13/05/2012
1 recensioni
I'm back! Spero vi piaccia questa storia. Se non vi piace prendetevela con Doppelganger perchè è lei che mi ha convinto a scriverla.
***
la vita non è altro
che un susseguirsi di tante piccole vite,
vissute un giorno alla volta.
- Nicholas Sparks
1.
Era nel 2003 quando ricevetti una chiamata dalla mia manager che mi disse che stavano girando una nuova serie chiamata “One Tree Hill” e che avevano bisogno di un cambio di personaggio e il regista voleva vedermi. Rimasi subito colpita dal personaggio che volevano che interpretassi, così presi il primo volo e arrivai a Wilmington, la mia manager continuò a dirmi per mesi di rimanere in albergo perché la serie poteva essere cancellata da un momento all’altro.
Andai negli studi per fare il mio provino, incontrai sul momento la mia co-star Chad Michael Murray, mi presentai, stranamente non ero nervosa invece ero eccitata da tutta quella nuova situazione.
Mi trovai subito a mio agio con Chad e notai subito che avevamo una fantastica alchimia, dopo mezz’ora finì il provino e mi dissero che mi facevano sapere.
Uscii sapendo che il ruolo era mio, me lo sentivo, non ero mai stata così sicura in tutta la mia vita.
Mi fermai per riprendere fiato, l’aria umida di Wilmington mi scompigliò i capelli, chiusi gli occhi e feci un bel respiro.
“Bethany” riaprii gli occhi appena sentii il mio nome, mi girai e vidi quel bel ragazzo biondo che mi sorrideva e si avvicinava a me. “Sei stata fantastica lì dentro. Credo che hai ottenuto la parte.” Disse continuando a sorridermi.
“Grazie Chad.” Ricambiai il sorriso e poi lo salutai.
Iniziai a camminare verso il mio hotel, presi il telefono e chiamai la mia manager, le volevo raccontare tutto quello che era successo al provino.
“Joy? Voglio sapere come è andata. Raccontami tutto nei minimi dettagli. Ti hanno presa? Allora? Perché non parli?”
“Perché stai parlando tu Anne?” le risposi ridendo “Ho la sensazione che sia andato bene, anzi credo mi abbiano preso. Ho incontrato uno degli attori e ho recitato con lui, si chiama Chad Michael Murray.” Feci una pausa pensando che lei dovesse dirmi qualcosa
“Continua.” Mi rispose
“Abbiamo una buona alchimia e credo che sia piaciuto al regista.” Continuai a raccontare mentre camminavo, ero così presa dalla conversazione che mi scontrai con un ragazzo moro, sembrava piccolo, avrà avuto 17 anni mi scusai e continuai a camminare e a raccontare del provino alla mia manager.
Arrivata all’hotel, salutai John, il ragazzo che lavorava alla reception e salii in camera, mi buttai sul letto anche se non ero stanca, forse avevo ancora in corpo l’adrenalina o l’eccitazione per quell’audizione, guardai fuori dalla finestra e la aprii sentendo l’aria fresca entrare in stanza.
Guardai la gente che vagava per la città ridendo e scherzando e non essendo stanca decisi di uscire ed andare in giro per la città.
Presi il giacchetto che avevo lasciato sulla sedia, mi misi le scarpe da ginnastica e uscii.
Mi fermai a parlare con John per chiedergli consigli su dove andare e lui mi suggerì il mare.
Era pomeriggio inoltrato e non c’era molta gente, la maggior parte delle persone che si trovavano in spiaggia, stavano facendo una passeggiata come me, alcuni correvano con i loro mp3, altri andavano a ritmo del rumore delle onde.
Il tempo era grigiastro, non prometteva bene ma decisi di restare e mi misi seduta sul bagno asciuga, non preoccupandomi della sabbia bagnata, presi il piccolo quaderno arancione che portavo sempre con me e iniziai a scrivere alcuni versi per una canzone, prendendo inspirazione dalla gente che mi stava intorno, da quel posto.
‘First you start believing, then you're leaving for no reason and you're wondering why’.
Mi guardai intorno e notai le varie case che si trovavano sulla spiaggia ed erano stupende, decisi così che avrei parlato con Anne per cercare una possibile casa qui se lo show sarebbe andato in porto.
Il tempo passò senza che me ne accorgessi e solo quanndo iniziai a sentire in lontananza dei tuoni, decisi di richiudere tutto e di tornare in albergo, posai il quaderno dentro la borsa a tracolla e mi alzai, cercai di togliermi più sabbia possibile dai pantaloni e incominciai a camminare.
***
“Pronto?”
“Buonasera, sto parlando con Bethany Joy Lenz?”
“Si, sono io.”
