Si, stupido idiota. Tu sei tutta la mia famiglia, mi fidavo di te più di chiunque altro, ma hai preferito un demone a tuo fratello; come posso perdonarti?
«Ci ho provato Sammy, ci ho provato davvero, ma non posso continuare a fingere che vada tutto bene, perché non è così; non lo sarà più»
Mi sento un nodo allo stomaco, nei tuoi occhi leggo il dolore, è come se riflettessero il mio. Le parole mi corrodono la gola.
«Sam, tu hai scelto un demone al posto di tuo fratello e… guarda cos’è successo»
Abbasso lo sguardo, non riesco a guardarti negli occhi. Cerchi ancora di scusarti, dio Sam so che ti dispiace, ma questo non ci salverà.
«Tu eri quello su cui contavo di più… mi hai deluso così tanto da non ri..»
Mi manca la voce, non riesco a far uscire nessun suono.
«è difficile per me perdonarti e dimenticare»
Mi chiedi cosa puoi fare, mi scappa una risata amara.
«Onestamente, niente» annaspo in cerca d’aria «Sinceramente, non credo che torneremo a essere come eravamo. Lo sai?!»
Annuisci, nei tuoi occhi solo frustrazione.
«Non posso fidarmi di te»
Nei tuoi occhi si accende una nuova luce, dolore, più profondo di quello infernale.
Scuoto la testa, mi giro, ogni passo è più difficile e pesante