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Autore: Ruta    04/05/2012    1 recensioni
C’è un dato momento nella sua esistenza infinita, in cui un Signore del Tempo si avvicina a diventare terribilmente umano.
È lo stato retrogrado, un passo indietro nell’evoluzione, come una maledizione, ma fa parte di quel che è. Sono un po’ i rischi del mestiere.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Doctor - 11
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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terri

Terribilmente umano

 

 

 

 

C’è un dato momento nella sua esistenza infinita, in cui un Signore del Tempo si avvicina a diventare terribilmente umano. È lo stato retrogrado, un passo indietro nell’evoluzione, come una maledizione, ma fa parte di quel che è. Sono un po’ i rischi del mestiere.
Accade sempre comunque. Una volta, ogni volta. Una per ogni vita, metaforicamente parlando, tecnicamente una per ogni rigenerazione.
Se con Nono l’umanità gli aveva riempito il cuore, a poco a poco, con incredibile delicatezza, divampando poi in un bacio, è nel passaggio con Dieci che la situazione è degenerata.
Gli è implosa dentro, completamente. Ha tappato buchi e riempito vuoti vecchi di secoli.
La sua umanità sono i sentimenti che prova per Rose e che lo legano irrimediabilmente al passato, ora più che mai. Dieci ha dovuto agire e ha provato a staccarla. Pensava di averlo fatto, il cuore nella mano, ma non ha funzionato.
Undici lo sa, la sente ancora quell’umanità che non è viscida, ma calda, irragionevole, malinconica. Sa di cose perdute e bruciate, di occasioni sfumate. La sente quindi sì, ma come una cosa già vecchia e gualcita, che ha perso i suoi motivi. Si affievolisce giorno dopo giorno, si fa sfuggente.
Un giorno si sveglierà, pensa, e non la troverà più, sarà scomparsa attenuandosi fino a scomparire del tutto. Nonostante sia una fiammella debole e discontinua, spera comunque che possa durare.

 

 


N/A:
È una sciocchezza nata così, per caso, non merita nemmeno spiegazioni credo. Mi è uscita ieri sera verso l’una, quindi il risultato è tutto di rubato al sonno. In questi giorni sto avendo problemi a dormire e non so perché. Insomma, non mi sento agitata, nervosa, non più del solito perlomeno xD
Ad ogni buon conto, ho cominciato a vedere Sherlock e inutile dire che mi piace e anche molto *__* Come scritto altrove lo trovo interessante, istruttivo e visivamente appagante xD
Ora sto finendo di vedere il terzo episodio della prima serie, in italiano purtroppo -__- e sono tutta un filo d’ansia. Incrocio le dita e spero per il meglio. Un saluto caloroso a tutti ;)  
p.s.: “il cuore nella mano” di cui sopra… alzi la mano chi non ha capito il riferimento implicito o meglio la versione che io intendevo dare riferendomi a quel taglio netto come alla versione umana del Dottore, umana appunto perché piena dei sentimenti di cui, sempre nel mio modo strampalato di vedere le cose, il Dottore aveva tentato inutilmente di privarsi in parte.
Ma si sa, il Dottore ha due cuori e il suo amore è infinito.     

  
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