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Autore: Little_Lotte    26/05/2012    2 recensioni
" Buongiorno, paparino! "
Kurt sorrise ampiamente, alla vista di due enormi occhi azzurri, luminosi e splendenti come stelle in piena notte.
[Fan Fiction Daddy!Klaine, scritta per la Challenge settimanale del gruppo "The Gleeky Cauldron".  Alto tasso di fluff, lettore avvisato. ]
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio | Coppie: Blaine/Kurt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fairytale









<< Papà! Papà, svegliati! Svegliati, dai! >>

Kurt  si rigirò fra le coperte, mugolando sommessamente e ficcando la testa sotto il cuscino, gli occhi ancora saldamente chiusi, nonostante fosse ormai lontano anni luce dal mondo dei sogni. Raggi di sole penetravano appena appena dalle persiane socchiuse, ed il cinguettìo degli uccellini riempì improvvisamente la stanza, un suono così flebile e soave, da risultare quasi impercettibile.

<< Papà! Uffa, Papà Bi!!! Papà Kurtie non si vuole svegliare! >>

Kurt sorrise dolcemente -  senza però uscire dal suo nascondiglio- mentre quella vocetta morbida e acuta continuava a chiamarlo insistentemente, senza ottenere in cambio nessuna risposta o reazione; poi, pochi istanti dopo, una seconda voce chiamò il suo nome, più calda e profonda della prima, ma altrettanto briosa e piacevolmente familiare alle orecchie del controtenore.

<< Rosie, non essere fastidiosa. >> rispose dolcemente l'altra voce, e Kurt riuscì chiaramente a percepire, da quelle parole, un tenero sorriso sulle labbra di chi le stava pronunciando << Lo sai che non è così che papà Kurtie ama essere svegliato. >>

Kurt rise di nuovo e per un attimo pensò seriamente che fosse arrivato il momento di venire fuori da tutto quell'ammasso di cuscini e coperte; ma prima ancora che avesse il tempo di muovere anche solo un muscolo, venne letteralmente travolto da una specie di uragano, un piccolo concentrato di brio e di allegria che piombò di colpo sul suo letto, senza dargli neanche la possibilità di opporre resistenza. Il controtenore emise un lieve gemito lamentoso, per poi decidersi finalmente ad abbandonare il suo rifugio, gettando a terra il cuscino e sollevando leggermente la testa da sotto le coperte, aprendo lentamente prima un occhio e poi un altro.

<< Buongiorno, paparino! >>

Kurt sorrise ampiamente, alla vista di due enormi occhi azzurri, luminosi e splendenti come stelle in piena notte.

<< Buongiorno, Rosie. >> rispose questi con voce morbida, allungando una mano in direzione della bambina e carezzandole dolcemente il viso.

La piccola sorrise a sua volta, mostrando il piccolo spazio nell'arcata inferiore, dovuto al dentino da latte mancante, cadutole non più di una settimana prima; il suo naso si arricciò piuttosto comicamente, rivelando la manciata di lentiggini castane disseminate sul suo viso ed enfatizzando ulteriormente quelle piccole fossette ai lati delle sue guance.

<< Papà Bi, hai visto?! >> disse fieramente Rose, gonfiando il petto con orgoglio e voltandosi verso l'altro suo genitore << L'ho fatto svegliare! >>

Blaine rise di gusto, un'espressione ancora lievemente assonnata ed i riccioli neri completamente spettinati; guardò a turno prima sua figlia e poi suo marito, gli occhi che brillavano per la felicità, semi-spalancati in uno sguardo di puro amore ed adorazione.

<< Sei stata bravissima, tesoro. >> le rispose gentilmente il moro << Ma adesso, perchè non lo saluti come si deve? Lo sai che papà Kurtie ci resta male se non riceve il bacio del buongiorno dalla sua piccola Principessa. >>

Rose fece segno di sì con la testa e poi si precipitò fra le braccia di suo padre Kurt, strofinando il viso contro il suo e posandovi poi un tenero, lungo bacio umidiccio; la risata cristallina e così improvvisamente spontanea di Kurt colpì il cuore di Blaine con una tale intensità, che per un attimo il riccio credette che questo potesse letteralmente esplodergli in petto, tanto grandi erano il calore e l'amore che lo stavano nutrendo.

<< Buongiorno anche a te, Rosie. >> mormorò il controtenore, strofinando il proprio naso contro quello della bambina e restituendole poi il bacio << Hai dormito bene? >>

<< Benissimissimo! >> esclamò la piccola, ampliando notevolmente il suo sorriso << Però adesso voglio i pancakes! E' domenica, papà Kurtie; me lo avevi promesso! >>

<< Rosie! >> l' ammonì suo padre Blaine, abbozzando un sorriso << Come si dice? >>

Rose sospirò profondamente.

<< Per piacere. >> articolò, guardando Blaine come in cerca di approvazione.

Kurt sorrise, arruffando affettuosamente i capelli di sua figlia.

