Avvertimento prefic: il personaggio di Canada è descritto un po' ooc! (ma solo un pò)
 

Canada era un ragazzo timido, gentile. Lo era a tal punto che spesso le altre nazioni si dimenticavano della sua esistenza. Ma quando Matthew Williams scendeva su un campo da hockey, il suo carattere cambiava totalmente.

Forse era il fatto di indossare dei coprispalle che lo facevano sembrare più grosso, o forse era per via del casco che celava completamente il suo volto solitamente rosso per la timidezza.

Ma quando Canada entrava in campo diventava tutto quello che non era di solito, forte ed aggressivo. Perchè l'hockey era il suo sport, l'aveva inventato lui e quando giocava il ragazzo si sentiva nel suo elemento.

Scivolando sul ghiaccio con velocità senza pari, Matthew vinceva una partita dopo l'altra.

Nemmeno suo fratello Alfred, il grande eroe, era mai riuscito a batterlo. Quell'anno in particolare, durante il campionato mondiale di Hockey, Canada aveva scalato la graduatoria senza mai venire sconfitto.

Persino la squadra tedesca era capitolata di fronte alla sua abilità. E dire che Germania era molto forte e pesava almeno il doppio del ragazzo canadese. Ma adesso non era il momento di pensare alle vittorie passate, perchè quella sera si giocava l'incontro decisivo e la partita non si prospettava affatto facile.

Perchè l'avversario era Nazione temibile, che aveva fatto del ghiaccio stesso il suo elemento. Canada entrò in campo con un pò di esitazione.
-Ciao Matthew- lo salutò Ivan, la consueta sciarpa bianca sopra l'uniforme da hockey. -Pronto a giocare?- gli chiese con tono infantile, un'ombra scura negli occhi violetti.
Il canadese si strinse alla sua mazza da gioco. Se Canada avesse incontrato Russia in una qualsiasi altra situazione, il ragazzo sarebbe andato a nascondersi da qualche parte abbracciato al suo adorato orsetto Kumajiro, ma stasera era diverso.

Perchè quando Matthew entrava in un campo da hockey mostrava un'altro lato di sè, la sua altra faccia. E quella parte di lui non era disposta a perdere. -Certo che sono pronto!- disse quindi Canada con decisione, rispondendo alla domanda di Russia. L'arbitro posò a terra il dischetto. Matthew si preparò sulla linea di metà capo. Lui era pronto a giocare. Anzi, lui era pronto a vincere.
 

Angolino dell'autrice: salve! volevo scrivere una storia in cui Canada facesse un pò il "duro", senza per questo stravolgere totalmente il suo carattere o descriverlo come yandere. Spero di essere riuscita nel mio intento. Ho scelto di parlare dell'Hockey perchè è lo sport preferito dai canadesi, ed avendolo praticato io stessa per un certo periodo, so quanta grinta ci vuole per giocarvi. la sintesi del discorso è la seguente : Matthew sarà anche un ragazzo timido, ma quando gioca al sport nazionale sono convinta che tiri fuori tutto il coraggio che non mostra di solito davanti alle altre nazioni xD