Era una normale giornata di scuola, se non fosse stato per colpa di una stupida matita ora non sarei qui, davanti a tutta la classe a parlare al mio prof di Arte, di come venivano costruiti le case e i palazzi nel Medioevo. E soprattutto non avrei l'attenzione di tutti, tra cui quella di Alejandro, che a stento non scoppiava a ridere, dato che non avevo studiato e non sapevo niente.
Vi racconto subito come andò...
Alla terza ora,avremmo avuto il signor Dylan,il mio odioso prof d'arte,il quale con aria scocciata entrò in classe e ci disse:
-Ragazzi,prendete un foglio. Oggi vi lascerò disegnare un soggetto libero. Vorrei che lo faceste con matite diverse,per caratterizzare meglio i particolari. Dovrete usare la matita h,quella hb,la hb2 e la b-.
Che stupido disegno!Pensai. Aprii il mio astuccio, tirando fuori le varie matite. Allora la h,l'hb,l'hb2....No!Non ho la b!Stupido prof di Arte e le sue stupide idee di disegno!Chiesi a Courtney, la mia compagna di banco se aveva una b in più, ma per mia sfortuna mi rispose di no. Provai a chiedere a Mike,che si trovava di fronte a me,ma anche lui non l'aveva. Chiesi a Zoey la compagna di banco di Mike,nonché fidanzata,ma anche lei non ne aveva una in più. Iniziai così a fare il giro di tutti i miei compagni di classe,per vedere se qualcuno l'avesse, ma tutti mi risposero di no. Uffa! Possibile che nessuno abbia una matita b! Bè nessuno, forse era una parola grossa, non avevo chiesto ancora ad Alejandro. In silenzio, mi avvicinai infondo all'aula dagli zaini, dato che era nell'ultimo banco insieme a Duncan.
-Pss...Alejandro?-
-Oh ciao Heather, cosa desideri?Un bacio?Due?O qualcos'altro?- Disse con un sorrisetto stampato sulle labbra.
-Smettila di fare il cretino! Mi serve una matita b, ce l'hai per caso?-
-Mh...Oh si eccola, ne ho due- Disse mostrandomene una.
-Bene dammela!-
La stavo per prendere quando lui me la allontanò.
-Che cosa ti fa credere che io te la dia?-
-Il fatto, che se hai notato, per non farmi scoprire dal prof, sono in ginocchio davanti a teE' piuttosto imbarazzante!-
Mi squadrò dalla testa ai piedi. Lo guardai con una faccia irritata, cosa aspettava a darmi quella stupida matita? Tanto ne aveva due, no? Una la usava lui e una io! Sempre che si fosse deciso a darmela, ovvio!
-Ti vuoi muovere? Non vorrei beccarmi un rimprovero o altro!-
-Che c'è hai paura?- Disse ridacchiando.
-Grrr...No,ora per favore ti vuoi decidere a darmela?!-
Ok, stavo perdendo la pazienza, tanto da urlare le ultime cinque parole: "Ti-vuoi-decidere-a-darmela". Tutta la classe si girò a guardarmi, compreso il signor Dylan. Oops, forse avevo alzato un po' troppo la voce.
-Signorina Anderson!- Urlò il prof.
-Ehm...Si prof?- Risposi un po' imbarazzata.
Cavolo, non l'avrei passata liscia.Nota?Interrogazione?Oppure convocazione dal preside?No! Bè adesso! Convocazione dalla preside?Ma vogliamo scherzare?
-Venga subito qui!-Continuò il prof.
Guardai Alejandro con odio, poi mi diressi verso la cattedra.
-Voleva dirmi qualcosa?-Dissi, con una voce innocente e con le mani dietro la schiena.
-Interrogata!- Urlò il prof.
-Cosa?!Ma non è giusto, ero andata a chiedere una matita!-Replicai.
-Stava parlando!-
Eh, no questo non è giusto!
-Anche Burromuerto se è per quello!Dovrebbe essere interrogato anche lui!-
Alejandro guardò il prof con aria spavalda. Poi rivolse lo sguardo su di me, cambiando espressione. Sorrideva. Perché sorrideva? La risposta me la diede subito il professore.
-Lei urlava.Detto questo, mi parli un po' delle case e dei palazzi, nel Medioevo, qui in Canada, come venivano costruiti?-
Incarnai le labbra all'ingiù e guardai con odio Alejandro, che a stento, dopo qualche domanda che il prof mi fece, non scoppiava a ridere, dato che non sapevo niente. Wow, che bella giornata! Pensai, in modo sarcastico.
Bastardo prof di arte, malefico Alejandro e soprattutto, stupida matita! 

