Il principe e la principessa



-Flash back

<< I fortissimi! Gli invincibili! I completi dominatori!!! SABERTOOTH!! >>
Il team di Sabertooth, arrivato primo in classifica entrò nell' arena trionfante, accolto da migliaia di applausi. Dopotutto erano la gilda n°1 di Fiore.
Sting Eucliffe, il Dragon Slayer Bianco, guardava con arroganza gli altri team. Li considerava insetti, mentre lui era il dominatore. Ma arrivato al Team di Fairy Tail A, si fermò. Aveva inchiodato con lo sguardo, una ragazza. Bionda, con un corpo da favola, e un viso bellissimo e dolcissimo. Non riusciva a smettere di guardarla. In quel momento, lei stava ridendo con Natsu Dragneel. L'aveva già vista il giorno prima, nella piazza, quando aveva incontrato Natsu. Ma non aveva provato quelle cose. Si sentiva le guance bollenti. Oltre all' aspetto, quella ragazza quando rideva, trasmetteva una dolcezza infinita e il viso era gioioso.
..........
A Lucy non importava che il suo team fosse ultimo. Era con i suoi amici e ciò la rendeva felice. Si sentì osservata e girò lo sguardo. Vide il Dragon Slayer di Sabertooth, fissarla. Nel momento in cui i loro occhi si incrociarono, sentirono tutti e due una scarica al cuore, e un sole pieno di calore dolce spuntare come l' alba. Lucy non riusciva a smetterle di fissarlo. Le pupille da rettile, il bel viso, il suo sorriso arrogante ma bellissimo.
<< Lucy??? Che guardi?? >>
La voce di Erza la riscosse da quella specie di trance e si girò verso di lei, rossa in viso.
<< Scusa, guardavo curiosa le altre squadre!! >>
<< La curiosità uccide.. >> disse Natsu preoccupato
<< Che...c'entra? >> chiese Gray, domandandosi quanto fosse stupido Natsu.
<< La curiosità non è da uomini!! >>
<< ZITTO ELFMAN! Lucy non è un uomo. >> sospirò Erza
<< Infatti. Lei è la principessa di Fairy Tail. >> rise Gray
Lucy guardò a terra. La chiamavano principessa, forse perchè era stata di una famiglia nobile, forse perchè lo sembrava. Non lo sapeva.

<< STING!!! CRETINO, COSA GUARDI??! >>
Orga, Il Godslayer del Fulmine, scrollò per una spalla Sting, che era imbambolato.
Sting si riscosse, passando una mano sul viso. Scottava.
<< I...Io guardavo solo gli insetti di Fairy Tail. >>
<< E perche sei rosso? >> chiese Rufus << Non vorrei che il grande Principe di Sabertooth fosse malato, senza siamo meno forti. >>
<< Nah sto benone. >> sorrise Sting con il suo sorriso malizioso. Sapeva che quel sorriso era smagliante, incantava sempre le fan. Ma non aveva mai avuto una ragazza e per questo lo mostrava raramente.
Rogue guardò Lucy e poi Sting. Le sue pupille avevano visto il repentino cambiamento. Sapeva che c'entrava la ragazza che aveva visto il giorno prima, nella piazza.
Sorrise di nascosto. Sting innamorato? Doveva assolutamente aiutarlo.
Sting guardò il cielo azzurro. Lo chiamavano Principe. Forse per la bellezza o la potenza. Non gli interessava.

-Fine Flash Back-

<< Fine scontro!!! La vincitrice è Flare Corona di Raven Tail!! 10 punti!! >>
Lucy era a terra. Un orecchio era posato al suolo ma l'altro riusci a sentire le risate del pubblico e le offese. Aveva fallito. Perso. Voleva vendicare la sconfitta di Gray e Wendy aggredita. Risero di lei per un pò, e le lacrime le scesero lungo il viso. Si coprì con la mano, ormai umiliata e triste. Natsu la tirò sù e le disse che aveva fatto del suo meglio, e che avrebbe vinto lui per loro.
<< Sì....Sono tutta un fuoco. >>
Dalle tribune di Sabertooth, Sting l'aveva vista. Forte, bellissima e aggraziata.
Lei stava piangendo. E la cosa lo faceva stranamente soffrire, senza motivo. Non aveva mai pianto. E dedicato così tanto a una ragazza delle gilde deboli.
Si sentiva gli occhi pizzicare e la voglia di prendere a sberle sia Natsu che Flare.
Flare per averla ridotta così....Ovvero Rabbia.
Natsu per essersi avvicinato....Ovvero Gelosia.
Capì di essersi preso una cotta per Lucy, e ora che sapeva chi era, l'avrebbe corteggiata. Nessuna poteva resistergli. Ma Lucy la voleva fino alla morte.

