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Autore: Il_Coso    09/05/2012    2 recensioni
Ogni tanto capita di lasciare che la mente vaghi tra pensieri assurdi e desideri irrealizzabili, cose impossibili, fantasie che non saranno mai realtà. E magari ogni tanto capita anche di scrivere tutti quei pensieri assurdi e desideri impossibili che vengono in mente.
Perchè, forse, la vera pazzia è ostinarsi a essere ragionevoli.
Genere: Commedia, Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La vera pazzia

La vera pazzia

 

Di desideri impossibili e di amore folle

è piena la mia sera e l’animo mio,

che di pace si raffredda e di pazzia ribolle

per ciò che non posso avere e voglio io.

 

Voglio sdraiarmi al sole e morire seccato,

buttarmi nel mare e diventarne la schiuma,

voglio bruciare nel tramonto infiammato

e provare ad essere rondine e puma;

 

voglio trovare un rivo di acqua brillante

immerso in un bosco di fresche verziere,

addormentarmici accanto nel corpo di un fante

e dopo cent’anni svegliarmi da alfiere;

 

voglio viaggiare per i cieli di notte

sulle onde del tempo future e passate,

vedere dei mondi gli oceani e le grotte

e tutte le stelle che mai siano state;

 

voglio saltare e giocare su prati di fiori,

voglio fare la statua di pietra e granito,

entrare in un quadro e gustarne i colori,

trovare e smarrire la fine dell’infinito…

 

E questo che voglio e non posso trovare

farà sembrare pazza la mente mia;

ma mettete a tacere chi vuol ragionare,

ché forse è quella la vera pazzia.

 

 

 

 

 

 

Avete presente? Ci sono dei momenti in cui lasciate vagare la mente su ogni tipo di amenità e sciocchezza possibile, e così saltano fuori pensieri che sono per metà prodotti di fantasia, per metà curiosità insensate e per metà desideri irrealizzabili... cose assurde no? Un po’ come pensare di fare un intero con tre metà, insomma. Ecco, ho scritto questa poesia in un momento del genere. Piuttosto di getto, quindi, prima cosa, la metrica non è perfetta, ma pace; e secondo, mi rende molto orgoglioso :)

Non c’è quasi nessun significato nascosto e più o meno nessuna metafora, sono solo una lista di cose impossibili e, per come la vedo io, stupende. :) Spero solo di non essere l’unico che si fa trip mentali del genere...

L’invito, ovviamente, è a commentare, che mi fate felice :)

Shimbalaiê!

  
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