L'ennesimo
Scorre un fiume che si ingrossa
di molte gocce sparse al vento
da ferite che nel cielo
trovano sempre una lama
pronta a riaprirle.
Ma intanto, tutto scorre.
La verità è negli occhi di chi la cerca
e nel cuore di chi la accetta.
Penso sia doveroso lasciare scritte due parole per commentare questo testo. Tutti, penso, siate a conoscenza di ciò che è successo a Brindisi questa mattina. Premetto che la mia idea di fondo è quella di tacere in questi casi per rispetto alla sofferenza di chi purtroppo si è trovato coinvolto, direttamente o indirettamente, in tali tragedie, e anche per non partecipare al solito coro inutile di parole lasciate lì ad agonizzare senza il sostegno dell'aria dei fatti. In questo caso, però, ho sentito di dover derogare a questo mio principio, sperando comunque di essermi mantenuto nel testo distante emotivamente da quanto accaduto, nonostante la rabbia che continua a crescere ogni giorno, chieda sempre con più insistenza la compagnia di una razionalità forte, per evitare che essa stessa bruci senza frutti. Questa poesia, in realtà, approfitta delle tante coincidenze che si riuniscono in questa giornata per ricordare il valore della verità dei fatti: l'unico vero elemento che possa realizzare un pur elementare principio di giustizia e dare pace a quelle anime rose da un torto impunito e da un dolore senza ragione. Gli ultimi due versi hanno una lunga vita, in quanto li ho concepiti molto tempo fa e veramente non avevo idea di come utilizzarli. In qualche modo mi sono liberato di un peso utilizzando questi versi, perchè finalmente ho dato loro un senso, sperando che i lettori di Efp, chiunque capiti a leggere questa poesia, trovi negli ultimi due versi una ragione nel loro cuore, per combattere sempre, con ferocia, per la loro purezza e la verità. A sostegno di queste parole vi lascio una citazione presa da una zona recondita della mia misera cultura e che a mio avviso esprime con grande forza e vivacità quanto ho detto sulla ricerca della verità. Le parole sono pronunciate da Galileo Galilei:
Monacello: “- Ma non credete che la verità- se verità è- si farà strada anche senza di noi?
Galileo:”- No, no, no! La verità riesce ad imporsi solo nella misura in cui noi la imponiamo; la verità della ragione non può essere che la vittoria di coloro che ragionano.”
Un saluto,
Tristano