Lucy, appena uscita dall' infermeria, andò a sedersi in piazza da sola. Stava molto male dentro e non voleva rattristare i suoi amici. Alcuni si fermavano lontanto da lei e la indicavano, ridacchiando o guardandola con tristezza. Molta gente era triste per lei, ma la maggior parte ci rideva, dandole della debole. Lei li sentiva, e le lacrime rischiavano di uscire di nuovo. Si rannicchiò e restò lì, sola, a farsi prendere in giro. In quella piazza aveva incontrato Sting Eucliffe. Le guance tornarono a scottare e pensò a lui mentre piangeva.

<< PER OGGI E' TUTTO. A DOMANI! >>
Appena la zucca smise di parlare, Sting guardò le tribune di Fairy Tail. Non c'era.
<< Sting ma che guardi? >>
Sting si girò annoiato.
<< Niente Rogue... >>
<< Cerchi Lucy? >>
Queste due parole, lo bloccarono. Come faceva Rogue a saperlo?
<< Tu..come..? >>
<< Oggi. Vi siete guardati in un modo...Colpo di fulmine, Principe. >> rise Rogue, cosa molto rara.
Sting si guardò le mani, rosso in viso.
<< O-Ohi tu che arrossisci....Memorabile.... >> osservò Rogue, beccandosi una spinta dall' amico.
<< Bhe vado a cercarla.... Uh...A dopo! >>
Senza sentire la risposta, Sting si precipitò all' uscita, sbattendo contro la gente e senza chiedere scusa. Cercava di cercarla grazie al suo olfatto. Lucy aveva una scia che sapeva di fragola e vaniglia. Trovò quella pista e la seguì. Voleva solo guardarla. Anche se si sentiva strano, non aveva mai fatto così.

Lucy alzò la testa dalle ginocchia, doveva aveva pianto per ore. Il sole era calato, e doveva tornare alla sua suite. In giro lì non c'era più nessuno, tutti volevano alzarsi presto per vedere il torneo. Si alzò ma vide tre dei cinque maghi di Raven Tail fissarla con odio da vicino. Flare, Kurohebi e Nullpuding. Lei fece per andarsene ma Flare la prese per il braccio, con forza.
<< Dove vai, biondina? >> sussurò la maga con odio.
<< V..Vado nella mia suite. Che volete da me?? LASCIAMI ANDARE!! >>
Flare la sbattè a terra, con talmente tanta forza che Lucy, creò una crepa con la sua caduta.
<< Vogliamo solamente regolare i conti....Dannata bionda... >>
<< Mmmh che bella ragazza....La stuprerei, se solo fosse... >> commentò Nullpuding con uno sguardo perverso.
<< Tranquillo Null....Quando sarà mezza morta, te la puoi fare. >> bisbigliò Kurohebi.
Lucy non voleva piangere, ma le lacrime uscirono da sole.
<< oooh piange...che bambinaa >>
<< B..Basta! SIETE SOLO DEI MOSTRI. >> Lucy venne sbalzata contro un muro, da Nullpuding.
<< Zitta o muori soffrendo. >>
Lucy si rannicchiò contro il muro,prendendosi la testa tra le mani. Tremava così forte da temere che il cuore si sarebbe fermato per la troppa velocità con cui batteva.
<< Q...Qualcuno.... >>

Sting più si avvicinava più sentiva magia oscura. La traccia di Lucy aveva anche il pizzichio della paura. Era in pericolo, e lui doveva salvarla. Iniziò a correre, travolgendo qualsiasi cosa.
<< Chiunque sia...li ammazzo. >>
Arrivò in piazza, e vide la ragazza che aveva iniziato ad amare, Lucy, circondata da dei maghi di Raven Tail. La stavano per uccidere. Preparò il ruggito e lo soffiò contro i tre maghi.

