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Autore: xshesagleek    25/05/2012    1 recensioni
Sclero/os crisscolfer dovuta a quella santissima intervista di Darren su broadway.com.
Con una settimana di ritardo eccovela qui.
ENJOY :D
Klainer
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Chris Colfer, Darren Criss
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Purtroppo non so se è andata così, anche perchè, aripurtroppo, non conosco questi due ragazzi, e credo non lo farò mai. Comunque, questa os è un frutto della mia povera mente malata e Crisscolfer dopo aver visto questa intervista di Darren (http://www.broadway.com/videos/154090/broadwaycom-audience-choice-awards-stars-chat-with-susan-blackwell-and-paul-wontorek/ Lei lo lecca al min. 11.15). Perchè lui è di Chris, e quando non sta con lui è mio. (?) Non può essere leccato da altre persone e basta. Okay, l'ho già detto che ho una mente malata, no? Bhè, dato che non avevo nulla di meglio da fare (tipo scrivere il nono capitolo di una storia? Macchè) ho scritto questa........cosa.
Godetevela, se si può. I pomodori sono nella cassa alla vostra destra :D

Ci sentiamo giù. (??)

 

 

 

 

 

 

 

 

Chris avrebbe voluto non aver mai avuto quella dannatissima idea. Lui e la sua fissazione per il controllare tutto quello che faceva il suo ragazzo.

Ancora non si era abituato a chiamare Darren 'il suo ragazzo'. Si, finalmente, il ricciolo aveva abbandonato l'idea di essere etero, anche se tutti l'avevano capito da un bel po' prima del diretto interessato. Quando il soprano ripensava ai mesi precedenti, rivedeva un Darren che saltellava per tutte le sale con i suoi riccioli e i suoi occhiali rosa e lui stesso intento a chiedersi come aveva fatto a trovare un migliore amico così, seduto vicino ad una Lea Michele che gli diceva che la tensione sessuale tra lui e quell'altro rischiava di schiacciare l'intero set.

Pochi mesi dopo i due avevano capito che per loro era davvero troppo e avevano deciso di fare qualche “passo avanti”. Cioè, in realtà Chris aveva baciato Darren per azzittirlo da quella parlantina che aveva in quel momento, mentre blaterava a proposito di una cosa successa ne 'La sirenetta'. O almeno così lui si ricordava. Bhè, comunque, da quel momento lui e il moro erano diventati molto di più che migliori amici, anche se lo sapevano solo loro. Apparte Mark Salling, che l'aveva intuito già da un bel po' di tempo. Chris si era ripromesso di dire tutto al più presto a tutti, anche perchè la sua amica Lea non aveva mica nascosto a tutti del momento in cui si era messa con Cory Monteith, il suo co-protagonista (alleluia, aggiunse Chris). Perciò l'avrebbe detto a tutti. Ma non ora.

No, perchè ora il castano era intento a guardare l'intervista su Broadway.com di Darren. Perchè alla fine ce l'aveva fatta. Darren era riuscito a passare dal cantare canzoni della Disney su YouTube a recitare sul palco di Broadway e, cavolo, Chris era così fiero di lui. Si sentiva una specie di mamma orgogliosa del suo piccolino, in questo caso un ragazzo orgoglioso del suo fidanzato.

Era così eccitato quando arrivò al pezzo in cui il suo ragazzo si sedette in mezzo ai due giornalisti, Susan Blackwell e Paul Wontorek. Aveva cominciato a parlare quando quella tipa, Susan, cacciò fuori la lingua vicino al viso di Darren, come se gli stesse dicendo che aveva voglia di leccarlo, infatti poco dopo lo disse. Chris aveva già notato che con quasi tutti gli ospiti di prima l'aveva fatto, e aveva subito pensato a quanto potesse essere schifoso leccare tutti. Cioè, uno suda pure eh.

Chris notò con piacere che Darren, fortunatamente, si era vestito decentemente. Portava una camicia bordeaux con sopra la giacca nera del completo che portava quella sera. Ovviamente non poteva mancare il tocco alla Criss. Chris ci fece caso solo quando guardò i calzini dell'altro. Oh, fino a qui tutto normale, tutti indossano calzini, no? Bhè, non come li indossa Darren Criss. Infatti, il genio si era messo dei calzini a righe colorati, che risaltavano subito. Per un po' rimase a fissare il meraviglioso sorriso del suo ragazzo, quello che di solito illumina tutto il mondo.
Ma il flusso dei suoi pensieri si interruppe quando vide quell'intervistatrice avvicinarsi a Darren e -

Oh.

