Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Ricorda la storia  |      
Autore: I am Moon    21/05/2012    1 recensioni
Creata per una mia amica, spero che le piaccia e che vi piaccia...
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


 

Creata per una mia amica,
spero che le piaccia e che vi piaccia :) ...



 
Un abbraccio le cambiò la vita ♥


 



Io sono Leyla, ragazza di 18 anni neo patentata, ero lì distesa sul letto con Valery ad ascoltare le loro canzoni, loro erano i Tokio Hotel, la band preferita di Valery, lei era la mia migliore amica, ci conosciamo da circa quattro anni, il bello del nostro rapporto è la nostra diversità, siamo nate lo stesso giorno dello stesso mese dello stesso anno, entrambe alte, magre, con i capelli scuri  e lunghi, vi starete chiedendo perchè diverse, per loro, lei amava quella band che cantava in tedesco mentre io amavo gli One Direction, ma entrambe sopportavamo i gusti dell'altra.
 
Ce ne stavamo tranquille a rilassarci quando improvvisamente mi venne un'idea per un viaggio d'estate.
"Vale ho un'idea, andiamo in Germania per la fine delle vacanze estive, io vedrò la città e tu potrai finalmente incontrarli."
"Ma tu sei matta?" disse sedendosi sul letto
"E perchè no? Prendiamo l'aereo, atterriamo, mia zia ci viene a prendere all'aereoporto, restiamo da lei per una settimana, il tempo di visitare il luogo, fare shopping e tu avrai la possibilità di incontrare i Tokio Hotel"
"Bè, in effetti non è una brutta idea, basterà prendere i biglietti aerei, partire e concludere la nostra estate nel migliore dei modi" disse con un sorriso a 32 denti dopo averci pensato un attimo.
"Perfetto, tu cerca i biglietti su internet, io intanto avviserò mia zia" dissi eccitatissima.
 
"Zia, io e Valery vorremmo passere un pò di tempo li da te, per te andrebbe bene?"
"Stai scherzando? Ne sarei felicissima, è tanto che non ci vediamo di persona, ho voglia di stringere la mia bimba"
"Perfetto, Valery stà già cercando i biglietti, domani ti chiamo e ti dico tutto, un bacio" appesi il telefono e tornai in camera.
 
Valery si era già piazzata davanti al compiuter
"Ley, ho trovato un volo da Milano a Berlino tra due giorni a 30euro, circa due ore di volo, partendo alle 11 da Milano e arrivando a Berlino verso la 1, tua zia cos'ha detto?"
"Per lei va benissimo, ti aiuto a preparare le valigie così poi andiamo a preparare le mie"
"Non sò come ti sia venuta questa idea, ma è la migliore che tu abbia mai prosto, ti voglio bene Ley" disse abbracciandomi
"Ehi, siamo o non siamo migliori amiche? ti voglio bene anche io Scema" dissi ricambiando l'abbraccio.
 
Preparammo le sue valigie, ci mettemmo dentro mezzo armadio riempiendo circa due valigie, saremmo state vie circa una settimana ma le sarebbe potuto servire tutto.
Circa due ore dopo uscimmo di casa, abitavamo a cinque minuti l'una dall'altra, così arrivammo subito a casa mia, entrammo in casa e ci fiondammo in camera mia per preparare le mie valigie, le mie raggiunsero quota 3, avrei fatto shopping e mi sarebbe servito spazio in valigia per i miei acquisti.
 
"Prendi il piagiama e andiamo, ormai è quasi ora di cena e ho una piccola idea"
"A si? E cosa vorresti fare?"
"Stanotte dormirai da me" disse prendendo le chiavi della mia macchina dal tavolino.
 
Salimmo in macchina, questa volta guidò lei, Vale aveva preso la patente con me ma non aveva ancora comprato la macchina, si mise al volante e si fermò davanti ad una pizzaria,entrò solo a prendere del cibo da portar via, tornò in macchina e andammo a casa sua.
Mangiammo chiuse in camera, volevamo stare solo noi due, finito di mangiare ci addormentammo come due bambine.
 
I genitori di Valery ci lasciarono dormire fino a tardi, il giorno dopo saremmo dovute partire e così decidemmo di farci l'ultimo giro al centro commerciale, come al solito il tempo passò velocemente, forse anche troppo, tornammo a casa, cenammo e ci riaddormentemmo come la sera precedente.
 
Il fatidico giorno era arrivato, era tutto pronto, valige, documenti vari, biglietti, manca solo lui, da Ema me lo aspettavo, ma stavo per partire per qualche settimana e non era neanche vunuto a salutarmi, non lo perdonerò mai mio papà.
 
