Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Simao    06/12/2006    4 recensioni
Scritta pensando a una ragazza per me decisamente importante, che con il suo modo di fare sta cambiando positivamente la mia vita.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuova pagina 1
E piove…
Una lacrima nascosta
si perde tra la tempesta per legarsi
alle gocce che bagnano il tuo angelico viso.
Tra la pioggia le mie mani sfiorano
i tuoi occhi, per un’infinita carezza,
ti protegge,
ti tiene stretta,
via sogni infranti e false illusioni.

Stimolata dal nostro amore
spinta dall’imponente mano divina
Luna, in questa cupa sera di minacciose nubi,
concedi noi il coraggio
per diventare una sola anima,
e sorretta dal fresco vento autunnale
sgombra questo cielo, rendilo ridente di stelle
e con loro avvolgici di viva luce.

Sottile suono di violini, fruscio di foglie
e poi silenzio
noi due, il mondo si ferma
ci osserva e placa il suo malvagio spirito.

L’ora tarda ci opprime
i nostri sguardi tentano di scontrarsi
per un’ultima
interminabile magia.

Pensieri confusi alla mia testa
saper cosa voglio non potrò mai
ma la Luna, le stelle, il nostro calore
rendono il cuore determinato
sicuro delle scelte e mai incapace
sa cosa pretende da questa sera
un bacio
rapido, fugace, non importa
ma che sia, senza altre parole,
solo e per sempre tuo.

Le tue labbra umide di pioggia,
solo questo so sentire,
io, tu, l’eterno incontro
e poi via, il buio incombe,
sfioro la tua mano,
e ti guardo smarrito mentre
tremante corri verso casa.

Sogna mia stella,
sogna incurante del domani
e se mai un giorno
un’inattesa paura dovesse incombere
ricorda che l’attimo più sereno
sarà sempre il nostro sogno a cuore aperto.
 
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Simao