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Autore: Giorda_    04/05/2012    1 recensioni
STORIA SOSPESA PER ESAMI.
Per le nostre mamme eravamo già completamente sposati, io e Harold. Ovviamente solo per loro.
'Facciamo una scommessa' esordì il riccio dal nulla.
'Sputa il rospo Styles!'
'Stasera esci con me, a fine serata mi dirai se mi odi ancora. Se vinci tu continuerai ad odiarmi quanto vuoi, e ti farò un favore. Se vinco io sarai tutta mia per un giorno. Accetti ?'
Alla fine non avevo niente da perdere.. ' Accetto! ' esclamai sicura della mia vittoria.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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The hate is love.

              Perfect !

 

Mia mamma entr˜ in camera sbattendo la porta e tirandomi le coperte calde ai piedi del letto.

" alzati Faith , oggi c'è il pranzo a casa Styles , ricordi ? "

Oh merda! Me ne ero completamente dimenticata!

A dispiacere mi alzai dal mio letto cado e scesi gi per fare colazione, presi del latte dal frigo e lo inizia a versare in una tazza con dei cereali.

" Faith,mi raccomando, fatti carina per Harold " mia madre ruppe il silenzio che si era creato.

" Si, certo mamma " risposi sarcastica.

Per mia madre e quella di Harold, ovvero il figlio minore degli Styles , eravamo praticamente giˆ sposati, ma ovviamente solo per loro. Facevamo i carini davanti ai nostri parenti solo per accontentarli, ok , devo ammettere che Harold non era un brutto ragazzo, ma non che andavamo tanto d'accordo noi due. Ci conosciamo da quando siamo nati, e da lì non ci hanno fatto separare nemmeno per un attimo. Certo che, se fosse stato per me non gli rivolgerei nemmeno la parola, lui così sicuro di se, permaloso ,  menefreghista , un donnaiolo di prima categoria , insomma un presuntuoso unico!

Posai la mia tazza nel lavello e andai in bagno per farmi una doccia veloce prima del grande pranzo. Mi spogliai dei miei vestiti ed entrai in doccia, feci tutto velocemente e dopo cinque minuti ero fuori. Asciugai i miei lisci capelli biondi e infilai l'intimo, andai in camera per scegliere i vestiti, jeans stretti con una canotta turchese e le mie amate converse bianche. Ritornai in bagno per un pò di trucco, obbiettai per un pò di eyeliner ,mascara e lucida labbra. Andai in salone dove mia madre mi aspettava già pronta.

" Allora andiamo ? " mi esordì lei.
" Si " .



Gli Syles erano i nostri vicini di casa. Bussai alla porta e velocemente Anne, la madre di Harold ,nonchè miglior amica di mia madre, ci aprì.
" Entrate,il pranzo quasi pronto! Faih, Harold e Gemma sono di sopra, se vuoi andare lì mentre io e tua madre finiamo di preparare,puoi. "
" Grazie Anne " dissi mentre mi avviavo alle scale.
Mia madre ed Anne erano molto amiche, da quando hanno divorziato entrambe dai propri mariti non fanno altro che stare insieme!
Sal“ velocemente le scale ed andai in camera di Gemma, sorella maggiore di Harold.
" Hei gemma " dissi aprendo la porta e trovandomi la figura di gemma davanti.
" Faith! " disse abbracciandomi. " Sto andando un attimo in bagno, aspettami qui oppure se vuoi Harold in camera sua! Õ"disse Gemma avviandosi verso il bagno e facendomi l'occhiolino.

Obbiettai per la seconda,con tutto l'odio che provassi verso Harold, era  comunque da scortesi non salutare le persone quando si a casa loro. Bussai alla sua porta e sentì un leggero "avanti" dall'altro lato. Entrai.
" Hei Harold "
" non chiamarmi con quel nome! Chiamami Harry, semplicemente Harry. Quante volte devo ripetertelo Faith ? "
" non lo so, Harold Edward " dissi sottolineando bene le due ultime parole.

" Vuoi la guerra Faith Marie Caterin Smith? " disse avvicinandosi sempre pi vicino a me e guardandomi negl'occhi.

Oh. Oh. Oh. Odio quando mi chiamano con il mio nome completo.
" Styles, guarda che se giochi con il fuoco primo o poi ti scotti " dissi io avvicinandomi a mia volta.

" Stai sicura non sta volta, Smith, non stavolta. "
Il suo respiro si confondeva con il mio, eravamo troppo vicini e questa cosa mi preoccupava. Mi persi per un attimo nelle sue iridi verdi, che ho sempre amato fin da piccola. Harry continuava ad avvicinarsi, troppo.

" Hei piccioncini, non vorrei disturbarvi ma il pranzo e pronto! "
Gemma fece il suo ingresso in camera salvandomi da quel momento.
Scendemmo gi e iniziammo a pranzare.
" Faith, avrei bisogno di un piacere oggi pomeriggio " iniziò mia madre.
"Dimmi "

" dovresti andare fuori città a portare delle cose alla zia "
" e come ci arrivo ? non ho la patente mamma! "
" Harry si,però! " si intromise Anne.
"Harry saresti disposto ad accompagnare Faith, oggi pomeriggio? E' Fuori città ma non molto lontano"
" Certo, Helen " rispose il riccio con uno dei suoi sorrisi mozza fiato, senza problemi.
Perfetto, non mi bastava il pranzo con quellÕessere, ora mi doveva accompagnare anche fuori città dalla zia.!!

 

 

 

 

                                                Ciaaaaaaaaaao. (?)
                     Ok. Questa la mia prima FF e sono emozionata!

                     Grazie in anticipo se ci saranno recenzioni e quant' alro.
                                        

                                                  

                                                               HOPE YOU LIKE IT !

                                                    

 

                                                                                  Giorda  :*

 

 

  
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