Salimmo sull'aereo, il viaggio sarebbe durato due ore così presi il mio I-pod, diedi una cuffietta a Vale e ci addormentammo sopre le note di canzoni stupende.
La Hostes ci svegliò avvisandoci dell'imminente atterraggio, quando scendemmo dall'aereo lei era li, mia zia era venuta a prenderci, non la vedevo da quasi un'anno, era ancora più bella dell'ultima volta che l'avevo vista, io e Vale corremmo ad abbracciarla, per lei era come sua zia e capiva meglio di chiunque altro come mi sentivo da quando non c'era più.
Prendemmo le nostre valigie a andammo a casa sua dove ci sistemammo nella stanza.
Valery mi prese per un braccio e mi trascinò fino al vialetto di casa
"Ho già avvisato Ally, noi oggi andiamo al 'O2 word', ho saputo che i Tokio Hotel proveranno li tutto il pomeriggio, non possiamo non andarci" adoravo quella pazzia che si nascondeva dentro di lei così l'assecondai.
 
Mia zia Ally ci accompagnò davanti all'entrata del palasport, c'erano due omoni belli grossi e prima di provare ad entrare ci fermammo un pò a far finta di chiaccherare tra di noi, ma in realtà era solo un diversivo per escogitare un modo per entrare.
 
Mentre cercavamo di trovare un piano, un uomo sulla trentina con l'auricolare nell'orecchio si mise ad urlare:
"E' mai possibile che non ci si possa mai fidare di nessuno, avevo chiesto solo 5 ballerine, non mi sembrava una richiesta così tanto difficile da eseguire, io adesso dove le trovo due ballerine??? me lo dite voi dove le posso trovare???"
Mi feci coraggio e picchiettai il mio dito sulla sua spalla
"Mi scusi, le stà cercando due ballerine giusto?"
"Si e voi chi siete?"
"Noi non siamo professioniste però ce la caviamo bene sulla pista da ballo e impariamo in fretta i passi"
"E sareste capaci di imparare due coreografie in un giorno?"
"L'unico modo per scoprirlo è metterci alla prova e poi non ha niente da perdere"
"Ragazzina la tua grinta mi piace, ho bisogno di ballerine determinate come te, voglio fidarmi del mio istinto"
"E allora cosa ci facciamo ancora qui? Ho voglia di muovere qualche passo"
 
Cinque minuti dopo eravamo nello spogliatoio del palazzetto, pronte a provare per la prima volta dei nuovi passi mai visti.
"Allora, loro sono nuove, voglio che gli mostriate i passi delle due coreografie principali,  forza forza, cosa aspettate" disse rivolgendosi alle ballerine sul palco, ci stavamo avvicinando alla scaletta quando Vale si bloccò.
"Vale, dai che ti succede?" chiesi cercando di farla muovere
"Qu...Quelli sono Bill e Tom"
"Siamo al posto, adesso sei qui, mi hai fatto una testa tanta per venire qui e adesso, quando puoi essere sullo stesso palco ti blocchi? Dov'è finita la Valery determinata, pronta a raggiungere ogni suo obbiettivo?"
"Penso che sia proprio qui"
"Allora tirala fuori, perchè voglio vedere quel lato di te su quel palco tra un minuto, pronta a dimostrare ai suoi idoli di essere all'altezza del ruolo che le è stato assegnato".
Salimmo sul palco e le ragazze si misero davanti a noi per mostrarci le coreografie, cominciarono con "By your side" la canzone preferita di Vale, appena la sentì le si illuminarono gli occhi, lei era lì e poteva sentire quella canzone che la faceva tanto emozionare cantata dal vivo.
In qualche mituto cominciammo ad ingranare e i passi non ci sembrarono neanche così tanto difficili.
Loro riprovarono per tre volte quella canzone e noi riprovammo i passi.
Erano ormai le 5 e dovevano ancora provare l'ultima canzone, l'uomo che ci aveva fatto entrare urlò:"5 minuti di pausa" così noi ci sedemmo sul bordo del palco e vedemmo arrivare Bill e Tom verso di noi.
"Queste sono per voi ragazze, ve le siete proprio meritate, siete molto brave, da dove venite?" Chiese Tom porgendoci le bottigliette d'acqua
"Siamo italiane, siamo in vacanza da mia zia"
"Oh, e quanto vi fermerete?"
"Un paio di giorni e poi torneremo in Italia"
 
