Non riusciva ancora a comprendere il motivo della sua inaspettata visita tra le vie della città. Oltretutto non riusciva nemmeno a comprendere perché diavolo Kakaroth avesse deciso di seguirlo.
In realtà era tutto così assurdo, lui il maestoso e fiero principe dei sayan costretto ad andare a fare la spesa per quell’oca giuliva di sua moglie.
L’idiota del suo compagno, continuava a seguirlo allegramente, gioioso più che mai di fare qualcosa con il bel principino.
<<  Urca quanta gente!  >>aveva urlato notando il via vai delle persone che, senza alcuna esitazione, spintonavano i due scimmioni che camminavano lentamente ostacolando il passaggio.
<<  Ma insomma si vuole spostare si o no!  >> aveva urlato un automobilista nella macchina notando i due che si erano imbambolati al centro della strada.
<<  Come osi ammasso di rifiuto umano? Non osare darmi ordini razza di testa pelata baffuta!  >>
<<  Ma volete lavarsi di mezzo piccioncini?  >>
L’uomo, seppur nella sua ignoranza, non riusciva a comprendere chi si trovasse di fronte. Neppur la loro prestanza fisica lo aveva spaventato. Vegeta continuava a restarsene in mezzo alla strada, non badando affatto al frastuono provocato dai clacson degli altri automobilisti.
<<  Vegeta sta calmo…  >>
Ormai la frittata era fatta, Goku non ebbe il tempo di voltarsi che il principino si era parato di fronte all’automobile che, cinque secondi prima stava suonando il clacson all’impazzata. Con un movimento degno di un sayan, aveva preso il terrestre per bavero della maglietta, sollevandolo in aria.
<<  A Chi hai dato del pivello e del piccioncino?  >> aveva urlato stringendo, seppur con forza trattenuta, il collo del mal capitato.
<< Sc-scusami…t-ti prego lasciami andare…  >>
Fortuna volle che con lui ci fosse anche Goku, altrimenti Vegeta avrebbe sicuramente combinato una strage.
<<  Per favore Vegeta è solo un terrestre, non vorrai mica fare una strage!  >> aveva piagnucolato il sayan più giovane cercando di farlo calmare.
Con uno scatto repentino, il povero terrestre si era ritrovato catapultato nuovamente nella sua auto, ribaltata dalla forza del sayan.
<<  La prossima volta impari, lurido infimo terrestre!  >>
Rosso dalla vergogna, Goku aveva allontanato Vegeta nonostante la gente iniziasse ad insospettirsi. Quest’ultimo continuava a borbottare ad alta voce, innervosito più che mai.
Finalmente arrivarono alla loro destinazione “La frutteria”. Bulma aveva “ordinato” al bel principino a fare una bella scorta di frutta visto che mancava in casa. Ovviamente era stata chiara “niente frutta? Niente gravity room”. Ormai quella terrestre riusciva a controllarlo come un burattino, fortuna che sua maestà non aveva ancora notato quel piccolo e insignificante particolare.
Entrarono nella frutteria, notando una marea di gente che acquistava della frutta.
<<  Il bigliettino che ha scritto Bulma?  >> chiese Goku ricordando l’amica intenta a scrivere tutto ciò che serviva.
<<  Che diavolo ne so? Non l’hai preso tu?  >> rispose spazientito iniziando ad innervosirsi.
Il ragazzo si grattò la nuca nervosamente, aveva dimenticato di prenderlo e ora?
<<  Ehehe…  >>
<<  Sei il solito idiota rincitrullito! Mi spieghi ora chi si ricorda che diavolo dovevo prendere? Dannazione…>>
<<  Vegeta non fare così! Prenderemo un po’ di tutto così non si arrabbierà!  >>
Anche a Goku, a volte, venivano lampi di genio, così iniziarono a decidere quale frutta prendere. Entrambi non sapevano affatto che di lì a poco si sarebbe scatenato il finimondo.
<<  Io direi di partire dalle banane!  >>
Si guardarono intorno, non trovando l’oggetto del loro acquisto. Ormai Vegeta stava per scoppiare, tratteneva a stento la forza di distruggere tutto.
Con molta delicatezza ed ingenuità, vedendo che nessuno gli aiutava, Goku pensò bene di chiedere aiuto a uno dei commessi.
<<  Scusi signore, vorrei sapere dove posso trovare delle banane lunghe e grosse! >>
Detto ciò si era visto arrivare, da parte del commesso, un grosso e “debole” pugno sul naso.
<<  Razza di frocio! Guardati dietro sicuramente ce l’avrà il tuo amico una banana così!  >>
Goku non riusciva a comprendere, cosa centrava Vegeta con la banana?
<<  Scusi non capisco! A me piacciono le banane grosse non quelle piccole! Se sono anche nere è meglio, sa a me piacciono dolci  >>
Detto ciò aveva sorriso grattandosi nervosamente la zucca, senza esitazione si era visto arrivare un altro pugno sul naso.
<<  Allora frocetto il tuo amico non va bene! Se ti piace la banana nera devi andare su un altro genere!  >>
