Se lo capisci prima, se fai il disperato e il poeta maledetto
Atomi di male verde di una sfumatura rosa pallido macilento e bisognoso d'aiuto di ferro battuto bianco e nero e arrugginito,
Ignobile esagerazione di vergogna delle parole
Incisa a sangue sulla carne fino all'osso dei libri della vita.
E la sicurezza e la densità del latte che penetra copioso nel mondo attraverso i pori dilatati della giovenca, che non è mai stata un terreno fertile per niente.
Bruca bruca bruca l'erba i cereali il frumento l'edera le sementi stoppose.
E muori, sfinito dall'odio e dall'esuberanza dell'idiozia cosmica.
Non potrà mai finire bene, per nessuno.
Ed è più divertente se lo capisci prima, se fai il disperato e il poeta maledetto che non ci sta bene, qua.