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Autore: CriminalGlambert89    24/04/2012    2 recensioni
Atmosfera "storico" secolo Seicento ambientazione Parigi.
Fic completamente di fantasia, volevo cimentarmi in qualcosa di diverso. Quindi vediamo.
[Personaggi: Adam Lambert; Katherine (cioè io)]
Genere: Dark, Fantasy, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questa è una delle mie tante fic che scrivo per sfogarmi un pò, premetto subito che non è un'Adommy, è di fantasia e quindi volevo provare a cimentarmi in questa storia. I personaggi sono veri, spero solo che piaccia perché se così non fosse beh, non m'importa ahahah quindi a voi il giudizio e mi raccomando siate clementi nelle critiche.
Kiss
Cinzia <3

 
                                                                                                                                                          ***

Seicento - Parigi.


C’era una ragazza di diciotto anni di nome Katherine, molto bella capelli lunghi e biondi, occhi azzurri con sfumature di verde, corpo ben modellato.  E sfortunatamente viveva da sola i suoi genitori erano morti per via di una grave malattia, così doveva mantenersi da sola. Un giorno d’estate, la bella ragazza decide di andare a fare una passeggiata per le strade sterrate Parigine, era notte fonda e ignara di cosa succedesse durante la notte. Ma l’avevano avvistata di stare molto attenta, essendo così giovane. Passeggiava tranquilla e spensierata, quando si trovò in un vicolo, non riusciva a vedere niente, era troppo buio. Dalla borsetta che aveva con sé prese un pacchetto di fiammiferi e ne accese uno, giusto per vedere in che vicolo era capitata. Si guardò in giro, e in un angolo vide un uomo, anche se non riusciva a capire chi fosse. Così con estrema calma disse:
-Ehilà?
E l’uomo non rispose, così provò a dirgli altro:
-Lei che sta lì in quell’angolo, dica chi è!
-Ciao Katherine!
-C-come fa a… conoscermi? –disse la ragazza un po’ impaurita-
-Ti conosco, perché ti vedo spesso passare di qui!
-No, va bene. Però come fa a conoscere il mio nome!
-Lo so e basta!
La ragazza deglutì e disse:
-Va… bene! E voi, chi siete?
Il ragazzo si avvicinò a lei e prendendole la mano, e facendole il bacia mano si presentò:
-Il mio nome è Adam!
-Bel nome! Scusate se mi permetto, ma posso chiederle da che famiglia venite?
-Ecco vengo da una famiglia nobile, ma purtroppo i miei genitori sono morti.
-Oddio, mi dispiace molto! –disse Katherine mortificata-
-No preoccuparti, ormai mi sto mantenendo da solo da anni. Comunque, posso sapere cosa ci fa una bella fanciulla come te in un posto come questo?
-Ecco… scusate posso darti del tu, prima di tutto?
-Ma certo! –disse Adam-
-Ecco, non avevo voglia di stare nella mia dimora da sola. Così eccomi qui!
-E… dove stavi andando di preciso?
-Diciamo, che non so bene neanch’io dove andare!
-Ti fa niente se ti faccio… compagnia?
-S-sì, anzi mi farebbe molto piacere.
Così la ragazza ignara di tutto stette con il bel Adam, passeggiarono insieme fino a che disse:
-So che hai appena compiuto diciotto anni?
-Sì! E quindi?
-No, dico solo che… hai già un ragazzo?
-No! –disse girando il viso dall’altra parte, per non piangere-
Adam prese il volto della ragazza e la guardò negli occhi, il trucco perfetto non molto marcato era svanito al passaggio dalle lacrime. Così con un dito gli asciugò il viso e disse:
-Se vuoi… io sono libero!
-Oh, no. Cioè sì, ma ci saranno tante ragazze che ti correranno dietro.
-Sì, ma… non mi interessano. L’unica che mi interessa davvero, quella… sei tu!
Katherine arrossì e così si misero insieme. La ragazza portò Adam nella sua dimora e lo fece accomodare nel salone, il divano era coperto di seta con dei piccioli ricami in pizzo c’erano delle statue di porcellana che luccicavano e, un’enorme scala che portava al piano superiore. Quando la ragazza tornò dal suo ospite nonché fidanzato, lui gli chiese:
-Molto accogliente come dimora, complimenti!
-Grazie!
-Comunque, se mi posso permettere dove si trova la camera da letto?
-Ecco… sali le scale prima porta a destra! Scusa se mi permetto ma… perché mi chiedi questo?
-Ecco, dato che ora siamo fidanzati vorrei dormire con la mia amata no?
-Già è vero, che sbadata.
-No, non ti preoccupare.
Adam prese Katherine per un braccio e la portò in camera da letto, chiuse la porta e disse:
-Katherine, Katherine, Katherine, perché sei così bella ma così ingenua.
-Scusami?
-Sì, non hai capito che io ti ho adescata!
-Cosa?!
-Sì mia cara. Io non sono quello che sembra!
A quel punto la ragazza fece una piccola riflessione mentale su quello che gli avevano detto da piccola i suoi genitori:

“Katherine, stai molto attenta c’è un ragazzo che si trova ogni notte in un vicolo buio, non ti avvicinare mai a lui, mai, lui è un vampiro!”

