Insieme per un Sogno

Storia ideata sulla canzone: il mio vero inizio sei tu - Fiorello e Tosca

"Sfera Sfera delle mie brame
chi è il moccioso più imbranato del reame? "

Se penso a come tutto è cominciato, mi viene da sorridere.
Da come sentivo tirare la mia canna da pesca, ero convinta che avesse abboccato un grosso pesce... invece tu del pesce avevi solo la faccia, e da scorfano per giunta!
Accidenti, sembra passato un secolo da allora e invece sono trascorsi poco più di due anni.
E' incredibile quante cose siano successe e quanto io e te siamo cambiati da allora, non solo come allenatori ma anche come persone.
All'epoca eri solo un moccioso arrogante e sfasciatutto, e la mia povera bicicletta ne sa senza dubbio qualcosa, inoltre avevi un talento particolare a cacciarti nei guai. Eri partito da Pallet con un sogno: quello di diventare un Maestro di Pokémon!
Anch'io ero partita da Cerulean City con uno scopo molto simile: poter uscire una volta per tutte dall'ombra delle mie sorelle e diventare una Maestra di Pokémon d'Acqua!
Certo, non si può dire che il nostro rapporto fosse cominciato nel migliore dei modi però... Beh, se le nostre strade non si fossero mai incrociate, non avremmo vissuto nemmeno così tante avventure insieme. 
Abbiamo vissuto esperienze indimenticabili, sostenendoci a vicenda nei momenti più difficili, e non abbiamo mai smesso di inseguire i nostri sogni anzi, andando avanti nel nostro viaggio, abbiamo cominciato a farne molti altri.
Se chiudo gli occhi, non posso fare a meno di ripensare a tutto quello che abbiamo fatto con grande nostalgia.
Il nostro girovagare da una parte all'altra del mondo, cercando sempre nuovi pokémon e nuove sfide; i nostri campeggi all'aperto sotto le stelle, raggomitolati nei sacchi a pelo e alla luce di un falò; per non parlare poi della cucina di Brock e delle delizie che divoravamo ogni giorno... Mi mancano perfino le discussioni e le litigate che facevamo allora, soprattutto perché dopo avevamo un'ottima scusa per fare pace e ricominciare tutto daccapo.
Mi riempie di gioia pensare che, in mezzo a tutti questi ricordi, tu e io siamo sempre rimasti insieme.
Sembra assurdo ( detto da me, che ho sempre sostenuto esattamente il contrario ) eppure, di tutte le cose belle del nostro viaggio ( le sfide, i sogni, le avventure ), le più belle a cui riesco a pensare sono proprio i momenti trascorsi con te.
Mi c'è voluto un bel po' per capirlo.
Forse lo avevo già capito prima, anche se ero troppo orgogliosa per ammetterlo, e tuttora mi imbarazza dirtelo apertamente ma... 
Oh, al diavolo!
E' da quando ci siamo salutati l'ultima volta che sento il bisogno di dirtelo, una volta per tutte.
Probabilmente ti metterai a ridere, o penserai che io ti stia prendendo in giro, ma ti assicuro che sono molto seria invece.
Di tutti i sogni che io abbia mai fatto, quelli che si sono avverati e quelli ancora da realizzare, ce n'è uno nuovo che porto nel cuore... Tu!

Venivamo 
da esperienze sbagliate
Ben lontani
dal vedersi mai più
Ma siamo qua
"fabbricanti di sogni"
Il mio inizio sei tu...

"Sfera Sfera delle mie brame
chi è la scocciatrice più petulante del reame? "