Il giovane sayan era rimasto deluso e tra l’altro non aveva capito nulla. Si era avvicinato a Vegeta che lo guardava sbigottito.
<< Spiegami perché quel terrestre te ne ha suonate di santa ragione!  >>
<<  Eheheh non lo so!  >>
SI voltarono trovando della verdura, fortuna che Goku si era ricordato che Bulma aveva richiesto anchequella.
<<  Posso aiutarla?  >>
La voce melodiosa di una ragazza aveva fatto girare prontamente la testa a Goku, che sorridendole con un sorriso sguaiato, le aveva risposto di si.
<<  Allora voglio i cetrioli e delle zucchine…  >>
Nel frattempo Vegeta, che aveva assistito alla scenetta del tutto riluttante dei due, si era sposto per vedere cosa stava acquistando il reietto. Notando la strana forma della verdura aveva iniziato a ridere sguaiatamente, suscitando non poca paura nei confronti della povera ragazza.
<<  Kakaroth, ah ah ah, guarda questa zucchina è più lunga del tuo pene!  >>
<<  Ehi Vegeta ma cosa dici? Guarda che il mio cosetto è più grande!  >>
<<  Non credo proprio, l’ultima volta che ti ho visto nudo mi è sembrato molto minuscolo!  >>
La ragazza, rossa in viso, iniziava ad alterarsi. La gente intorno ai due gli guardava sbigottiti e così avrebbero sicuramente allontanato la clientela.
<< Signori vi prego di smetterla…  >>
I due, che nel frattempo avevano dato via a un lungo dibattito sulle dimensione dei loro peni, sembravano non volerla ascoltare.
<<  Ti dico che è più lungo di questo cetriolo! Che cosa? Ha le dimensioni di una nocciolina? Vegeta vuoi forse gli occhiali? >>
<<  Certo! E’ minuscolo!  >>
<<  SIGNORI LA VOLETE SMETTERE?  >>
Entrambi si erano fermati di scatto, la signorina che fino a poco prima aveva mostrato dolcezza e raffinatezza, in quel momento si era trasformata in una specie di orca assassina.
<< Sisi, prendiamo queste due zucchine!  >> aveva urlacchiato Goku cercando di placare il giovane animo della ragazza.
Dopo mille scuse e dopo tanti tentativi di essere sbattuti fuori, finalmente avevano trovato la frutta da acquistare.
<< Ehi Kakaroth, guarda queste pere…hanno la forma del seno di tua moglie!  >>
<<  Ehi ma cosa dici!  >>
<<  Guarda questa mela invece corrisponde al seno di Bulma…  >>
Goku non riusciva a comprenderne il paragone, ma alla fine si era ritrovato ad annuire per evitare di fare la figura del bamboccio.
Mentre imbustavano tutto, i suoi occhi si erano improvvisamente illuminati. Goku aveva trovato delle squisite ciliegie sul bancone. Non notando la figura prestante del principino, si era fiondato su iniziando a mangiarle gustosamente. Fortuna che nel negozio c’era tanta gente, altrimenti sarebbe stato sbattuto fuori a pedate.
<<  Urca! Gustosissime! Da tempo non le mangiavo! >>
Vegeta lo guardava disgustato, quando ad un tratto era impallidito. Quell’idiota stava ingurgitando delle ciliegie con dei vermi che alloggiavano dentro tranquillamente. Il suo colorito da pallido divenne verdognolo, voleva vomitare.
<<  Ehi Vegeta ti senti bene?  >> aveva sussurrato mentre continuava ad ingozzarsi con quelle orride ciliegie strapiene di vermi.
<<  In quelle dannate ciliegie ci sono dei vermi! Dannazione che schifo!  >>
<<  Cosa?  >>
Doveva vomitare, il pensiero di avere anche lui un verme in bocca gli fece venire ancor di più il volta stomaco. Senza esitazione si voltò vomitando interamente tutto ciò che aveva in corpo. La gente era disgustata, il bel principino stava vomitando davanti a tutti su un cesti di…banane.
<<  Signore si sente bene?  >>
Fortunatamente dopo la scaricata era riuscito a riprendersi, Goku lo guardava preoccupato sentendosi in colpa per qualcosa che aveva fatto.
<<  Ehi terrestre in quelle dannate ciliegie ci sono dei schifosissimi vermi! Che diavolo vendete, gentaglia che non siete altro?  >>
D’un tratto un mormorio si era diffuso tra i presenti, gente che lasciava il negozio, gente che si accertava che tutto ciò fosse vero.
<<  Ci scusiamo immensamente, se vuole per sdebitarci può acquistare tutto ciò che vuole!  >>
Ovviamente il negozianti aveva agito d’astuzia, se gli avessero denunciato avrebbero sicuramente chiuso il negozio, non doveva andare così. In questo modo, dandogli tutto ciò che voleva, potevano evitare una bella denuncia.
<< Non vogliamo nulla! Kakaroth andiamo via subito! Prima che faccia saltare tutto in aria e disintegri per sempre questo assurdo negozio!  >>
Detto ciò si era diretto verso l’uscita, costatando che il reietto era rimasto ancora dentro.
<<  Aspetta Vegeta, fammi comprare qualche banana!  >>
 