La ragazza ritornò in sé e disse:
-So cosa sei?
-Dillo… ad alta voce… dillo!
-Un vampiro!
-Hai paura?
-No!
-E così non hai paura di me? Fai male a non aver paura, sai che io ho bisogno di nutrirmi vero? Quindi ora ti devo uccidere!
-Fai come vuoi, ma sappi che io ti amo!
-Pff, non puoi amarmi. Come si fa ad amare un assassino come me.
-Io ti amo e comunque “non ho mai pensato a come morirò… ma morire per qualcuno che si ama… mi sarebbe un buon modo per andarmene!”
Adam prese la ragazza per un braccio e la tirò a sé, la ragazza sentì le sue mani erano fredde molto fredde e disse:
-Dai cosa aspetti, uccidimi se è quello che vuoi.
-No! –disse Adam-
-Perché, non è quello che volevi?
-Sì, ma voglio…
Non finì la frase che il bel vampiro affondò le sue labbra su quelle di Katherine. La ragazza non oppose resistenza e non interruppe quel bacio, dopo pochi secondi si staccò e disse:
-Perché mi hai baciata? Ahhh ora capisco, è solo una tattica per far sì che dopo tu mi uccida!
-No Katherine no! Credo che il mio freddo cuore si stia scaldando, sento qualcosa. Sì sento qualcosa per te!
-Cosa?! Tu ti stai innamorando veramente di me?
-Sì!
-Non so che cosa dire!
-Non dire niente e non interrompiamo quello che abbiamo appena iniziato.
La bella donzella iniziò a slacciare il corsetto, i lacci venivano poco a poco sciolti e con un tocco leggiadro fece cadere hai suoi piedi quel vestito rosso fuoco. Il bel vampiro invece, iniziò a togliersi quei vestiti eleganti. Andò vicino a Katherine e la prese dolcemente fra le sue braccia, l’adagiò sul letto coperto da delle lenzuola di seta color verde smeraldo e gli si mise sopra e iniziò a baciarla. I baci erano dolci e sensuali non c’era segno di perversione né di violenza, solo amore e passione. I loro corpi si toccarono, le loro mani si cercarono, con le dita il bel vampiro iniziò a tracciare dei disegni sulla pelle morbida e bianca della bella Katherine, nell’aria si sentiva odore di romanticismo e passione. Poco dopo quei baci andarono sempre più giù fino ad arrivare al ventre, ma poi Adam si fermò di colpo e andando all’orecchio della ragazza disse:
-Posso osare!
-Sì mio amato!
I due giovani fecero l’amore, per la giovane ragazza fu un’esperienza nuova ma soprattutto non avrebbe mai pensato di fare l’amore con un vampiro. Ad un tratto la bella Katherine disse:
-Adam, tu sei bello e sei immortale. Io voglio stare con te per l’eternità, io sto invecchiando. Capisci cosa intendo vero?
-Katherine vuoi che ti faccia diventare una vampira?
-Sì, voglio stare insieme a te per sempre!
-Sai che se io ti mordo, e se non mi fermo tu morirai per mano mia?
-Sì, ma so che ti fermerai! Quindi mordimi!
Adam mostrò i canini e i suoi occhi che erano azzurri divennero color ghiaccio, con una mano prese la testa della ragazza e con l’altra spostò i suoi lunghi capelli, si avvicinò al suo collo e disse:
-Sei pronta?
-Sì!
Il bel vampiro affondò i suoi canini nel morbido e bianco collo della donzella e a sua volta la bella urlò di dolore, Adam stava assaporando il suo sangue fino a che la bella iniziò ad essere un po’ debole così disse:
-Adam fermati, fermati, mi stai uccidendo!
A quelle parole Adam riuscì a fermarsi, la bella svenne e lui piangendo disse:
-Noooooooooo, l’ho uccisa!
Le lacrime scesero dal suo viso, e una finì sulle labbra di Katherine e con la lingua la raccolse dicendo:
-Non piangere mio amato, non mi hai uccisa!
E asciugandosi gli occhi disse:
-Credevo di averti perduta! Ti amo mia amata.
Così il bell’Adam e la sua Katherine rimasero insieme per l’eternità.  

 

Note dell'autrice:
Mi sono divertita nel scriverla, spero che piaiccia. Perché se così fosse, beh io ne pubblico altre.
Poi vediamo, il fatto di avere Adam come vampiro, beh chi è che non lo vorrebbe.
Comunque grazie per aver letto.

Cinzia :3




   
 
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