Serie TV > Castle
Ricorda la storia  |      
Autore: caskettfantasy    27/05/2012    2 recensioni
piccola one-shot sui pensieri di Kate poco dopo la morte di sua madre. so che ne avete lette tante così, ma mi serviva scrivere una one-shot del genere...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kate Beckett
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dedicata a tutte quelle persone che hanno perso la voglia di sorridere…

I can shine.

 
 
Guardo la mia immagine riflessa nello specchio del bagno.
“ sono una ragazza carina, ok, forse non bellissima, ma mi va bene così. Probabilmente piaccio anche a qualche ragazzo. Sarebbe bello, avere un fidanzato, e sarebbe anche ora di riprendere in mano la mia vita e fare ciò che voglio io. Però non posso farlo, non devo. Non è il momento. C’ è una cosa che devo fare prima, prima di qualsiasi altra. Non ho tempo per i ragazzi, mia madre è morta già da un anno. Devo fare   qualcosa! ”
Appoggio i palmi delle mani sul lavandino, sporgendomi di più verso lo specchio. Vedo le mie occhiaie farsi sempre più profonde, le mie guance più scarnate, sto perdendo peso. E non riesco più a sorridere. Sono giovane, sembro giovane, la mia spensieratezza l’ ho dovuta lasciare andare via con lei. Non l’ avrò indietro, e mi fa male, ma devo fare qualcosa per lei. I miei occhi iniziano a gonfiarsi. Non devo piangere, no, assolutamente! Non di nuovo! ” Vedo i piccoli capillari nei miei occhi rotti, iniettati di sangue, un rosso sporco che offusca la lucentezza del mio verde. Rosso come il sangue, come il sangue sul corpo di mia madre mentre stava accasciata in un vicolo priva di vita. Ma il rosso è anche il colore dell’ amore, come l’ amore che provo per lei. C’è ancora rosso nel mio corpo, un po’ è sangue, un po’ è amore. Chiudo gli occhi e respiro rumorosamente. “ce la posso fare!”  mi ripeto mentalmente quello che mi ha insegnato mia mamma, per darmi la forza di andare avanti e non buttarmi giù.
“ I can shine.
 Just look to the light inside you.
 It bright.
 Don’t forget. Never.
 Your heart shines,
 Your mind shins,
 You have the light.
 You can shine.
 You don’t have to cry.
 It doesn’t help.
The light will help you.
Shadows can’t get you.
You’re out of control right now,
But look to your heart,
It shines.
You shine.
Look in the mirror,
Ask yourself,
“who am I?”
I will tell you
“you are a strong girl”.
 Because you are strong.
 You just can’t see it.
 You will see, you can bright.
 You are already shining.
 You can shine.
 I can shine!”
Riapro gli occhi e mi trovo davanti ad una me più sicura. E se guardo dietro il mio riflesso, nello specchio, posso vederla. Mi sta dicendo di brillare.
 
 
Salve! Altra one-shot che la mia mente malata ha elaborato!
Lasciando da parte il fatto che io stia impazzendo, mi sono fermata davanti allo specchio del bagno e mi sono guardata. Non è un bel periodo per me, e mi sono chiesta cosa ci si dice quando si è troppo giù per andare avanti. Io le mie parole le ho trovate, e così le ho prestate a Kate. Non me le ha insegnate mia mamma, le ho dovute tirar fuori a forza dalla mia testolina, ma alla fine ce l’ho fatta. E funzionano. Magari sono d’ aiuto anche a voi! J
Detto questo, sentitevi libere di esprimere commenti, anche negativi visto che non ho la più pallida idea di come sia questa storia! XDD
E prometto che aggiornerò presto la ff! :D
Bacione! -V- 
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Castle / Vai alla pagina dell'autore: caskettfantasy