 
Era trascorsa già una settimana da quel fatidico giorno, Vegeta l’aveva interamente trascorsa stando male e continuando a vomitare.
Era pomeriggio inoltrato quando finalmente si era deciso a scendere dal letto, costretto dalla moglie a rimanerci per giorni. Debole com’era, non aveva affatto avvertito l’aura dell’ebete. Si era diretto in salotto, trovandolo seduto sul divano a mangiucchiare patatine al formaggio insieme ai due figli.
<<  Vegeta! Urca… stai meglio? Vieni un po’ qui…stiamo guardando i cartoni!  >>
Non aveva avuto la forza per rispondere, pertanto aveva preferito accomodarsi sul divano cercando di non pensare ancora ai vermi e a quelle schifosissime…banane.
Aveva puntato lo sguardo sul televisore, quando una sigla del tutto sconosciuta aveva fatto capolino tra le sue orecchie.
Due disgustose banane giganti stavano scendendo le scale e i due marmocchi, insieme all’idiota avevano urlacchiato e cantato la sigla iniziale.
 
Banane in pigiama le scale scenderann,
Babane in pigiama son pronte già a giocar…..
 
 Inutile negare la reazione di Vegeta, ovviamente non svelò a nessuno che quella stessa notte, sognò di combattere contro delle banane in pigiama, ma questi sono solo dettagli.
 
 
 
Per favore….non buttatemi banane appresso ahahahhah :D
L’avete mai visto voi il cartone? :D
Fatemi sapere cosa ne pensate!
P.s Helly mi ha dato una grande idea…quando non so cosa scrivere penso a una parola e cerco di mettere insieme quattro parole :D Oggi ho pensato alla frutta….:D