La metą oscura della luna
Ti ho visto stasera nello specchio,
eri accanto a me, metą oscura della luna.
Sei sempre accanto a me,
sei in me.
Ghermisci il mio cuore coi tuoi artigli,
godi nel vederlo sanguinare.
Sei la mia carnefice ed io il tuo giocattolo;
molli un po' il guinzaglio,
mi lasci illudere
e quando spicco la mia corsa lo strattoni, sadica,
io annaspo perdendo il respiro, tu godi.
Godi nel vedere le lacrime solcarmi il viso, i singhiozzi scuotermi le spalle.
Ti guardo negli occhi, i miei occhi e mi chiedo quando verrai a ghermirmi per sempre.
Io sono te, tu sei me,
m'illudo di averti sconfitta ma tu ritorni, subdola.
Mi chiedo quanto tempo mi darai: un giorno, un anno, chissą.
Ti nutri della mia gioia e dei miei sorrisi.
So che un giorno avrai la meglio su di me, sei sempre stata tu la pił forte.
Ti ho visto stasera nello specchio,
sei fiorita in me ed ora mi vuoi divorare.
Le lacrime offuscano la mia vista,
un sorriso aleggia sul tuo volto.
Io sono te, tu sei me,
m'illudo di averti sconfitta ma tu ritorni, subdola
ed un giorno mi ghermirai.