"Silenzio per favore -una voce interruppe le nostre chiacchere- Mi dispiace per voi due ma abbiamo trovato due ballerine internazionali disposte a seguire il nuovo tuor quindi vi ringrazio per la vostra disponibilità, le ballerine arriveranno domani quindi a questo punto è inutile che voi impariate le coreografie e naturalmente se volete potrete fermarmi qui fino alle fine delle prove"
Wao, eravamo state rimpiazzate nel giro di due ore.
"Ci farebbe molto piacere se accettaste di restare fino alla fine delle prove, vorremmo scambiare qualche parola se non vi dispiace" disse Tom cercando di convincerci
"Certo, ci farebbe molto piacere, allora noi ci sediamo qui" disse Valery dopo aver ascoltato la richiesta di Tom, in quel momento capì era tornata la Valery che conoscevo, determinata e pronta a raggiungere ogni suo obbiettivo.
Si erano già liberati di noi ma ehi, in due ore avevamo imparato una coreografia da ballirine professioniste che sarebbe stata riproposta in un tuor, Valery aveva finalmente conosciuto i Tokio Hotel e loro ci hanno chiesto di restare per scambiare due parole, niente mi avrebbe resa più felice di quando avevo incontrato gli One Direction e potevo comprendere meglio di chiunque altro ciò che lei provava ma in quelle due ore non ero più una ragazzina di 18 anni che vuole dimostrare al mondo di che pasta è fatta ma ero solo Leyla, ragazza di 18 anni che aveva finalmente dimostrato chi è.
 
Le prove durarono ancora due ore, alle 7 in punto eravamo nello spogliatoio a cambiarci per poter andare a cena.
Uscimmo dallo spogliatoio e i due fratelli ci stavano aspettando:
"Vorremmo invitarvi a visatare la città, sempre se voi non avete niente di meglio da fare"
"Mhhhh, vorrà dire che la nostra cena a base di pop-corn in compagnia del divano dovrà aspettare" disse Valery guardandomi e facendo scoppiare tutti a ridere, in due ore 4 ragazzi erano riusciti a far uscire la sua parte migliore.
 
Due minuti dopo ci ritrovammo su un'auto con i finestrini oscurati e un tettuccio apribile, giravamo per la città, fermandoci ad ogni monumento per fare delle foto, passarono così circa due ore e ci riaccompagnarono sotto casa, scendemmo dall'auto e prima di entrare in casa Tom fermò Valery prendendole il braccio e trascinandola verso di lui, la guardò negli occhi e l'abbracciò così come fecero tutti dopo di lui, in quel momento non le sarebbe servito niente, si era realizzato il suo sogno.
 
"Grazie, per aver reso questa giornata stupenda"
"Grazie a te, perchè è grazie a fan come te che possiamo fare ciò che ci piace e ciò che stiamo facendo, credimi e parlo a nome di tutti se ti dico che oggi sono stato bene, Grazie di aver reso questo giorno speciale"
 
Loro salirono in macchina e lei entrò in casa, eravamo arrivati a Berlino da neanche un giorno eppure eravamo riuscite a raggiungere il nostro obbiettivo, adesso restava solo lo shopping e goderci la fine delle nostre vacanze.
Senza rendercene conto avevamo bisogno di dormire, indossammo i nostri pigiami e anche se contro voglia ci infilammo sotto le coperte e ci addormentammo dopo poco.
 
I raggi del sole che entrarono dalla finestra ci svegliarono, la sveglia segnava le 10, l'estate stava finendo e due giorni dopo saremmo dovute ripertire e il nostro passatempo più bello era fare shopping, così in poco tempo ci preparammo e uscimmo per farci una passeggetta fino al centro commerciale della cità.
Mentre camminavammo Valery si collegò a Twitter con il cellulare e un secondo dopo essersi collegatata si bloccò e tirò un urlo
"Che succede Valery?"
"I miei follower sono diventati 320 tra cui tre dei quattro conponenti dei Tokio Hotel e Tom mi ha twittato in alcune delle foto che abbiamo scattato ieri sera"
"Bè penso che a questo punto in qualsiasi caso finiscano queste vacanze direi che sono state le migliori" dissi sorridendole
"Hai perfettamente ragione Ley, non smetterò mai di esserti grata per aver reso tutto questo possibile... Grazie mille Nic"
"Questo ed altro per la mia Nac".
 
 
La nostra vacanza finì e tornammo alla vita di sempre, la scuola, i genitori e gli amici, quella fù la nostra estate, la nostra Nic&Nac Summer.
 
 
 
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 
 
 
Questa storia è dedicata a "Valery", spero che ti piaccia,
     non è una delle migliori ma è la prima volta che scrivo una storia sui Tokio Hotel,
non è proprio il mio genere di musica....

Sono bene accette le recensioni,
  L'ho cambiata un pò di volte, potrebbero esserci degli errori
ma spero che non faccia troppo schifo...
Baci Ley ()
 


 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: I am Moon