Titolo: 10 Song Challenge
Autore: Malika
Genere: Introspettivo, Generale
Personaggi: Un po’ tutti.
Introduzione:
1.       Scegli un personaggio, una coppia o un fandom.
2.       Apri la tua cartella di musica e seleziona la modalità di riproduzione casuale e fai partire.
3.       Scrivi una drabble-flashfic che sia collegata alla canzone che sta andando. Hai tempo fino al termine della canzone per terminare la drabble: inizi con l’inizio della canzone e finisci quando finisce, niente esitazioni.
4.       Scrivine 10, poi pubblicale.
NdA: Premettendo che, come da sfida, sono scritte di getto, spero vi piacciano. E di non essere andata OOC. L'ho inserito per sicurezza, però.
Sono ambientate nel primo libro o precedentemente. Per favore, se recensite, no spoiler né del secondo né del terzo, grazie.

There’s a Place for Us – Carrie Underwood
Mi sveglio e il sole sorge all’orizzonte. Sbatto velocemente le palpebre e scatto a sedere, osservando ciò che mi circonda; sono sola, fortunatamente. Scendo dall’albero e mi incammino.
Dove sei? Ti ho conosciuto da poco ma già mi sei entrato dentro. Mi hai promesso che saremmo riusciti a trovare il nostro posto, ma adesso dove sei? Perché mi hai lasciata sola?
Capitol City, questa volta, si è superata: ci hanno obbligato a combattere tra noi ragazzi, a solo un anno di distanza dalla distruzione del distretto 13, e fa male. Me l’avevi promesso, amore mio! Dove sei? Perché ho la sensazione che non riusciremo a trovare il nostro posto nel mondo?
Un fruscio, poi il buio.
 
Iris – The Goo Goo Dolls
Dove sto andando? Non lo so, ma me lo chiedo spesso.
So solo che ogni notte soffro indicibilmente per gli incubi, che tu non sei accanto a me, ma molto, molto lontano. Perché ci hai abbandonato?
Una lacrima sfugge al mio controllo e me la asciugo con rabbia: mi diresti di non piangere, perché è solo un film, ma so che non è vero; tu saresti ancora al mio fianco, papà, tu, l’unico che ha capito chi sono davvero io. L’uomo che mi ha accompagnato in ogni fase della mia crescita. Perché ci hai lasciate sole? Perché mi hai lasciata sola, papà? Come posso badare io a Prim e alla mamma?
Le cose vanno sempre più male. Mi asciugo un’altra lacrima.
Papà, ti prego, ti prego torna: nessuno, a parte te, mi capisce. Mi manchi, torna.
Come posso scoprire la mia strada se tu non ci sei? La mia anima pian piano va in frantumi, non riesco a essere me stessa. Papà… torna a casa.
Papà… ti voglio bene.
Papà…
 
The boy does nothing! – Alesha Dixon
Scuoto i miei capelli e mi preparo per l’uscita sul carro.
Sono stupenda, semplicemente stupenda, ma sei tu che attiri il mio sguardo, Cato.
Non siamo mai stati molto amici, anzi, siamo cresciuti come rivali, arrivano a fatica a rispettarci; non ti potevo – e non ti posso tutt’ora – vedere, perché qualsiasi cosa tu facessi eri semplicemente perfetto, sempre il primo in ogni cosa con il minimo sforzo, anzi, spesso non facendo nulla.
E io sgobbavo.
Ah, che rabbia, Cato! Ma ti farò capire io chi comanda, tra noi due. Io vincerò.
Io sarò coperta di gloria, mentre tu sarai ridotto in polvere. Ma non da me. Da qualcun altro.
So di non aver speranze con te, che mai hai fatto qualcosa nella tua vita per arrivare dove sei ora. Non ti sei neanche offerto.
Ah, non ti sopporto, Cato!
 
The Cat Came Back – Fred Penner
«Ranuncolo? Ranuncolo!» chiamavo a squarciagola, con la voce tipica di una bambina. Dov’è finito il mio amato gattino? Sa che non deve allontanarsi.
Soprattutto non ora che Kat se n’è andata, che sono rimasta sola con la mamma.
Io non sono forte come la mia sorellona, non sarei mai riuscita ad arrivare dove è ora e sono grata perché si è offerta volontaria al mio posto.
Però la odio: mi ha lasciato sola.
Un miagolio attira la mia attenzione e immediatamente corro verso l’origine del suono, trovando ranuncolo che si lecca un graffio sul dorso: «Cosa ti è successo?» gli chiedo mentre lo raccolgo.
Lo stringo a me, immaginando che invece del gatto sia Kat e mi avviò verso casa: «Non lasciarmi sola, Kat. Torna a casa, ti prego!»
 
Love the Way You Lie – Eminem ft Rihanna
La guardo.
Se ripenso che per tutto questo tempo ha mentito spudoratamente, arrivando a baciarmi, a farmi illudere che mie ricambiasse mi viene una rabbia. Come ha fatto a essere così brava?
Mi hai ferito, ecco la verità: il mio cuore sanguina e devo medicarlo, anche se so che sarà un’impresa praticamente impossibile. Come posso dimenticare te, Katniss, mio primo e unico amore?
La scoperta della verità mi ha fatto cadere in un buio baratro senza fondo; quanto vorrei tornare a ieri, quando eravamo ancora io e te, gli innamorati sfortunati. Perché non è possibile, Kat?
Amo il modo in cui menti, lo sai? Ma vorrei riuscire anche a odiarti. Anzi, ti odio per come mi fai sentire: ti amo troppo eperdo il controllo, la prossima volta… ma ci sarà una prossima volta, Kat?
Le do le spalle e mi incammino verso quella che una volta era la mia calma, avvolto dagli applausi.
 
