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Autore: Sefiriel    11/05/2012    3 recensioni
Non trovate che le parole spesso ci prendono un po' per i fondelli? Spesso no, non trovate, e non lo faccio nemmeno io, visto che si nascondo ben bene (?)
Comunque, stavolta era l'autore quello che voleva prendere in giro le parole. O prendere in giro il lettore. O prendere in giro sé stesso.
Chissà.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-(Non adatto a chiunque non abbia un po' di tempo da perdere. Più che "da perdere", in questo caso proprio "da sprecare". Uomo avvisato mezzo salvato, sebbene salvare la metà di un corpo non penso basterebbe proprio a mantenerci vivi, senza contare che parleremmo sempre "a mezza bocca", il che sarebbe una terribile seccatura per chi ci ascolta. Ma orsù, in seguito troverete abbastanza sproliloqui: non badate anche a questo!)-

 

Iniziamo dalla prima frase che vi viene in mente. Frase che, per stavolta, sarà la stessa che viene in mente a me.

"Ho disdetto l'appuntamento".
Tecnicamente non ci si appunta proprio nulla, a meno che non si sia un fanatico che scrive gli "appuntamenti" su di un foglio e poi se li "appunta" al vestito. Anche perché, ai tempi d'oggi, per "prendere" un appuntamento da un medico passano decenni. Che poi, dico io, avete mai provato a rincorrere un appuntamento per prenderlo? Vi assicuro che è tremendamente veloce!
.... ma forse questo è un altro discorso.

Tornando al fatto che gli appuntamenti si "prendano" a lunghi(iiiiii)ssimo termine e che, quindi, resterebbero appuntati al vestito per parecchio tempo: vi immaginate andare in giro con una serie di appuntamenti appuntati al vesito? Sarebbe tremendamente di cattivo gusto. Forse sarebbe adatto ad un visionario della moda, del tipo di quelli che fanno quegli orripilanti originalissimi vestiti d'alta moda che si vedono alle sfilate.

A pensarci bene, sfilate? Tecnicamente io le definirei delle infilate: una serie di modelli/e che si infilano i vestiti, per poi infilarsi l'un dietro l'altro/a.
Il fatto che poi, per finire sulle passerelle, alcuni/e si siano sfilati/e, senza pensarci due volte, i vestiti davanti a qualcuno, tenderei a non sottolinearlo chiamandole proprio sfilate. Non penso sarebbe di buon gusto.

Oh, per di più: "Sfilate d'alta moda"?
Io Moda l'ho conosciuta, ma vi assicuro che non mi sembrava molto alta. Anzi, direi che era proprio una nana bassa. Non che ci sia alcun male nell'essere basse, per carità, solo non trovo appropriato dare l'epiteto alta ad una che di alto non ha nemmeno un fico secco.
Per forza: avete mai visto un fico secco alto? Io a dirla tutta, non ho nemmeno mai visto un fico secco. Ne ho conosciuti solo alcuni, ma erano piuttosto in carne.

A pensarci meglio, ho visto fichi in carne, ma non ho mai visto uomini in verdura. Oh, beh, una volta ho incontrato un caso di intossicazione che aveva fatto diventare la pelle verdognola, ma non era certo quello che intendevo.
E spero non fosse quello che avevate pensato. O forse lo spero. O forse speravo che voi aveste sperato di sperare che io avessi sperato di poter talvolta sperare di aver... no, aspettate, dove eravamo rimasti?

Ripartiamo dalla premessa.
Ehy, aspettate, io non ho messo nessuna Pre! Beh, certo che no. Qualcuno di voi ha mai provato ad infilare una Pre su una pagina web? Sono velocissime (non per nulla la lepre si chiama così). Inoltre scivolano in una maniera dannatamente scivolosa. Peggio che mettere dell'olio su un campo di calcio. Sempre che fosse senza erba, sia chiaro.
Eheh, sarei curioso di farlo, un esperimento del genere. Certi sportivi, durante le competizioni, fanno delle finte cadute che qualora fossero vere sarebbero ben adatte al titolo "Highlander: ne rimarrà solo uno": immaginate le risate qualora il campo fosse, per di più, scivoloso di per sé.

Ma intanto qui stiamo ammazzando il tempo.
Dovreste vergognarvi! E forse anche io dovrei vergognarmi. Alla fine non ci aveva fatto nulla di male il buon tempo. Oddio, a parte andare troppo velocemente quando volevamo andasse lentamente ed andare troppo lentamente quando volevamo andasse velocemente.
A pensarci bene, a questo punto, se non merita di essere ammazzato, meriterebbe di essere punito, eccome se lo meriterebbe! Il buon tempo non è per nulla un buontempone, anche se a giudicare l'appellativo, personalmente (qualora non avessi appena pensato a ciò che ho scritto) glielo avrei affibiato tranquillamente. Gli scherzi che fa non sono affatto di buon gusto.

