* Kansas, Stati Uniti*
Sam e Dean Winchester, i due cacciatori
più preparati ed esperti del pianeta stanno seguendo un caso
che li ha portati in giro per tutto lo Stato. Sono arrivati ad un
punto morto, hanno perso le tracce di quell'essere, sembra sparito
dalla circolazione.
Il minore dei due sta smanettando con il computer portatile, ha trovato un sito, una chat per la precisione, dove cacciatori di tutto il mondo si scambiano informazioni.
"Questo è interessante, vieni a vedere, Dean!"
Il ragazzo interpellato si alza dal letto dove sta riposando, e va a vedere cos'ha attirato l'attenzione del fratello.
Guardando lo schermo vede una chatroom, e si mette a ridere.
"E' una cosa seria! Non è quel tipo di chat che pensi tu!"
Scocciato Sam spiega al fratello che in Italia, due cacciatori hanno avvistato il mostro che stanno seguendo loro, e gli stanno dando la caccia.
"Quindi, si parte per l'Italia"
"Eh? Ma sei matto?"
"Senti, solo noi siamo in grado di ucciderlo, quindi si parte"
Sulla mia macchina nera, un'Alfa Giulietta, sfreccio a tutta velocità in una via periferica di Firenze.
"Vai un po' più piano, Vane!"
Guardo la mia amica, sorrido e accellero, rallentando solo in prossimità di un autovelox.
"Ma sei pazza?"
"Dai Jess, non vorrai mica che quel bastardo ci scappi anche sta volta, no?"
Jessica alza gli occhi chiari al cielo, e scende dalla macchina barcollando.
"No, ma se non arrivamo vive è peggio"
Faccio finta di non averla sentita, ed apro il bagagliaio dell'auto, all'interno un vero arsenale per combattere demoni e quant'altro.
"Allora... Se non sbaglio ha detto di provare con... Pallottole d'argento con l'anima in ferro..."
"Cosa?!? Credi alle parole di quello della chat?!? "
"E' un cacciatore, come noi... Quindi sì, gli credo"
"Oh sì... Come hai detto che si chiama? Sammy? Dai, uno con un nome del genere non ha mai cacciato neanche una mosca!"
La guardo scocciata, prendo la pistola, i particolari proiettili e richiudo il bagagliaio della macchina.
Ci avviamo verso la fabbrica, dove abbiamo rintracciato il mostro, non sappiamo ancora di cosa si tratti, sappiamo solo quello che fa.
Si conquista la fiducia delle persone che vuole colpire, poi gli risucchia l'anima, tramutando i corpi vuoti in zombie. Ormai Jessica ed io abbiamo già ucciso un centinaio di zombie, senza riuscire a catturare il mostro, anzi non siamo ancora riuscite a vederlo.
Ripasso a mente tutto quello che mi aveva detto il cacciatore della chat, sperando che abbia ragione.
"Allora, solitamente prende le sembianze di una persona cordiale e simpatica..."
Jess è scettica, non si fida delle parole di quel cacciatore americano, ogni volta che mi vede su quella chat mi ripete di smetterla e concentrarmi di più sulle ricerche reali.
"Ok, allora ammazziamo tutte le persone gentili?"
"Entriamo su, e vediamo cosa riusciamo a trovare" taglio corto.
Il minore dei due sta smanettando con il computer portatile, ha trovato un sito, una chat per la precisione, dove cacciatori di tutto il mondo si scambiano informazioni.
"Questo è interessante, vieni a vedere, Dean!"
Il ragazzo interpellato si alza dal letto dove sta riposando, e va a vedere cos'ha attirato l'attenzione del fratello.
Guardando lo schermo vede una chatroom, e si mette a ridere.
"E' una cosa seria! Non è quel tipo di chat che pensi tu!"
Scocciato Sam spiega al fratello che in Italia, due cacciatori hanno avvistato il mostro che stanno seguendo loro, e gli stanno dando la caccia.
"Quindi, si parte per l'Italia"
"Eh? Ma sei matto?"
"Senti, solo noi siamo in grado di ucciderlo, quindi si parte"
* Firenze, Italia*
Sulla mia macchina nera, un'Alfa Giulietta, sfreccio a tutta velocità in una via periferica di Firenze.
"Vai un po' più piano, Vane!"
Guardo la mia amica, sorrido e accellero, rallentando solo in prossimità di un autovelox.
"Ma sei pazza?"
"Dai Jess, non vorrai mica che quel bastardo ci scappi anche sta volta, no?"
Jessica alza gli occhi chiari al cielo, e scende dalla macchina barcollando.
"No, ma se non arrivamo vive è peggio"
Faccio finta di non averla sentita, ed apro il bagagliaio dell'auto, all'interno un vero arsenale per combattere demoni e quant'altro.
"Allora... Se non sbaglio ha detto di provare con... Pallottole d'argento con l'anima in ferro..."
"Cosa?!? Credi alle parole di quello della chat?!? "
"E' un cacciatore, come noi... Quindi sì, gli credo"
"Oh sì... Come hai detto che si chiama? Sammy? Dai, uno con un nome del genere non ha mai cacciato neanche una mosca!"
La guardo scocciata, prendo la pistola, i particolari proiettili e richiudo il bagagliaio della macchina.
Ci avviamo verso la fabbrica, dove abbiamo rintracciato il mostro, non sappiamo ancora di cosa si tratti, sappiamo solo quello che fa.
Si conquista la fiducia delle persone che vuole colpire, poi gli risucchia l'anima, tramutando i corpi vuoti in zombie. Ormai Jessica ed io abbiamo già ucciso un centinaio di zombie, senza riuscire a catturare il mostro, anzi non siamo ancora riuscite a vederlo.
Ripasso a mente tutto quello che mi aveva detto il cacciatore della chat, sperando che abbia ragione.
"Allora, solitamente prende le sembianze di una persona cordiale e simpatica..."
Jess è scettica, non si fida delle parole di quel cacciatore americano, ogni volta che mi vede su quella chat mi ripete di smetterla e concentrarmi di più sulle ricerche reali.
"Ok, allora ammazziamo tutte le persone gentili?"
"Entriamo su, e vediamo cosa riusciamo a trovare" taglio corto.
*** Angolo di Miss_Tennant ***
Ciao a tutti/e! Allora questa storia
è scritta da me e da Jessy24, questo è il mio capitolo,
è praticamente un prologo... Che ve ne pare? I nostri eroi
arriveranno in Italia, a Firenze per cacciare questo mostro, ma le
nostre eroine sono già all'opera... Che succederà adesso?
A Jessy24 la parola!
Un salutone a tutti quelli che leggeranno, recensiranno eccetera!
Un salutone a tutti quelli che leggeranno, recensiranno eccetera!
Miss_Tennant