18/05/2012
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Katei
“ E questo è quanto. “ esclamò l’uomo con espressione impaziente, sbattendo le grosse nocche sul legno chiaro e spesso della scrivania.“ Mmh..capisco. Vuole allora che vada a controllare la situazione? “ chiese il ragazzo massaggiandosi la testa “ Si. Almeno, se c’è qualche problema, possiamo avere la sicurezza che verrà risolto. “ un lungo sbuffo si propagò nell’area e alcuni Diavoli vicino alla scrivania deglutirono “ Massì, non deve preoccuparsi! Verrà tutto risolto in un batter d’occhio!” sorrise il ragazzo con il suo solito cipiglio ottimista. Re Yammer, irritato come sempre dall’atteggiamento solare di Goku, sbattè un pugno sui documenti davanti a se “ Sbrigati che qua siamo sommersi da reclami in tutto l’Inferno!” esclamò burbero “ Vado e torno!” e in un attimo, si teletrasportò al Lago di Sangue.
“ Uuuuurca che disastro!!” arrivato, si capacitò della situazione di gran caos creatasi poche ore fa. L’intera zona, era stata rasa al suolo; l’abbondante boscaglia vicino al lago completamente distrutta. Inoltre, era stata distrutta la staccionata che permetteva all’acqua singolare del lago di rimanere nell’area prevista. Così, era tutto cosparso di quella “brodaglia” melmosa. I collaborati di Re Yammer, stavano sistemando quello che potevano. Goku si avvicinò ad uno di loro “ Ehm, mi scusi. Cos’è successo esattamente? “ l’uomo si voltò; un diavoletto minuto e dall’aria irritata scrutò il ragazzo facendolo deglutire. Si sistemò i tondi occhiali e disse con tono isterico “ Qualche dannato si è divertito a farci aumentare il lavoro, ecco cos’è successo! “ e tornò a recuperare le tavole di legno sparse ovunque. Goku sospirò e si grattò la testa. “ A causa del malfunzionamento della Macchina per gli spiriti, come forse ti avrà raccontato Re Yammer, molti hanno riacquistato il proprio corpo. E probabilmente qualcuno voleva sperimentarlo. “ un altro diavolo si avvicinò, spiegando stavolta per bene la situazione al Saiyan. Questi alzò un sopracciglio “ E chi è che ha fatto questo? “ chiese. Il diavolo scosse la testa “ Purtroppo quando siamo arrivati, era tutto già distrutto. Ma forse, qualcuno di quei diavoli laggiù, ha intravisto qualcosa!” e indicò un altro gruppo di diavoli verso la boscaglia rasa al suolo “ Ah! Allora proverò a chiedere a loro, grazie!” il diavolo s’inchinò leggermente con il busto in segno di gentilezza e Goku si alzò in volo andando verso il gruppo. “ Ehi scusate! Mi manda Re Yammer e vorrei chiedervi se qualcuno di voi ha visto chi ha combinato tutto questo. “ esclamò cortesemente appena atterrato. I diavoli si guardarono per qualche istante facendo assumere al ragazzo un aria interrogativa. Uno di loro poi, prese parola. “ Beh..io, sono stato uno dei primi ad arrivare..e, ho notato un ragazzo alzarsi in volto, proprio in questo punto. “ fece qualche passo in avanti e indicò il terreno bruciato. “ Mmh..ho capito. E ricordi il suo aspetto? “ il diavolo assunse un’espressione pensierosa per poi esclamare. “ Ricordo che aveva dei capelli lunghissimi! Sembrava proprio un riccio!” e gesticolò per far capire la lunghezza abnorme e la forma assai singolare di quell’acconciatura. Goku ci pensò un po’, cercando di immaginare a chi potesse esser riferita quella flebile descrizione. Lanciò poi un urlo facendo impaurire i diavoli “ IN CHE DIREZIONE E’ ANDATO?!” esclamò all’improvviso. Il diavolo che aveva parlato, indicò la fine della boscaglia rimasta “ Verso il crepaccio “ Goku spiccò il volo lasciandosi dietro un’enorme ventata che fece cadere tutti i presenti.