Ed effettivamente hanno un gusto decisamente pessimo: non sono affatto dolci, bleah.
Non sa cucinare, l'ho sempre pensato: dovrebbe usare più zucchero, e non continuare a fare solo cibi amari o dannatamente salati.  Già: salati salatissimi, anche considerando quanto me li ha fatti pagare. La cosa diventa particolarmente sensata se consideriamo che "Il tempo è denaro", no?
Comunque... che insensibile: ci conosciamo da una vita eppure mai una volta uno sconticino. Scommetto che anche con voi fa lo stesso.
Tirchio di un Tempo. Peggio di Paperon de' Paperoni.

Tornando a noi... anzi, tornando a voi: spero non vi siate persi. Anche perché, nell'evenienza, non ho nemmeno una cartina.
E non vi azzardate a fare la scontatissima battuta "Hai una cartina?" - "Ti sei perso?" - "No, mi devo perdere". Ahah... No, non osate. Quindi, per evitare ciò...
Tornando a noi... anzi, tornando a voi: spero non vi siate persi. Anche perché, nell'evenienza, non ho nemmeno una mappa, nè un navigatore satellitare (non sono capace a guidare le navi de "Il pianeta del Tesoro" che sfrecciano tra pianeti e satelliti), né una piantina (non ho il pollice verde, mi piaceva color pelle).
Andiamo avanti, anche se forse sarebbe più conveniente andare indietro... Anzi, perché non farlo?

.inorepaP 'ed norepaP id oiggeP. opmet nu id oihcriT.
.ossets ol af iov noc ehcna ehc ottemmocS. onicitnocs onu atlov anu iam eruppe ativ anu ad omaicsonoc ic :elibisnesni ehC.
............
No, forse sarebbe più conveniente andare avanti. Qui come dovunque, d'altronde. O d'altromare, dipende dai punti di vista. Da vicino si vedono solo le onde, dall'alto si vede il mare (non è così banale come può sembrare... o forse lo è proprio, chissà).

Ma dicevamo... Dicevamo? No, scrivevamo. Anzi, io scrivevo e voi leggevate. O per lo meno suppongo voi stesse leggendo.
Stavate leggendo? Non lo so, ma nel caso in cui foste arrivati sin qui senza leggere (?), potrei consigliarvi di cominciare a farlo.
Nel caso la supposizione supposta (...era più forte di me) fosse giusta, non dovrete far altro che continuare a leggere come avete finora fatto.

Ora, fossi in me, mi porrei una domanda: finora, finminuto, o finsecondo? Ciò rimanderebbe, in caso si decretasse che il vincitore sia finsecondo, al perché non si sia scelto finprimo. Diamine, ho capito che la meritocrazia di questi tempi non va per la maggiore, ma in codesto caso la cosa (oh, che bell'anagramma! Proprio bello, avrebbe di certo vinto almeno un concorso di bellezza, se mai vi avesse partecipato) mi sembra lampante.
Così lampante che ha illuminato per un momento tutta la mia camera, sapete? Ovvio che non lo sapete. Ed ovvio che non ve ne importi un fico in carne.

A pensarci bene, tutto questo mi sembra molto poco afrodisiaco. E anche molto poco afro. Lo trovo più adatto ad una di quelle parrucche francesi stile "film in costume". Però non chiedetemi dove l'ho trovato, perché mi ha chiesto espressamente di non dirvelo. Non che gli stiate antipatici, per carità, solo che è un tipo timido (ma non in stile Super Mario), e mi ha chiesto un pò di riservatezza.
Inizialmente ero andato anche al centro commerciale per comprargliela, questa manciata di riservatezza, però poi costava troppo e quindi ho deciso di guadagnargliela: sono quasi tirchio quanto il tempo.

.... ma non avete notato come questa cosa stia andando per le lunghe? Beh, ovvio che sia andata per le lunghe, visto che delle corte non sapeva l'indirizzo. Ma questa è un'altra storia, che probabilmente non ha senso. Forse nemmeno questa lo ha.
Allora "perché mai hai scritto una cosa che non ha senso"?
Non ho mai detto espressamente (forse nemmeno cappuccinamente o macchiatamente) che non lo abbia, nè che lo abbia.
.....


Arrivederci, anche se, a dir la verità, non ci siamo mai visti... forse.

   
 
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