E leccarlo sulla guancia. La rabbia di Chris stava per infrangersi sul suo portatile, che con cautela posò sul tavolino di fronte a lui, ma che rischiò di nuovo la vita mentre il soprano vide che Darren si era girato verso di lei e l'aveva leccata sulla guancia tipo cagnolino per poi buttarsi, letteralmente, su di lei continuando il suo lavoro mentre la donna cacciava urletti striduli dicendo cose tipo 'Oh my God'. E decisamente no. Quelle cose poteva farle solamente Chris. Si, compreso stare sotto di lui dicendo 'Oh my God'.

Il soprano richiuse il computer con uno scatto sono e si alzò, intento a fare di tutto per dimenticarsi di quella maledetta intervista.

Quando Darren sarebbe tornato glie l'avrebbe fatta vedere lui.

 

-Chriiiis! Sono tornatoo!- Disse il moro non appena aprì la porta dell'appartamento dell'altro. Aveva le sue chiavi da quando si erano messi insieme, così ogni volta che si trovavano nella stessa città sarebbero potuti stare insieme.

Chris era in cucina, tentando di cucinare qualcosa di decente per cena, quando quell'altro arrivò sulla soglia -Amore, sono tornato- disse mentre si avvicinava.

Il soprano si concentrò sulla pasta che stava cucinando. -Mh, ho sentito.- disse freddo.

Darren alzò un sopracciglio scettico, sicuramente non si aspettava un'accoglienza del genere. Si avvicinò di più e gli circondò la vita con le braccia, abbracciandolo da dietro, e posò il capo sulla sua spalla -Chris, che succede?- gli domandò lentamente all'orecchio.

E Chris stava veramente per mandare tutto al diavolo e girarsi, e baciarlo, dicendogli che era suo e solo suo, ma no. Per una volta decise che l'orgoglio poteva avere la meglio.

Il soprano si staccò da lui, scolando la pasta nel lavandino e poi mettendola in un piatto, per poi metterci un po' di acqua di cottura, mentre scuoteva le spalle in una silenziosa risposta alla domanda del riccio e condiva il pasto con un po' d'olio. Non era molto bravo a cucinare all'italiana, ma da quando “viveva” con Darren, che dai suoi tre anni in Italia sembrava aver appreso solo come si cucinava, aveva imparato un qualche cosa.

Si sedette al tavolo prendendo una forchetta e cominciando ad arrotolare un po' di pasta.

-Ehm. Chris, che stai facendo?- disse Darren appoggiandosi al piano della cucina.

-Mangio, non si vede?- Fece Chris, con fare ovvio mentre portava un'altra forchettata di spaghetti alla bocca.

-Mh. Almeno un bacio me lo dai?- disse ridacchiando il moro e avvicinandosi di più alla bocca dell'altro. Chris potè sentire il profumo che si era messo, quello che condividevano, che lo stordì, come prima aveva fatto quella voce.

Diamine.

Avrebbero dovuto dichiarare illegale quel ragazzo. Ma Chris si riprese, rispondendo per le rime all'altro.

-Scommetto che ti piacerebbe di più una leccata, non è così Darren?- disse mentre si alzava, dopo aver finito la sua cena, e metteva il piatto nel lavandino, insieme alla pentola usata per cucinare la pasta. Darren sbuffò, forse un po' divertito.

-Hai visto l'intervista non è così?- rise -Dio, quella tipa era...pazza- Chris non si mosse di un millimetro. Continuando a pulire con una pezzetta la pentola.

-Si, ho visto l'intervista. Bella la leccatina, mh?- Darren si girò verso di lui con un'espressione tra l'incredula e il divertito, ancora. Questo fece infuriare ancora di più Chris che sbottò -Non mi guardare così Darren! Non c'è molto da divertirsi quando il tuo ragazzo lecca la guancia di una totale sconosciuta in un intervista che possono vedere tutti e-

Darren lo interruppe ridendo -Christopher Paul Colfer, tu sei geloso!-

Chris sbuffò -Vedi tu, Darren Everett Criss- disse chiamandolo con il nome intero, come aveva fatto lui poco prima. Quest'ultimo si avvicinò di nuovo abbracciandolo da dietro come prima e rise dolcemente -Mi piace che tu sia geloso, Colfer, ma ti posso assicurare che mi piace di più passare la lingua altrove- disse languido il moro, mentre lasciava una scia di baci umidi e passava la lingua sul collo del soprano, per poi farla arrotolare sul lobo dell'orecchio. Chris si era poggiato con le mani sulla credenza con l'intenzione di non cascare lì per terra e portarsi giù anche l'altro per poi farglielo vedere lui, come si lecca. Darren aveva sciolto le mani dalla sua vita e ora le teneva vicine alle sue, sulla credenza della cucina mentre continuava a baciarlo sul collo. Il castano si girò verso di lui incastrandosi tra le sue braccia e guardando Darren farsi più vicino, così da far sbattere il fondoschiena al soprano sul mobile. Erano tanto, troppo vicini.

