03/05/2012
4 recensioni<< Dove vai? >> chiese duro Joseph.
<< Esco.. >> rispose vago Nicholas.
<< Con chi? >> domandò subito dopo Joe.
<< Con Megan. >> rispose sbuffando il minore finendo di allacciarsi la camicia. Poi guardò il fratello appoggiato allo stipide intento a fissarlo.
Gli si avvicinò, troppo secondo Joe.
Nick fece per allungare la mano verso il maggiore, ma quest'ultimo si scansò.
<< Joey.. >> iniziò Nick, ma Joe non lo fece terminare. Si era voltato e se ne era andato.
Uscì sbattendo la porta diretto chi sa dove.
'Joey, mi spiace.. ' era tutto ciò che Nick scrisse a Joe prima di uscire.
Ma vedendo che il fratello non gli rispondeva, cominciò a chiamarlo senza ricevere risposta.
Sbuffò e buttò il telefono sul cruscotto.
Quando arrivò sotto casa di Megan, la trovò già fuori ad aspettarlo.
Scese e gli aprì la porteria, come era solito fare. Poi risalì, si allacciò la cintura, ma prima che potesse partire il suo cellulare vibrò.
Lo prese subito e lesse il messaggio.
'Non basta un mi spiace, Nicky." sorrise. Gli aveva risposto e il che voleva dire che non era arrabbiato. Farlo sciogliere sarebbe stato facile.
'Penserò a te tutta la sera, non ubriacarti e non far danni. Avvisa la mamma che stai da me per tutto il week-end. A più tardi!' rispose solamente.
Poi partirono verso il ristorante.
Quando disse a Joe che lo avrebbe pensato tutta la sera era vero.
Si chiedeva cosa stesse facendo, dov'era e con chi era. Immaginandosi, magari, fosse ad ubriacarsi in qualche posto.
Con Megan la serata passò, poi verso le 11 la riportò a casa fingendosi stanco per la giornata di lavoro.
<< Allora.. ci vediamo.. >> disse Megan sotto casa sua.
<< Certo! >> le sorrise Nicholas lasciandole un bacio sulle guancie.
Poi montò sul suo suv e riparti piano.. Controllò l'ora nuovamente. Undici e dieci. Sarebbe arrivato a casa in dieci minuti. Ma il traffico lo fece tardare. Fu a casa alle undici e mezzo.
Aprì piano la porta, per non far rumore. Appesse le chaivi dietro alla porta e notò anche quelle della macchina di Joe.
Si tolse la giacchetta e l'appoggio alla sedia in salotto.
Vide la televisione accesa, così si sporse e lo vide. Era sdraiato e si era addormentato. Era dolcissimo. Indossava la tuta di Nicholas e una canottiera bianca.
Gli si avvicinò piano, piano. Quando fu abbastanza vicino, appoggio una mano sulla spalliera del divano per non cadere e l'altra sul petto del fratello.
<< Joey?! >> sussurrò.
Il fratello aprì gli occhi e se lo ritrovò a pochi centimetri dal suo viso.
<< Sai Nicky, dovresti svegliarmi più spesso così.. >> lo salutò tirandolo verso di sé per il colletto della camicia. Poi lo baciò senza preoccuparsi del fatto che fossero fratelli.
Nick rispose subito al bacio, poi si staccò quel tanto che serviva per prender fiato.
<< Che ne dici di andare in camera? >> propose il minore.
Joe non se lo fece ripetere e si alzò riprendendo a baciare il fratello conducendolo in camera.
Nick rise tra un bacio e l'altro.
Pochi minuti dopo, Nick era sdraiato sul suo letto e Joe era sopra di lui.
Le mani del maggiore fecero volar via la camicia al fratello, mentre passava le mani sul petto del minore e quest'ultimo tolse la canottiera del maggiore.
All'iniziò si perse ad ammirare i pettorali ben scolpiti di Joe, poi, quando tornarono a baciarsi, il minore tolse anche la tuta al moro.
Joe, non aspettò un attimo in più e tolse i jeans al fratello, rimanendo così tutti e 2 con i boxer.
Il loro corpi erano caldi e si cercavano. Loro si cercavano. Loro si volevano. E non ci impiegò molto Joe a entrare dentro Nick.
Quando furono uniti, i due si sentirono completi.
In quel momento, sapevano che tutto ciò di cui avevano bisogno entrambi era l'uno dell'altro. E sarebbe stato così, per sempre nonostante fosse sbagliato.
Si addormentarono sfiniti e soddisfatti, ma felici. Perché avevano tutto ciò che gli serviva loro per esser felici.
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Partendo dal presupposto che Joe e Nick non sono gay e che hanno un anello della purezza, questa è la mia seconda one-shot.
Spero che sia 'CARiNA'..
Qualche commento?
Grazie per chi ha letto,
Jasmine