Era una bruttissima giornata a Londra, il cielo era coperto da nuvole grigie, pioveva da ormai tre giorni e faceva molto freddo. 

Quel giorno, come tutti gli altri, Howard, Gary, Mark e Jason erano seduti insieme a Nigel nel suo ufficio per la solita riunione pre-tour per scegliere insieme le date. Robbie, come al solito, era in ritardo e tutti si stavano lamentando di lui. Mark soffriva nel sentire dire tutte quelle cose alle spalle del suo migliore amico, non si divertiva più a stare nei Take That, anche se non si sarebbe dovuto lamentare per il suo lavoro visto che guadagnava dieci volte di più rispetto ad un normale lavoratore. Con tutti i soldi che aveva guadagnato poteva benissimo starsene a casa a far niente per il resto della sua vita ma la passione per la musica era troppo forte per lui e poi non avrebbe mai avuto il coraggio e la forza nel mollare i suoi compagni nel bel mezzo di un tour.

Mentre era immerso nei suoi pensieri sentì una frase che lo fece ritornare alla realtà:

"Robbie ci odia, ci ostacola ed è inutile per la band, e poi è continuamente ubriaco o fatto e non fà altro che metterci in cattiva luce."
 
Questa frase pronunciata da Nigel fece sobbalzare Mark per la rabbia. Si alzò, prese la sua giacca e andò dritto verso la porta.

"Ehy, dove vai?"

"Ovunque ma lontano da tutti voi"

Nessuno ci credeva che Mark Owen, il carino, dolce, piccolo Owen aveva detto una cosa del genere agli amici.
Prima di uscire dalla porta si girò verso i compagni con gli occhi lucidi e disse:"Ora capisco perchè Robbie vuole lasciare la band" e uscì dall'ufficio sbattendo la porta, si mise a correre per uscire al più presto possibile da quel palazzo ma, proprio mentre scendeva le scale piangendo e guardando il pavimento, urtò una persona. Non si fermò a chiedere scusa perchè dalla sua bocca uscivano solo singhiozzi ma, prima di scendere la prossima rampa di scale, si senti chiamare:"Markie?"
Mark si fermò, conosceva la voce che lo aveva chiamato, si girò e lo vide. Robbie era davanti a lui, guardava i suoi occhi pieni di lacrime e, prima di avanzare verso di lui per poterlo abbracciare, Mark gli corse incontro e si mise a dare i pugni e a piangere contro il petto di Rob. Lui lo strinse in un grande abbraccio e l'amico tra i singhiozzi disse:

"Non te ne andare, ti prego"

"Markie... Ormai non cambierò la mia decisione, lo sai..."

Mark piangeva disperato.

"Non lasciarmi solo proprio adesso che ho bisogno di te" mormorava tra le lacrime.

"Mi dispiace Markie..."

In quel momento scesero tutti gli altri Take That seguiti da Nigel. Mark si scostò da Robbie e indietreggiò.

"Mark che succede?" Disse Gary.

"Che succede?! Mi sento un coglione ecco che succede!"

Disse ancora piangendo. "Il mio migliore amico se ne è andato dalla band e io non sono riuscito ad impedirglielo o ad aiutarlo!"

Si girò e riscese le scale di corsa, uscì dal palazzo e andò dritto verso la sua macchina pronto per tornare a casa.

"Sei felice ora?!" Chiese Gary a Robbie.

"Felice di cosa? Secondo te mi rende felice vedere Mark piangere per ogni mia cazzata?!"

"Bhe se non lo vuoi vedere piangere allora smetti di fare cazzate o almeno falle ma lontano da lui!" Gary era davvero arrabbiato. Ci fu un attimo di silenzio poi Nigel parlò:

"Sentite, Robbie e Mark se ne sono andati... e allora? Avremo due membri in meno ma le fan compreranno lo stesso i biglietti del vostro tour. E poi ci faranno tantissima pubblicità per quete due perdite, cosa vogliamo di più?! Ricaveremo il doppio dei sol..." Non fece in tempo a finire la frase che Robbie se ne andò senza dir nulla mentre Gary gli mollò un pugno direttamente in bocca. Nigel cadde all'indietro e rotolò giù dalla rampa di scale e rimase disteso senza sensi.

"Certo che potevi dirgli solo SEI LICENZIATO" disse Jason.

Gary alzò il sopracciglio destro e lo guardò dicendogli:

"Che divertimento c'era sennò?!"

Se ne fregarono di Nigel, almeno Howard e Gary, mentre Jason lo mise seduto con la schina contro il muro e se ne andò.

                                                                                                                                                      Fine primo capitolo ;)