Volò per una decina di minuti, per poi atterrare vicino al crepaccio descritto. Si guardò intorno nervoso, scrutando ogni minimo particolare di quel paesaggio desertico. “ Devo trovarlo. Devo assolutamente trovarlo.” disse serio. Notò poi uno spostamento a un centinaio di metri dalla sua posizione e decise di andar a controllare. Volò vicino alla fine del crepaccio, per poi atterrare nei dintorni di una piccola grotta. Si chinò, per vedere se c’era qualcuno, quando due voci lo fecero sussultare “ Devo nascondermi!” disse nervoso. Per sua fortuna, c’erano molte grotte nelle vicinanze. Così, si alzò leggermente in volo per nascondersi sopra quella trovata. Osservò le due presenze avvicinarsi in volo.
“ Quel maledetto avrà ciò che si merita, me la pagherà cara!” esclamò uno dei due “ Adesso calmati. Vedrai che riusciremo a fargliela pagare. “ disse l’altro con tono più alto. Una volta davanti alla grotta, Goku riconobbe il guerriero descritto dal diavolo: era Radish. Il primo Saiyan comparso sulla Terra anni e anni fa. Suo fratello maggiore. Per qualche istante, gli mancò il respiro. Non sapeva come agire, se andargli bruscamente incontro oppure restare nell’ombra in attesa che i due lo scoprissero. Rimase così immobile per qualche istante e aspettò la loro entrata nella grotta. Dopo pochi minuti, uscì dal suo nascondiglio e andò dentro a quello dei due. Convinto che si fossero addentrati, si avvicinò furtivamente cercandoli. Un’enorme luce, lo fece accecare; era un’onda. La scansò velocemente, spiattellandosi a terra. Si alzò, sospirando, per poi essere salutato dal fratello “ Vieni a interferire con i miei piani anche qua, fratellino? “ esclamò acido Radish, nonostante l’ultima parola. Goku si grattò la testa, assumendo la sua solita espressione ebete “ Ne è passato di tempo eh, Radish? Eheh. “ Radish sospirò, per poi avvicinarsi al fratello. “ Che sei venuto a fare qua? Non è il luogo adatto ad un eroe. “ ghignò sadico. “ Beh, Re Yammer mi ha detto che c’era bisogno di aiuto. Che cos’hai combinato al Lago di Sangue? “ chiese con un infantile broncio poggiando le nocche sui fianchi. Radish mise le braccia conserte al petto, assumendo un’aria di superiorità “ Mi sono un po’ divertito con un infimo Saiyan “ Goku sgranò appena gli occhi “ Un..un Saiyan?? E chi? “ chiese curioso. “Ha il tuo stesso brutto muso. Turles. “ Goku strinse i pugni a quel nome “ Maledetto, mi diede parecchio filo da torcere tempo fa. “ dal buio dietro di loro, fece capolino il secondo uomo che era entrato nella grotta con Radish. Questi si voltò, mentre Goku alzò un sopracciglio.
“ Uhm? E quello chi..!! “ la sorpresa, inondò tutto il suo essere. Un uomo alto. Con carnagione chiara, battle suit vecchio modello, bandana rosso sangue, si avvicinò a Radish scrutando Goku. “ M-ma..è..identico a..a me..” mormorò indicandolo. Radish ghignò, poggiando una mano sulla spalla dello sconosciuto “ Già e adesso avrai anche capito il perché. Non è così, Kakaroth? “ esclamò solenne. Goku annuì per poi diventare serio. “ Grr..ma certo che lo so chi sei..” l’uomo accennò un sorriso, ma.. “ Sei il fratello di Turles, lo sapevo che quel dannato non era solo!!!” i due rimasero in un imbarazzante silenzio per qualche secondo. Goku, teneramente rimasto perplesso, esclamò “ Che c’è? “ Radish si battè una mano sulla faccia “ Idiota che non sei altro, non è il fratello di Turles!!” gridò leggermente rosso in volto “ Ah no? E allora come..” “ Oh maledizione, ma come fai ad essere così? Cosa c’è che non va in te?! Sveglia, questo è Bardack: NOSTRO PADRE!” a quelle parole, Goku diventò paonazzo “ N-n-n-n-n-n-nostro padre?!” “ Si, babbeo!”
FINE
PRIMO CAPITOLO.