“Buonasera sign.ra Lenz, volevo dirle che è stata presa per il ruolo di Haley James nel nuovo show ‘One Tree Hill’” continuò la voce del direttore dei casting, cercai di trattenermi dall’urlare di gioia, avrei potuto farlo dopo aver finito quella telefonata
“Grazie mille. Sarà un piacere lavorare con voi.”
“Deve presentarsi negli studi domani per iniziare le riprese e per conoscere il resto del cast.”
“Va bene. A domani e grazie ancora.”
“A domani sign.ra Lenz.” E attaccò il telefono, appena posai il mio cellullare sul mobile, sorrisi, sapendo che era iniziato qualcosa che mi avrebbe cambiato la vita.
Dopo aver chiamato un paio di persone tra cui la mia manager e alcuni amici, decisi di andare a dormire anche se mi era impossibile visto che ero eccitata per la giornata che avrei avuto il giorno dopo.
Ci misi un po’ ad addormentarmi, infatti decisi di leggere “Le pagine della nostra vita” di Nicholas Sparks per la cinquantesima volta.
Quando la sveglia suonò mi alzai immediatamente, senza rimanere nel letto per ore come ero solita fare, mi trascinai verso il bagno e iniziai a prepararmi per la grande giornata.
Quando scesi nel ristorante dell’hotel per fare colazione c’erano tante persone, la maggio parte erano ragazzi che sicuramente stavano facendo un qualche viaggio con la scuola.
Mi avvicinai al buffet e presi un piatto e mi posizionai in fila per prendere un caffè, poi presi semplicemente un cornetto con un po’ di marmellata.
Andai verso un tavolino all’angolo della sala e mi misi seduta, vidi John che entrava, sicuramente iniziava a lavorare presto.
***
“Bethany, mi fa piacere rivederti” mi disse Chad appena arrivai sul set e mi abbracciò.
“Chiamami Joy e lo stesso vale per me Chad.” Ricambiai l’abbraccio.
“Vieni con me” mi disse lui appena ci staccammo e mi prese per mano.
Non ero per niente attratta da lui, certo era un bel ragazzo ma sapevo che quello sarebbe stato l’inizio di una bellissima amicizia e niente di più.
Chad mi portò in una stanza dove c’era Mark Schwahn, il regista e ideatore della serie, insieme ad altre persone tra cui una ragazza bionda che avevo già visto su MTV e un uomo affascinante.
“Bethany, sei arrivata. Ciao.” Mi disse subito Mark sorridendomi “benvenuta sul set di One Tree Hill.” Continuò.
“Chiamami Joy, grazie a te per avermi preso per il ruolo di Haley, Mark.” Risposi sorridendogli.
“Di nulla. Sei perfetta per quella parte.” Mi disse quasi mettendomi in imbarazzo poi si girò e mi presentò ai due.
“Ciao Joy, io sono Hilarie Burton, interpreto Peyton Sawyer.” Disse la ragazza bionda e allungò la mano, io feci lo stesso.
“Io sono Paul Johansson. E sono il cattivo della situazione.” Disse Paul facendo ridere tutti.
Le prime scene che girai furono con Chad e Moira Kelly, un’altra componente del cast, era una scena divertente in cui io, Karen e Lucas ci trovavamo a cenare nel Karen’s cafè, il bar dello show, e le mie battute erano esilaranti.
***
“TAGLIA!” urlò Mark “Bravi, questa era perfetta.” Disse poi lo vidi parlare con Joe Davola, uno dei produttori del telefilm.
“Ora andiamo al campetto per girare la scena della sfida.” disse Mark quando si avvicinò a noi tre.
Arrivati al campetto che si trovava vicino al Cape Fear, incontrai per la prima volta l’altro protagonista come Chad dello show. Mark si avvicinò al ragazzo e mi chiamò.
“Joy, lui è James Lafferty. James lei è Bethany Joy Lenz, interpreta la migliore amica di Lucas.” Disse Mark mentre il ragazzo continuava a fissarmi.
“Piacere James.” Dissi io sorridendo e allungai la mano aspettando che lui facesse lo stesso, aspettai un po’ ma alla fine si riprese e mi sorrise.
“Piacere Joie.”
In quel momento qualcosa successe, non so esattamente spiegare cosa ma provai una sensazione strana, cercai di continuare a sorridere mentre lui mi stringeva la mano e continuava a guardarmi come se mi conoscesse meglio di chiunque altro o almeno questo era quello che a me sembrava.
Alla fine ci divise Mark che urlò che dovevano iniziare le riprese, ci misi un po’ per rientrare nel personaggio di Haley James. Ma come la sensazione che avevo avuto per il provino sapevo che quello sarebbe stato solo l’inizio di qualcosa.