È il primo giorno di scuola ed Emma è molto agitata, senza sapere il perchè. Forse per via delle sue amiche che la stanno prendendo in giro. Mancano dieci minuti al suono della prima campanella. Deve andare a prendere il suo libro nell’armadietto e prepararsi per la prima ora, così salutò le sue amiche e andò  verso la porta dell’ingresso. C’erano tanti studenti nel corridoi e grupetti in ogni angolo: i Nerd, gli sfigati, i bulli, i ragazzi del basket e infine gli Emo. Era già vicino al suo armadietto quando incontrò Lucas, il ragazzo diciamo “più pericoloso” della scuola, ed è meglio non farlo arrabbiare, ma soprattutto era meglio non avere a che fare con lui. Così lo ignorò, ma c’era qualcosa che la impediva di non andare o di spostarsi da quella posizione. Lui la stava fissando, con i suoi occhi blu, non sapeva che era così carino. Per loro due il tempo si era fermato... D’improvisso tutti stavano correndo in ogni direzione, e li fecero tornare nella realtà. Era già suonata la prima campanella!
“oddio!!! Ma da quanto tempo ci siamo guardati? Cazzo, è già suonata la campanella? Devo sbrigarmi!!!”, pensò lei.
-      Ma dove sei stata? Ti stavo aspettando! Pensavo che volevi solo prendere il tuo libro così andavamo in classe insieme. Oh!
Nina, la migliore amica di Emma, non aveva notato che c’era pure Lucas, ed era proprio davanti ad Emma. Lei sapeva che Lucas è un tipo pericoloso, così, appena l’ha visto, ha trascinato via Emma che sembrava ancora sotto schock perchè non parlava, e stava guardando il nulla.
-      Hey! Sei ancora qui?
-      Ah! Sì, scusa.
-      Ma cosa stavate facendo?
-      Non lo so neanche io. Era così strano!
-      Non ho mai visto Lucas così concentrato su qualcuno? Secondo me è innamorato di te!
-      Ma dai! Non può essere. Non sa neanche che esisto!
-      Ma se prima ti stava fissando.
Era vero, lui la stava fisando. Ma lui è pericoloso. Ed è così misterioso. Emma si era chiusa tra i suoi pensieri.
Le quattro ore della lezione passarono velocemente. Emma si sentiva così strana, voleva parlare con Lucas ma era impossibile. Lui era sempre circondato dei suoi amici e delle ragazze, quelle più popolari di lei. Così decide di scrivergli una lettera e metterla nel suo armadietto.
 
Lucas,
Sai, non sono molto sicura se ti ricordi di me, ma volevo chiederti perchè mi stavi fissando prima. Per caso mi devi dire qualcosa?
Ciao!
 
Emma .
 
Dopo che ha scritto la lettera e averla messa nel suo armadietto decise di andare al bar della scuola a  prendere qualcosa da bere. Era molto preoccupata e aveva paura. Sperava che lui la rispondesse.
Stava già  seduta in un banco quando Nina si avvicinò.
-      Ciao! Come andata la giornata? Tutto bene?
-      Si, ma sono molto preoccupata.
-      Perchè?
-      Ho scritto una lettera a Lucas.
-      Checcosa?
-      Gli ho chiesto per quale motivo mi stava fissando prima.
-      Ho capito. Ti sei innamorata di lui!
-      No! No, ma abbassa la voce per favore!
-      Hahaha! Ma dai, stavo scherzando. Comunque ti ha già risposto?
-      No. Non ancora.
-      Oh. Guarda guarda chi c’è!
Non aveva la minima idea chi fosse la persona di cui parlava Nina, così si girò.
Era Lucas con i suoi amici! Emma  arrossì e si rigirò verso il tavolo.
-      Nina andiamo!
-      Ma dove? Devo ancora mangiare!
-      Dai andiamo!
Scapparono dalla mensa come ladri, facendo attenzione che nessuno le notasse. Andarono nella palestra esterna dove c’erano le Cheerleaders. Si sedettero nell’angolo a guardare. Rimasero lì finché non suanò la campanella. Si salutarono e si separono per andare alle rispettive classi. Nina aveva Educazione fisica così corse subito allo spogliatoio, mentre Emma aveva lezione di Chimica. L’ora passò velocemente. Emma decise di aspettare Nina nella sua macchina. Dopo un paio di minuti arrivò e partirono per casa di Emma.
-      Allora? Com’è andata?
-      Cosa?
-      Con Lucas!
-      Ah, beh, niente.
-      Ho capito. Non me lo vuoi raccontare
-      Dai! Non fare così. È la verità, non abbiamo parlato. Non l’ho visto più.
-      Forse è andato dalla preside. Già al primo giorno! Sarebbe proprio da lui!
-      Eh già!
Viaggiarono in silenzio fino ad arrivare a casa di Emma. Di solito Nina dorme da lei, ormai sono amiche da tanto tempo, anzi da una vita!
Avevano finito di mangiare la cena, passarono la serata guardando la tv. Guardarono anche un film con i popcorn.
Erano già le dieci di sera quando avevano deciso di dormire. È stata una giornata pesante per Emma, così si addormentò subito.
 
(e questo è il primo capitolo, spero che vi piaccia! Commentate pure!)