hard to give her away ~

 

 

 

 

 

And she still means the world to me, just so you know,

So be careful when you hold my girl.

 

 

Terra, Inghilterra, Londra. È il 7 novembre 1987. Da qualche parte sta per celebrarsi un matrimonio e da qualche altra parte c’è un uomo disteso in una strada. Cose che non c’erano e che non dovrebbero esserci, ma che ci sono, perché non può essere che così.

Terra, Inghilterra, Londra. È il 7 novembre 1987. L’uomo disteso in quella strada socchiude gli occhi e guarda il viso che guarda il suo, e confusamente pensa di conoscere quello sguardo, e di essere orgoglioso di un qualcuno di cui non è sicuro di ricordarsi il nome. È un calore insolito, l’orgoglio, per chi da tanti anni è al mondo senza vivere – per chi, senza saperlo, la vita l’ha appena assaporata. E senza un motivo, senza domandarselo, quell’uomo sorride.

Terra, Inghilterra, Londra. È il 7 novembre 1987. Accanto all’uomo disteso in quella strada c’è una giovane donna che probabilmente ha appena pianto tutte le lacrime che le restavano. Nessuno saprebbe dire chi è e nessuno glielo chiede, almeno finché qualcuno non viene a guardarla in silenzio, a stringerle forte la mano, dopo che l’uomo disteso in strada ha chiuso gli occhi per non riaprirli mai più.

TARDIS, un dove qualunque, un quando qualunque. Rose chiude gli occhi sul petto del Dottore. Sorprendendosi, si ritrova a piangere ancora un po’.

Perché non può essere che così.

 

 

Le persone dicono che c’era una ragazza, ed è stata con tuo padre mentre lui moriva. Gli teneva la mano.

E dopo è sparita.

Non ho mai scoperto chi fosse.

 

 

 

[ 222 parole ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio dell’autrice

 

La verità è che io pensavo di aver pianto tutte le lacrime che mi restavano, la prima volta che ho guardato ‘Father’s Day’. Ma naturalmente sbagliavo. Perché poi – e avrei dovuto immaginarlo – ne ho versate altrettante.

Non so neanche cosa ho scritto, so solo che dovevo scriverla. Perché un uomo come Peter Alan Tyler merita un mondo e anche più.

Il titolo e la lyric iniziale provengono dalla splendida I loved her first, Heartland. La citazione è tratta dall’episodio.

Aya ~