Farò di te un uomo – Tratto da Mulan
Non sono mai stato bravo in certe cose.
Mio padre mi ha sempre spronato ad allenarmi fino a sputare sangue e io ubbidivo. Ma mi chiedo cosa mi serva tutto quello che so fare in questo momento, mentre questi ibridi divorano la mi carne.
Fa male, ma ormai ho perso talmente la sensibilità che non mi importa, spero solo che finisca in fretta.
Gli Strateghi sono terribili, mi hanno letteralmente mandato al macello.
Ma non importa. Tornerò da lei e sarò finalmente un uomo, come vorrebbe mio padre.
Vedere il viso della Scema spuntare dalla cornucopia mi fa ben sperare: finirà presto. E’ umana, prova pietà.
Vedo la freccia arrivare e ripenso alla mia vita.
Non ero io quell’uomo. Quello che poteva ribaltare le sorti di Panem.
Buio.
 
Ci sono anch’io! – Eros Ramazzotti
Sono sempre stato solo nella mia vita e ho sempre badato a me stesso.
Orfano, come avrei potuto fare altrimenti? A nessuno importava del piccolo Haymitch, questa era ed è la verità.
Non mi è importato essere estratto come Tributo, anche perché ormai è tardi e perché volevo mettermi alla prova.
Tanto, è una follia, lo so, ma voglio almeno provare anche se so che non raggiungerò l’obiettivo: voglio vincere e dirmi che arriverò lì e potrò dire che ci sono anche io, che anche i miei sogni valgono qualcosa.
La mia Stilista mi sorride: è l’unica che ha capito come mi sento, ma non fa nulla per aiutarmi. Non è il suo compito, però è per il suo appoggio, per la sua approvazione che tenterò.
E so che ce la farò, dimostrerò a tutti chi sono, gliela farò vedere!
Ci sono anch’io!
 
Girl on Fire - Arshad
La prima volta che si sono baciati, pensavo fosse uno scherzo.
Non era possibile, semplicemente.
Come poteva aver fatto finta di nulla? Ok, non c’era nulla di ufficiale tra noi, però…
Sono sempre appartenuto a lei, fin dal primo giorno che l’ho conosciuta, e ho sempre pensato che un giorno l’avrei conquistata, che mi sarei creata una famiglia con lei, che… non l’ho so neanch’io.
Ho paura che fossero solo miei castelli in aria.
Ma non voglio.
Non so quanto riuscirò a resistere al suo fuoco, a cui io sono sempre appartenuti.
Scappo quando annunciano la loro vittoria e si abbracciano, festanti.
Lo odio. Non lo posso vedere.
Lei è mia, e lo sarà sempre.
Poi però mi chiedo se sia davvero possibile domarla? Non ha mai saputo l’effetto che ha su chiunque, non solo sui ragazzi: è dirompente, un vero fuoco che travolge qualsiasi cosa si trovi sulla sua strada e che ingloba chiunque, coinvolgendolo nella sua vita e bruciando la sua linfa vitale.
Come ha fatto con me.
Ho fatto bene a diventare minatore: devo lasciarla. Per sempre.
 
The Call – Regina Spector
E’… è successo tutto all’improvviso.
Non sapevo come chiamare quel sentimento.
Che poi si è trasformato in una parola ino a diventare un urlo che non poteva essere ignorato; ma dovevo continuare con la mia vita, soprattutto perché tu eri diverso. Cambiato.
Ma sarei tornata, bastava solo che mi chiamassi. Sorrido ai ragazzi davanti a me e sono eccitata al pensiero che tra poco cominceranno gli Hunger Games; in fondo, ti ho conosciuto così e so che ci rivedremo tutti gli anni, per cui non ho bisogno di dirti addio.
Ti do un ultimo bacio, mi alzo e mi rivesto; sono pronta per una nuova avventura.
Torno indietro solo de mi chiami.
Ma forse neanche per quel motivo. Voglio essere promossa a un altro distretto.
So che ci rivedremo, Haymitch. Non ho bisogno di dirti addio.
 
Bye bye Beautiful - Nightwish
Ghigno, sadico, alla vista di tutti quei corpi martoriati.
Devo dire che sono ottimi.
Mi metto alla ricerca di quello che era il mio iniziale obiettivo, la piccola bambina, Johanna. O una cosa così.
La raggiungo e le sorrido come se potesse vedermi, anche se ormai è da qualche altra parte.
La sua pelle è aperta in diversi punti e il sangue, il suo sangue, mi chiama.
Mi chino su di lei e passo una mano sulle ferite.
Non so perché lo sto facendo ma neanche mi interessa a essere onesti; so solo che sono affamato e che lei è lì.
Gliel’avevo detto che l’avrei umiliata., a lungo, qualsiasi cosa sarebbe successa, io le sarei sopravvissuto per umiliarla.
Le strappo una sottile striscia di carne e mi metto a mangiare; incredibilmente, è buona.
Comincia a staccare pezzi sempre più buoni.
Chissà che la sua bellezza e la sua forza non arrivi a me. Non sarebbe male. Mi sposto da lei e passo al sui compagno; voglio la sua forza, mi dico, così gli strappo un dico e lo rosicchio mentre corro via.
Arrivederci, miei cari.