vollero alcuni istanti per rilassarsi e sprofondare nuovamente nella poltrona.

Era la prima volta che sognava di Lui.

Era la prima volta che Lo rivedeva buttarsi da quel edificio.

Fece vagare lo sguardo nella penombra della stanza, disperatamente silenziosa.

La Sua assenza era così evidente.

Tutto quello riusciva a fare era respirare il Suo odore che ancora invadeva quella casa. E rimpiangere di non averlo salvato.

Non riusciva a fare altro.

Tutto quello che poteva percepire era il dolore lancinante che gli squarciava il petto.

Strinse spasmodicamente la mano al tessuto del maglione che indossava.

Respirando affannosamente, lasciò che le lacrime che aveva represso con così tanta fatica gli rigassero il volto.

Cosa importava che qualcuno lo vedesse?

Al Diavolo Sarah, Irene, Mycroft!

Al Diavolo la sua vita..

Continuando a fissare il vuoto di quella stanza, si lasciò invadere da quella consapevolezza che per mesi aveva tentato di ignorare.

Sherlock era morto.

E non sarebbe più tornato.

                                                                                             Da lui.







La mia ultima opera.
Credo che il dolore che John abbia provato alla morte di Sherlock sia indescrivibile. Ma almeno ci ho provato.
Aspetto con ansia la terza serie.
Grazie di leggere e/o di recensire. Vorrei sapere le vostre opinioni.
Un Bacio.
Dolly