Lucy era sicura di stare per morire, quando vide un ruggito che colpì i tre maghi. Pensò a Natsu o a Wendy, ma appena vide Sting, il cuore torno a battere regolarmente e il sole caldo la ri-invase.
<< S..Sting... >> le scappò ma si tappò subito la bocca. Loro non si conoscevano e lei aveva detto il suo nome.
Lui la guardò, arrossendo. Aveva detto il suo nome.
<< Chi cazzo sei?? >> urlò Flare tenendosi il braccio ferito.
<< Sono il Dragonslayer di Sabertooth, es e osate solo toccarla, vi ammazzo. >>
Flare e Kurohebi si ritirarono, bestemmiando ma Nullpuding restò lì, a fissare Lucy.
<< Sarai mia, bella... >> iniziò lui, ma venne spedito contro il muro da un calcio di Sting.
<< Ah. A te potrei ucciderti, bastardo di un maniaco. >>
<< NOOOOOOOOO FLARE-SAN, KUROHEBI-SAN ASPETTATEMIIIIII >> urlò Nullpuding, scappando via.

Stin si girò e tese una mano a Lucy, sorridendole. Lei gli prese la mano e si alzò a fatica.
<< B-Bhe....Grazie..... Sting... >> sorrise lei, arrossendo. Il ragazzo che gli piaceva, l'aveva salvata.
<< Prego Lucy.. >>
Lucy scosse la testa.
<< Non sto bene posso sedermi..? >>
<< Vieni.. >> sospirò lui prendendola in braccio e facendola sedere sulla panchina. Si sedette vicino a lei, guardando a terra.
<< Tu...Uccidi i draghi e salvi una ragazza debole....Hai bevuto? >>
Un nervo, uscì scoperto dalla fronte di Sting. Era incazzato.
<< Non te ne frega nulla, fatina. Ti ho salvata perchè quella è una gilda oscura, e non deve prendersela con chi non ha fatto nulla. >>
Stava mentendo, ma non poteva dirle che già le piaceva. Sarebbe sembrato un maniaco.
<< Come sei scorbutico....Quanti anni hai? >>
Lucy gli sembrava leggermente impicciona.
<< Ne ho 19, fata curiosa. Tu? >>
Lucy rise, facendolo arrossire di nuovo.
<< Non sono curiosa!! Comunque ne ho 18! >>
Sting si stupì dell' età. Dimostrava si e no 15/16 anni, ma ne aveva solo un anno in meno.
<< Ti facevo più piccola.... >>
<< EHI!! >> strillò lei, imbarazzata. << Tsè...Devo pensare al mio romanzo, se vuoi vattene. >>
<< Naaah voglio stare qua. >> si stiracchiò lui.
<< ALLORA MUTO! >>
<< Sissignora! >>
Lucy prese un foglietto e una penna e iniziò a scrivere. Sting guardava il suo bellissimo viso pensieroso e cosa scriveva. Stava scrivendo un romanzo d'amore.
<< ARGH!! >> strillò Lucy mettendosi le mani nei capelli.
<< Che hai fatina? >> chiese Sing annoiato.
<< Non so cosa scrivere!!! E sta per piovere secondo me!! >> disse lei, indicando con la mano i nuvoloni. Sting inspirò l'aria. Sì, stava per piovere.
<< Ti aiuto io se vuoi. >>
Lucy arrossì.
<< P-P-Posso fare da sola grazie!!! >>
<< Daaai Princess...Fatti aiutare >>
Lucy lo guardò stupita. L'aveva chiamata Princess come gli altri.
Sting la fissò preoccupato.
<< C..Che c'è? >>
<< Mi hai chiamata Princess....Nella mia gilda dicono tutti che sono una Principessa..e papà mi chiamava così.... >>
Alla parola ''papà'', gli occhi di Lucy, si velarono di lacrime.
Sting capì. Suo padre doveva essere morto. Prese la testa di Lucy e l'avvicinò al suo petto, posandola lì e abbracciandola. Lucy, arrossì peggiormente. Aveva il viso sul petto di Sting, e la pelle del ragazzo era più calda della sua.
