Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Ricorda la storia  |      
Autore: Aule    30/04/2012    2 recensioni
-Veeee!Veeee!- il piccolo Felì tirò la manica azzurra di Francia finchè quello non si girò, con una punta di noia sul bel visino.
Italia non lo notò[...] e gli chiese: -cosa vuoi fare da grande?-
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Francia/Francis Bonnefoy, Nord Italia/Feliciano Vargas
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 Futuro


 


-Veee! Veeee!- il piccolo Felì tirò la manica azzurra di Fancia finchè quello non si girò, con una punta di noia sul bel visino.
Italia non lo notò, o almeno così diede a vedere, e gli chiese, spalancando bene gli occhi come se volesse leggergli la risposta nell'anima: -Fratellone, tu cosa vuoi fare da grande?-
Per quanto quella domanda potesse suonare ridicola per delle nazioni François, dieci anni da uomo e qualche secolo sulle spalle, rispose con estrema convinzione -quella che con l'età si va perdendo- : -Voglio amare quel bambino che sta là- indicando un ragazzino dai capelli ridotti a stoppa per via dei nodi, due folte sopracciglia e occhi verdi e indagatori che stava seduto con le gambe penzoloni sugli "Scoglioni Bianchi"(che poi in seguito sarebbero state chiamate "bianche scogliere di Dover"), tirando sassi nel mare della Manica e, di conseguenza, verso di loro.
- E tu cosa vuoi fare?- riprese la domanda il francese, osservando con delusione il piccolo celto che si alzava e inoltrava nella foresta.
- Io....-mormorò il piccoletto mentre ci pensava, battendosi l'indice sulle labbra - Io voglio essere amico di tutti!- esclamò poi, allargando le braccia in una stretta che avrebbe voluto avvolgere gli alberi, i monti, i fiumi, suo nonno, Lovino, i suoi cugini-fratelloni, lo strano ragazzo che aveva visto per la prima volta quel giorno, tutti i barbari e più in generale tutte le cose conosciute e sconosciute di questo mondo.
- Tu sei troppo buono!- lo riprese il biondino, scimmiottando il grande Impero Romano -se continui così, Venetianus, ti farai mettere i piedi in testa da tutti!- concluse il discorso, mimando con innata teatralità il gesto di mettere il piede sulla testa di qualcuno, pestando l'erba per terra come se gli steli verdi fossero persone e lui un gigante.
Feliciano iniziò a ridere a crepapelle, reggendosi a mala pena in piedi, a quello spettacolino, poi quando François scivolò giù per terra tra i fiori e la terra bagnata di pioggia recente e iniziò a imprecare goffamente in quelle poche parolacce che conosceva non resse più e ruzzolò anche lui nell'erba odorosa con uno slancio così felice che fece rimanere di stucco Francia.
"Tu sei tutto matto!" avrebbe voluto dire al cuginetto ma con il piccolo italien era inutile ragionare, l'aveva capito ormai da tempo e adorava stare con lui proprio per questo.
Tutti erano sotto pressione per via dei barbari, per quello che serebbe successo inevitabilmente da un momento all'altro e proprio i due Eredi se ne disenteressavano.
Forse era perchè erano piccoli, tanto piccoli, e ancora non capivano.
-Beati voi!- esclamò e iniziò a ridere anche lui, facendo il solletico e ruzzando con il bambino.
Il cielo era chiaro, il sole splendeva, cosa sarebbe potuto poi andare così tanto male?
Lo scoprirono a loro spese poco tempo dopo, ma non per questo i loro sogni cambiarono.







Hello World!

Come butta, tutto bene? Spero di non avervi rovinato la giornata con queste due righe completamente no sense, ma oggi sono particolarmente di buon umore(?) e avevo voglia di condividere qualcosa con voi :).
Poi mi piace un mucchio pensare a Nord Italia e Francia che passeggiano insieme parlando del più e del meno, soprattutto da piccoli, non ci posso far niente!

Hope you like it,
Akai
 

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Aule