Verso l’acqua e pioggia, nuvole di nebbia, cuore nella sabbia, sentimento e rabbia. Sentieri diversi, alcuni dispersi. Verso terra e mare, gocce e poi zanzare, voce soffocata. Dove sei andata? Sentieri diversi, alcuni già persi. Dentro il respiro, odore di pino. Verso tutto il giorno, sole tutto intorno, vento forte e teso, resta come un peso. Sentieri diversi, alcuni dispersi. Il sole d’inverno, che scaccia l’inferno. Verso tutte le parole, nebbia di persone. Offuscato è il sole, restano le ore. Sentieri diversi, alcuni già persi. Locali di vetro, e tetro presagio. E pioggia d’argento, lacrime di mercurio. Sentieri infuocati, mai stati scordati, e lucciole appese a notti già accese.