Xarin era l'ultima arrivata dell'organizzazione XIII. Ma lei era diversa dai Nessuno come lo erano tutti gli altri, lei aveva un cuore. Le sue emozioni e i suoi sentimenti erano più vividi e reali che mai. Da quando era arrivata aveva stretto subito amicizia con un ragazzo piuttosto strano, diverso. Si chiamava Axel, era davvero simpatico e amichevole, ma avvolte ti stupiva dimostrandoti che sapeva essere anche molto profondo, come quando se ne usciva con le sue frasi ad effetto. Il che era davvero strano dato che era un Nessuno e non aveva un cuore. Axel le fece conoscere i suoi amici Roxas e Xion, e Xarin non potè che esserci amica anche lei. Roxas e Xion erano molto particolari. Diverso tempo dopo i quattro divennero migliori amici e ogni giorno dopo il lavoro si riunivano alla Torre dell'Orologio per prendere un gelato Salmastro tutti insieme. Con il tempo Xarin pensò ad Axel in modo diverso e il suo atteggiamento nei suoi confronti cambiò, non seppe spiegarsi il motivo. Ogni volta che lui le si avvicinava il cuore cominciava a batte forte nel petto e diventava tutta rossa in viso. Un giorno durante il lavoro capì: si era innamorata di lui. Era un rischio che si poteva correre quando si aveva un cuore, mentre chi non lo aveva, come i Nessuno, ne era incolume. Xarin sapeva che Axel non poteva ricambiare i suoi sentimenti, e questo la rattristò. Sapeva anche quanto lui desiderasse avere un cuore, e sapeva che non poteva averlo. Non poteva sopportare qust'ultima cosa, e gli venne in mente un idea folle e rischiosa. Andò da Roxas e gli spiegò cosa aveva in mente di fare, lui cercò di spiegargli che era troppo rischioso e che se l'avrebbe fatto non sarebbe stata più come prima - se qualcosa va storto potresti perdere tutto il tuo cuore per sempre!- disse, ma ormai Xarin era decisa e Roxas non pote che accettere la scelta dell'amica. Il giorno seguente Xarin, Roxas e Xion si incontrarono alla Torre dell'Orologio prima del tramonto e concordarono il dafarsi prima che venisse Axel. Roxas e Xion erano molto preoccupati ma Xarin li rassicurò dicendogli che qualunque cosa sarebbe accaduta sarebbe rimasta sempre loro amica. In quel momento arrivò Axel. Con un cenno della testa Xarin disse di proseguire e Roxas e Xion evocarono i loro Keyblade, si misero spalle a spalle e puntarono i keyblade uno nel petto di Xarin e uno in quello di Axel -ma cos...- Axel non fece in tempo a finire la frase che si accese una luce molto intensa che lo investì. -Axel...- incominciò Xarin -tutto il tempo che abbiamo trascorso insime... Tutti i tramonti che abbiamo visto... E' tutto conservato nel mio cuore. E io voglio che metà di esso lo abbia tu, così da poterti trasmettere i miei sentimenti.- Axel era così stupito che quasi non riuscì a parlare. -Xarin, no...- disse. Ma ormai era troppo tardi, una luce intensa e pura attraversò il cuore di Xarin fino ad arrivare a quello di Axel. -il mio cuore ora appartiene a te. Ti amo...- La luce si spense e Axel si ritrovò Xarin tra le braccia, si rese conto in quel momento aveva un viso davvero grazioso. Una lacrima gli uscì dagli occhi e cadè sul viso della ragazza. Poi avvicinò le labbra alle sue e la baciò -l'hai memorizzato?- disse, con le lacrime che gli rigavano il viso.