Era una solita giornata di scuola, se non fosse stato per colpa di una stupida matita ora non sarei qui, davanti a tutta la classe a parlare al mio prof di Arte, di come venivano costruiti le case e i palazzi nel Medioevo. E soprattutto non avrei l'attenzione di tutti, tra cui quella di Alejandro, che a stento non scoppiava a ridere, dato che non avevo studiato e non sapevo niente.
Vi racconto subito come andò...
Alla terza ora,avremmo avuto il signor Dylan,il mio odioso prof d'arte,il quale con aria scocciata entrò in classe e ci disse:
-Ragazzi,prendete un foglio. Oggi vi lascerò disegnare un soggetto libero. Vorrei che lo faceste con matite diverse,per caratterizzare meglio i particolari. Dovrete usare la matita h,quella hb,la hb2 e la b-.
Che stupido disegno!Pensai. Aprii il mio astuccio, tirando fuori le varie matite. Allora la h,l'hb,l'hb2....No!Non ho la b!Stupido prof di Arte e le sue stupide idee di disegno!Chiesi a Courtney, la mia compagna di banco se aveva una b in più, ma per mia sfortuna mi rispose di no. Provai a chiedere a Mike,che si trovava di fronte a me,ma anche lui non l'aveva. Chiesi a Zoey la compagna di banco di Mike,nonché fidanzata,ma pure lei non ne aveva una in più. Iniziai così a fare il giro di tutti i miei compagni di classe,per vedere se qualcuno l'avesse, ma tutti mi risposero di no. Uffa! Possibile che nessuno abbia una matita b! Bè nessuno, forse era una parola grossa, non avevo chiesto ancora ad Alejandro. In silenzio, mi avvicinai infondo all'aula dagli zaini, dato che era nell'ultimo banco insieme a Duncan.
-Pss...Alejandro?-
-Oh ciao Heather, cosa desideri?Un bacio?Due?O qualcos'altro?- Disse con un sorrisetto stampato sulle labbra.
-Smettila di fare il cretino! Mi serve una matita b, ce l'hai per caso?-
-Mh...Oh si eccola, ne ho due- Disse mostrandomene una.
-Bene dammela!-
La stavo per prendere quando lui me la allontanò.
-Che cosa ti fa credere che io te la dia?-
-Il fatto, che se hai notato, per non farmi scoprire dal prof, sono in ginocchio davanti a te!-
Mi squadrò dalla testa ai piedi. Lo guardai con una faccia irritata, cosa aspettava a darmi quella stupida matita? Tanto ne aveva due, no? Una la usava lui e una io! Sempre che si fosse deciso a darmela, ovvio!
-Ti vuoi muovere? Non vorrei beccarmi un rimprovero o altro!-
-Che c'è hai paura?- Disse ridacchiando.
-Grrr...No,ora per favore ti vuoi decidere a darmela?!-
Ok, stavo perdendo la pazienza, tanto da urlare le ultime cinque parole: "Ti-vuoi-decidere-a-darmela". Tutta la classe si girò a guardarmi, compreso il signor Dylan. Oops, forse avevo alzato un po' troppo la voce.
-Signorina Anderson!- Urlò il prof.
-Ehm...Si prof?- Risposi un po' imbarazzata.
Cavolo, non l'avrei passata liscia.Nota?Interrogazione?Oppure convocazione dal preside?No! Bè adesso! Convocazione dalla preside?Ma vogliamo scherzare?
-Venga subito qui!-Continuò il prof.
Guardai Alejandro con odio, poi mi diressi verso la cattedra.
-Voleva dirmi qualcosa?-Dissi, con una voce innocente e con le mani dietro la schiena.
-Interrogata!- Urlò il prof.
-Cosa?!Ma non è giusto, ero andata a chiedere una matita!-Replicai.
-Stava parlando!-
Eh, no questo non è giusto!
-Anche Burromuerto se è per quello!Dovrebbe essere interrogato anche lui!-
Alejandro guardò il prof con aria spavalda. Poi rivolse lo sguardo su di me, cambiando espressione. Sorrideva. Perché sorrideva? La risposta me la diede subito il professore.
-Lei urlava.Detto questo, mi parli un po' delle case e dei palazzi, nel Medioevo, qui in Canada, come venivano costruiti?-
Incarnai le labbra all'ingiù e guardai con odio Alejandro, che a stento, dopo qualche domanda che il prof mi fece, non scoppiava a ridere, dato che non sapevo niente. Wow, che bella giornata! Pensai, in modo sarcastico.
Bastardo prof di arte, malefico Alejandro e soprattutto, stupida matita!