Suore
Dolci, responsabili, attive
suore, sorelle nel Signore
come antica crociata
salgono la stretta strada
nello spazio angusto della corsia.
Sul bianco vestito, solitaria, la rossa croce
testimone di sofferenza infinite
presagio del Golgota, cammino arduo
dove i gigli profumano di incenso.
Nel viale alcune foglie
anzitempo staccate dal ramo
nel vortice del vento solitario
cadono sulla nuda terra
retaggio di presagi
voci apocalittiche incomprese.
Sole armonioso il canto nella navata
al cielo salgono le note.
Le donne nel segreto
vestite di lino nel campo fiorito…
Fuggono a ritroso gli anni
dove sorrideva il rosso papavero sull’esile stelo.
Lo sguardo correva dietro a un mondo sereno
di azzurro vestito.