<< C..he.... >> iniziò lei, ma lui la strinse più forte.
<< Io ho ucciso il mio genitore...E me ne sono pentito. Ne sono felice per finta, per far vedere che sono forte. Ma non lo sono..Mi manca...davvero...Ma piangere non serve....Non ho mai pianto...E poi mi chiamano Principe, nella mia gilda. Dicono perchè sono bello e forte....Ma forte....no..bello sì. >> concluse ridendo.
Lucy rise con lui e quando sentì la prima goccia di pioggia sulla spalla, rabbrividì.
<< Chissà quante ragazze hai avuto....Prince. >> disse nascondendosi di più all' ultima parola
Lui la prese per le spalle e la guardò in faccia.
<< Vuoi la verità? Zero. >>
<< Ze..ro?....Sei stupendo.... >>
<< Sì ma stronzo, senza cuore. >>
<< Ti sbagli. >>
Lucy sentiva qualcosa nell' aria. Come se l'aria e la pioggia, che stava iniziando a scendere velocemente, la spingessero a confessare tutto.
<< Siamo uguali....Biondi, senza genitori e ci chiamano Principe e Principessa. >>
Sting arrossì violentemente. Fortuna che lei non lo vedeva, grazie alla pioggia.
<< G..Già. >>
<< Quando ti ho visto nell' arena...Mi sono innamorata di te...A prima vista.... >> iniziò Lucy ma si bloccò. Aveva detto una cosa imbarazzante. Si alzò, imbarazzata e fece per andarsene.
Poi una mano le bloccò il braccio. Lei si girò, e vide Sting con gli occhi coperti dai capelli e dall' ombra che la pioggia scrosciante gli dava al viso.
<< Sembrerà strano, Fatina, ma anche io mi sono innamorato di te. >>
Lucy sentì il cuore scoppiarle e il sangue fluire bollente in tutto il corpo. Sting la tirò verso di lui e le alzò il viso, con le mani sulle sue guance.
Sentiva il cuore spingerlo verso il petto di lei, dove c'era il cuore di Lucy. Come una calamita.
Appoggiò la fronte alla sua, e le scostò dagli occhi i capelli bagnati.
<< I..Io non sò baciare.....P-Poi sotto sta pioggia.... >> iniziò lei ma a vederlo così vicino, si sentiva svenire.
<< Neanche io...Non ho mai baciato una ragazza sai? >> disse lui avvicinandosi alle sue labbra.
<< Non ti credoo....>> sorrise lei, felice di sapere che sarebbe stata la prima e toccò con delicatezza le labbra di Sting. Si baciarono sotto la pioggia, per ben 5 minuti, per poi staccarsi, senza fiato.
<< Non baci male, sai Prince? >> disse Lucy, ridendo.
<< Neanche tu, Princess. >> sorrise lui, iniziando a piangere.
Ringraziò la pioggia, perchè non voleva farla triste. Piangeva perchè qualcuno lo amava stronzo com'era.
<< Io devo andare...i miei amici saranno preoccupati... >>
<< Mmmh...Mi prometti una cosa? >> chiese lui guardandola negli occhi.
<< T...Tutto quello che vuoi.... >> sussurò lei rapita da quelle pupille da rettile.
<< Quando il Torneo finirà....Voglio che tu abbia il mio stesso cognome. >>
Lucy credette di svenire e sorrise più che poteva.
<< Certo che lo voglio anche io, Stingy!! >>
<< ...S....Stingy? >> (N.d.a Stingy= Taccagno)
<< Non ti piace? >> fece lei offesa
<< Si che mi piace Princess... Andiamo allora? >>
<< Sì.... >>

Poco lontano, Frosh e Lector uscirono dal loro nascondiglio.
<< Che bella coppietta!! >>
<< Anche Fro la pensa così. >>