Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Ricorda la storia  |      
Autore: thatsjonasmile    25/05/2012    0 recensioni
se qualcuno ha fatto qualcosa di cosi grave da essere rimosso dalla tua vita, non essere cosi ingenuo da lasciare che ci rientri.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Joe Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


WHAT DID I DO TO YOUR HEART?


Olive, stesa sullo sdraio intenta ad abbronzarsi sotto al sole cocente di Los Angeles, cercava di ripensare alla svolta che la sua vita aveva preso negli ultimi tempi. 

Ventenne, mora con i capelli spesso legati in una piccola coda, occhi azzurro cielo, piccola statura, corpo asciutto, ragazza piuttosto attraente e......single.


Gli uomini sono tutti uguali, ti fanno sentire speciale per i primi tempi, ti fanno ogni regalo immaginabile per conquistarti e poi ti scaricano..ti ritrovi sola come un verme a ripensare a quanto tu sia stata stupida a fidarti. 

Era questo a cui Olive stava pensando seduta lì, nella veranda della sua nuova casa. Si scostò una ciocca di capelli dalla fronte sorridendo alla vista di sua figlia dormire dolcemente cullata dal venticello fresco. 


Mia, la sua piccola Mia, sua figlia. 
Non era quella la vita che aveva desiderato per lei, ma non aveva altra scelta. A New York per lei non era rimasto nulla, troppi ricordi, e poi nella grande mela abitava.......Lui. 

Tradita, Olive era stata tradita da quel sudicio verme..a quei tempi non ci pensò due volte, prese Mia in braccio e scappò dalle grinfie di quella città, si lasciò tutto alle spalle, pronta a ricominciare. 


La ragazza si asciugò una lacrima dalla guancia prendendo in braccio la bambina pronta per rientrare a rinfrescarsi con una limonata quando una voce, QUELLA VOCE, la bloccò. 

<< Olive, Olive aspetta! >> non era possibile. 

Olive si girò di scatto riappoggiando Mia dentro alla culla e volgendo infine lo sguardo lungo il vialetto difronte alla casa. 

<< Olive, finalmente ti ho trovata....p-posso entrare? >> forse stava sognando, le capitava ultimamente di vedere davanti a sè tutte le persone che amava e dalle quali si era dovuta allontanare, poi apriva gli occhi e tutto svaniva. Tentò di aprire e serrare gli occhi con forza ma..no, evidentemente non era uno dei suoi soliti sogni.
Il cuore fece un balzo nel suo petto. 

<< J-Joe, che cosa..che cosa ci fai qui? >> << Sono venuto a cercarti Lily. >> Olive fu costretta a reggersi alla sedia per non cadere, aveva sentito bene? Lily, solo lui la chiamava così..Lui, Joseph..l'uomo dei suoi sogni, lo stesso uomo che però l'aveva fatta tanto soffrire.

Joe si avvicinò cautamente, non si era dimenticato di tutto quello che era successo tra loro,  voleva solo rimediare.

<< possiamo parlare, Olive? >> << io..s-si, aspetta qui..stavo giusto andando a preparare la limonata. >> Joe si sedette su uno degli sdrai seguendo la ragazza con lo sguardo, non era cambiata..era passato poco meno di un anno, e lei era sempre uguale.
Bella come sempre, solare come sempre, sempre la stessa Olive..la sua piccola Lily.
Sapeva benissimo che aveva sbagliato, aveva fatto un grosso errore e l'aveva ferita ma era pronto a ricominciare e dopo svariate ricerche, finalmente l'aveva trovata. 


Olive tornò dieci minuti dopo con due bicchieroni di limonata fresca, ne porse uno a Joe che la ringraziò annuendo. Passarono interminabili minuti di silenzio imbarazzante, si scambiavano sguardi bramosi..l'attrazione tra loro c'era ancora, lo sapevano tutti e due..ma Olive non poteva dimenticare, l'aveva promesso a sè stessa e a Mia. 