Chris sorrise guardando Darren, che già pregustava il sapore della vittoria -e di Chris- sulle labbra. Il più alto si fece ancora più vicino, fino a trovarsi con le labbra a due centimetri da quelle dell'altro. Rise e ci soffiò sopra, per poi sussurrare -Buonanotte, Darren- si liberò da quella specie di abbraccio e uscì dalla cucina, dirigendosi in camera da letto per poi chiudersi la porta dietro.

Darren rimase per un po' di tempo così, nella stessa posizione di prima, con la bocca a formare una piccola 'o'. Chris l'aveva lasciato così. Ad un passo dal baciarlo. Gli aveva augurato la buonanotte e se n'era andato. Sbuffò e si diresse verso il bagno, con l'intenzione di farsi una doccia.

Dopo aver passato una buona mezz'oretta nella doccia uscì e si mise una tuta che si era portato lì qualche giorno prima, insieme a un paio di boxer puliti che aveva portato con essa. Quando uscì dal bagno si diresse nella camera da letto di Chris, ed aprì piano la porta. Ovviamente la casa non era attrezzata per due persone, era un appartamentino per una persona e basta, ed il letto non era di quelli matrimoniali giganti. Era un letto si, piuttosto grande, ma due persone c'entravano un po' strette, ecco perchè a quei due gli piaceva.

Darren si avvicinò al letto e si infilò dentro, con il petto dalla parte della schiena di Chris, che ancora non aveva detto nulla. Dopo un po' di minuti parlò -Chris, dormi?-

-Si, sto dormendo come un ghiro, non si vede?- disse leggermente scocciato l'altro. Il ricciolo sorrise e si sporse di più vicino a lui, sentendo il calore che il corpo dell'altro emanava. Mise una mano sul suo braccio e si sporse da sopra la sua spalla.

-Senti, mi dispiace per quello che è successo con quella tizia, Susan, però mi fa piacere che tu sia così geloso di me- ridacchiò -e poi ti posso assicurare che l'unico a cui mi piace leccare le guance sei tu- disse sentendo l'altro, finalmente, ridacchiare sommessamente, finchè non si girò completamente verso di lui, incatenando i suoi occhi azzurri con quelli cangianti dell'altro, che avvicinatosi si sporse per leccargli lentamente una guancia. Risero entrambi. Chris amava letteralmente la risata di Darren, era adorabile, lo faceva sentire bene, così come lo faceva sentire bene stare con lui. Il castano prese il viso dell'altro tra le mani e finalmente unì le loro labbra in un bacio, un bacio davvero sofferto, a parere di Darren, dato che l'aspettava da quando era tornato a casa dall'intervista. Chris si fece più vicino, facendo aderire i loro bacini e, con suo sommo piacere, facendo scappare un gemito all'altro, che mise di nuovo le mani sul suo bacino, avvicinandolo ancora di più, facendo scontrare i loro nasi. Il soprano lo guardò malizioso -Mh, vediamo se sono più bravo io ad usare la lingua o quella tipa. Che ne dici?- Darren rispose con una risata, dicendo piano -Devo farmi leccare dalle intervistatici più spesso-.

E Chris lo prese come un sì.

 

 

 

 

Se siete arrivati fino a qui giù meritate una medaglia al valore, davvero.

Questa cosa è nata sopratutto perchè...oh, dai, non sono sgamosi? Si mettono lo stesso profuuumo, la stessa camiicia, vanno al disney store insiemeee, Darren che dice che sono stati in molti posti insieeemee. Pff. Cioè, almeno contenetevi. E poi guardando quell'intervista ero tipo davanti al computer urlante 'BRUTTA NASONAAAA, TOGLI LE MANI DA LUII'.

Okay, questi sono i miei pensieri da bava crisscolfer, dato che, putroppo, non accadrà mai questa cosa, perchè Darren è etero..............sì.

COMUNQUE. Ringrazio in anticipo le anime pie che recensiranno, se recensiranno.

Ci sentiamo al prossimo aggiornamento di You should let me love you: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=978801&i=1 *si auto pubblicizza* , che ora mi ritiro a scrivere, scomparendo velocemente. Bai (?) * sparisce * :3

  
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