Anche a me viene da sorridere, pensando al passato.
Eri talmente buffa, quando ti arrabbiavi, sembravi quasi un Primeape con la parrucca color carota. Non si sapeva mai come prenderti, eri così suscettibile...
D'accordo, lo ammetto: al tuo posto mi sarei arrabbiato anch'io, per la storia della bicicletta intendo, ma non mi aspettavo certo che mi saresti venuta dietro!
All'inizio eri una gran palla al piede, sempre pronta a rinfacciarmi qualcosa, ed era davvero difficile sopportarti facendo finta di niente. Non sapevamo nulla l'uno dell'altra, eravamo due perfetti estranei, eppure abbiamo stretto un legame bellissimo. 
Potrei dire un sacco di cose che non sopportavo di te ( e che probabilmente non sopporto tuttora! ), ma mentirei se dicessi che non ho mai apprezzato la tua compagnia. Se non fosse stato per te, il più delle volte, non so proprio cosa sarei stato capace di combinare... Altro che Maestro di Pokémon!
E' vero che ho fatto molti errori, e viaggiando ho imparato a non commettere gli stessi, ma se oggi sono ancora lungo la strada del mio sogno è anche merito tuo.
Se penso che non ti ho mai neppure ringraziato, mi vergogno anche un po'.
Ho sempre detto un sacco di cose, per stuzzicarti e per prenderti in giro, ma ci sono anche altre cose che non ti ho mai detto e che tuttavia ho sempre pensato di te. Per esempio non ti ho mai detto quanto mi piace la tua espressione quando sorridi; sei molto carina, dico sul serio, anche se mi imbarazza un po' dirtelo apertamente in effetti.
Sai com'è?
Sembra facile dire ad una persona che le vuoi bene, almeno "dovrebbe" essere così, ma in pratica non lo è affatto. E' più facile ridere e sbellicarmi, quando fai la faccia imbronciata e aggrotti le sopracciglia, che guardarti seriamente negli occhi e dirti invece chiaro e tondo che ti voglio bene.
Non si può dire che io brilli molto per intelligenza ( se così fosse altrimenti, mi sarei svegliato assai prima con te! ), e così faccio sempre un sacco di errori: parlo senza riflettere, agisco impulsivamente, e non mi accorgo delle cose anche se me le ritrovo sotto il naso...
Mi sei mancata tantissimo.
Quando sei dovuta ritornare a Cerulean City, per occuparti della palestra al posto delle tue sorelle, ero anch'io triste all'idea che non avremmo viaggiato più assieme. Solo ora mi rendo conto di non essere stato molto chiaro con te: probabilmente hai pensato che non vedessi l'ora di riprendere il viaggio per conto mio, come se tra noi non ci fosse mai stato niente di più di una convivenza "forzata", ma non è affatto così; già allora i miei sentimenti erano più che evidenti, e ti assicuro che tenevo molto a te, proprio come adesso.
Certo, le cose sono un tantino diverse ora.
So quello che dovrei dire in questo momento, anche se è difficile scegliere le parole giuste, ma se non lo facessi finirei col rimpiangerlo per tutta la vita...

Sconosciuti
tu non eri nei piani
Stiam vivendo
nuove complicità
Ma era un po'
che il cuore voleva
Funzionerà...

Sia Ash che Misty si guardarono a lungo e in silenzio, percependo chiaramente la grande tensione che sussisteva tra loro. Entrambi sapevano bene cos'era a farli arrossire e a fargli battere così forte il cuore, ma era difficile dare voce ai propri pensieri senza sentirsi in imbarazzo.
Per anni avevano un tantino addomesticato la verità sui loro sentimenti reciproci, troppo giovani forse per comprendere appieno quanto importante fosse il loro legame, ma adesso erano cresciuti. I sogni e le fantasie di una vita avventurosa, assieme a nuove e meravigliose esperienze lontani uno dall'altra, tornavano ora davanti a loro con la prospettiva di qualcosa di più.

- Ash, io...
- Misty, io...

Il tempo di rendersi conto di aver parlato praticamente in stereo, tutti e due scoppiarono a ridere leggermente e di gusto. 
Non erano affatto cambiati.
Partiti da strade diverse, e incontratisi per caso sulla strada per diventare Allenatori di Pokémon, i due ragazzi avevano aggiunto una pagina comune sul diario della loro vita. Questa pagina conteneva già tante cose: sogni, desideri, speranze e quant'altro... ma era ben lontana dall'essere completa.
Trovarsi di nuovo uno di fronte all'altra, dopo essere rimasti lontani per così tanto tempo, segnava infatti l'inizio di un nuovo viaggio e una nuova avventura.
Un'avventura da vivere insieme!

Con Te
che io voglio
riempire i miei giorni
Te
che io voglio 
far veri i miei sogni
Te
questo viaggio
ha porti sicuri
Chiari contorni...
Ci sarò
per la Fine del Mondo
Ci sarò
per amarti di più
E così
se chiami rispondo:
IL MIO VERO INIZIO SEI TU !!!

FINE ?