<< Sono venuto fin qua principalmente per chiederti scusa.. >> iniziò il ragazzo rompendo l'imbarazzo silenzioso. << so che non servono a niente le mie scuse, ho sbagliato..ne sono cosciente, ma..ho ancora una possibilità? sono pronto a tutto Lily. >> la ventenne osservò bene l'uomo che aveva difronte a sè sorseggiando la limonata coprendosi il viso con il grande bicchiere. Era sempre lo stesso ragazzino dei vecchi tempi, con gli occhi grandi e dolci color cioccolato, e il sorriso luminoso. I lineamenti erano cresciuti, ora erano più adulti e lo rendevano un uomo più sexy e molto affascinante. << Joe, non dimenticherò mai tutte le cose che ho passato con te, è stato un periodo meraviglioso, tu sei un ragazzo meraviglioso ma.. >> << Olive io ti amo, ti amo. >> Lily sussultò sulla sedia, sentendo lo sguardo di Joe a due millimetri dal suo viso, troppo vicini per i suoi gusti. Cercò di allontanarsi lentamente ma il ragazzo le bloccò il mento con un dito, si avvicinò virtiginosamente annullando ogni distanza. Le loro labbra si appoggiarono l'una sull'altra, Olive non fece nulla per impedirlo, anzi..schiuse le sue per trovare la lingua del ragazzo e appena le schiuse anche lui le emozioni che provavano entrambi scoppiarono nei loro corpi come dinamite.
Lily ansimava giocando con la lingua del ragazzo accarezzandogli il collo e Joe, a suo modo, accarezzava dolcemente i fianchi di lei, pieno di bramosità.
Dopo poco si staccarono, tutti e due erano felici, si poteva capire dai loro sorrisi ma in quello di Lily c'era qualcosa che proprio non andava.
<< che c'è? non ti è piaciuto? >> << no Joe, no..è stato fantastico è solo che..solo.. >> << cosa? >> << c'è una bambina qui dietro, non vorrai traumatizzarla a vita, vero? >> Joseph si voltò e alle sue spalle notò la culla della piccola per la prima volta, gli occhi gli si illuminarono, e Olive scorse nel suo sorriso una luce paterna mentre si avvicinava alla bambina.

<< lei è..lei è la piccola Mia? m-mia...mia f-figlia? >> Olive esitò. << Si Joe, lei è Mia..è cresciuta dall'ultima volta, vero? >> Joseph annuì senza staccarle gli occhi di dosso, sorrise dolcemente. << ha preso tutto dalla madre. >> << gli occhi sono i tuoi, papà. >> Joe si voltò stupito sentendo quel nomignolo.

cosa voleva dire?

<< v-vuoi dire che mi stai dando una p-possibilità? >> Olive scrollò la testa assumendo un'espressione desolata. << no Joe, non posso..ripeto che non dimenticherò mai tutti i meravigliosi momenti passati insieme, e Mia sarà il legame più forte che mi terrà accanto a te ma..non sei tu il futuro che voglio per mia figlia, per..per nostra figlia. Puoi venire tutte le volte che vuoi a trovarci, ma non ci sarà niente di stabile..ti prego, ora lasciaci sole. >> le lacrime cominciarono a solcarle le guance, era una situazione straziante per entrambi.
<< come vuoi, non posso forzarti..sappi solo che ci sarò sempre per voi, qualsiasi cosa tu abbia bisogno chiamami..ti amo Lily, ti amo. >>
 dette queste parole si voltò dando un baciò sul nasino alla bambina, a sua figlia, e uno sulla fronte ad Olive che asciugandosi le lacrime impetuose si voltò a guardarlo andare via. 
 



<< Ti amo anche io Joe, ti amo anche io. >> sussurrò non appena il ragazzo svoltò  il vialetto.

 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: thatsjonasmile