<< Come faccio a dire di no alla mia Principessina? >> rispose in tono mellifluo << Del resto, una promessa è una promessa! Dico bene?! >>

Rose annuì allegramente, staccandosi poi dalla presa di suo padre e mettendosi a saltellare freneticamente sul materasso.

<< Evviva, evviva! >> strillò, issando le braccia per aria << Voglio tantissimi pancakes al cioccolato! E con le fragole! E con il miele! >>

<< Hey, frena con la fantasia! >> rise Blaine << Forse prima dovresti controllare se abbiamo tutto il necessario in dispenza, non credi? >>

<< Oh, guardo subito! >> rispose la piccola, scendendo dal letto con un agile balzo << Voi però fate presto, paparini! >>

Rose schizzò fuori dalla stanza canticchiando, un motivetto allegro e ritmato, che risuonò decisamente familiare alle orecchie di entrambi i genitori; Kurt ridacchiò gentilmente.

<< Sai, mi chiedo se sia giusto permetterti ancora di contribuire all'educazione musicale di nostra figlia. >> disse con fare divertito << Certe canzoni non ti sembrano un po' troppo... desuete? >>

Blaine sorrise ampiamente e scrollò le spalle.

<< "Teenage Dream" è un brano intramontabile. >>  sentenziò << E poi, trovo che Rosie la canti molto bene! Ha una voce davvero dolce ed angelica, indubbiamente l'ha ereditata da te! >>

<< E da te ha ereditato tutta l'energia e l'estro da palcoscenico. >> commentò Kurt, guardando suo martio con adorazione << Non vedo l'ora di vederla durante la sua prima recita scolastica, scommetto che sarà una piccola stella degna di suo padre. >>

<< Oh, ma lo è già! >> replicò il moro, mettendosi a sedere sul materasso, proprio di fianco al controtenore << E' il nostro piccolo frammento di perfezione. >>

Kurt sospirò beatamente, stringendosi nelle proprie spalle e mordendosi un labbro, con leggera malizia.

<< Di un po'.. >> mormorò << Non ti sembra che manchi qualcosa? >>

Il sorriso sul volto di Blaine si ampliò notevolmente e l'uomo si sporse verso suo marito, accarezzandogli il viso e posando un tenero, morbido bacio sulle sue labbra; ovviamente, Blaine sapeva che Kurt non avrebbe mai potuto da inizio alla sua giornata, senza quel tipico e speciale rituale mattutino.

<< Buongiorno, amore mio.. >> bisbigliò Blaine fra le labbra di Kurt, staccandosi lentamente da esse, con un leggero schiocco.

Suo marito sorrise e gli gettò le braccia al collo, gli occhi che brillavano d'amore e di felicità, nonostante fossero ancora visibilmente assonnati.

<< Bene, adesso credo di essere pronto ad affrontare la giornata. >> disse dolcemente, strofinando il naso contro quello di Blaine << Grazie, sei veramente un mago! >>

<< Allora credo proprio che sia il caso di alzarsi dal letto, Vostra Maestà! >> replicò Blaine, con una risatina << La nostra Principessa non aspetterà ancora a lungo, per la sua regale colazione. >>

Kurt rise di gusto e liberò l'altro dall'abbraccio, tirando un ennesimo sospiro beato e rilassando poi i muscoli del viso in una placida espressione di serenità.

<< Maghi, sovrani, principesse...certe volte mi sembra di vivere in una favola! >> commentò felicemente << Non lo credi anche tu?! >>

Blaine sospirò a sua volta ed accolse nuovamente il proprio compagno fra le braccia, ignorando quella vocina acuta che continuava a cantare a squarciagola dall'altro lato della casa, ed accantonando del tutto ogni proposito di fretta o frenesia.

<< Beh, in un certo senso sì. >> rispose morbidamente, afferrando la mano sinistra di Kurt e portandosela alle labbra, per baciarne ad una ad una tutte le dita << Del resto, tu e la piccola Rosie siete il mio lieto fine, giusto? Il mio personale " Vissero per sempre felici e contenti". >>
 
 
 










N.d.A: Salve a tutti. :)

Questa è la seconda fic che scrivo questa settimana per la Challenge del gruppo "The Gleeky Cauldron" ( per chi si fosse perso la prima e fosse interessato a leggerla, eccola qui: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1079882&i=1 ) , ispirata a due prompt in particolare: " Happy Ending" ( http://www.facebook.com/photo.php?fbid=387259441319667&set=oa.235114279936038&type=1 ) e " Svegliarsi con un bacio"  ( http://www.facebook.com/photo.php?fbid=387259237986354&set=oa.235114279936038&type=1&permPage=1 ).

Avevo tanta voglia di scrivere un po' di DaddyKlaine fluffosa, quindi ho colto al volo l'occasione; spero di essere riuscita a strapparvi un sorriso. :)

Un bacione <3

 
Questa one shot è dedicata a Tina, per ringraziarla di questo meraviglioso anno
trascorso assieme  in amicizia. Spero che ne seguiranno ancora tanti altri,
bellissimi come questo. Ti voglio tanto bene, gemellina.


 
 
  
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