Quel giorno stava liberamente camminando in centro, era in compagnia con degli amici, doveva entrare in un pub per bere qualcosa. Ridacchiava allegramente, come solo lui sapeva fare. Tom gli era passato davanti, spintonandolo sul lato del marciapiede. Per poco non cadde, fortuna che riuscì a trovare un appiglio, qualcosa di duro e solido. Per lo spintone, seppure lieve, aveva tenuto gli occhi per pochi istanti chiusi. Li aprì, avvertendo una strana sensazione in corpo, un brivido lungo la schiena. A pochi centimetri da lui, vi era una sedia a rotella. Non capì molto bene, non riusciva a comprendere, perché tutto gli parve irreale. Su di essa vi era un ragazzo, dalla strana capigliatura nera e con uno sguardo glaciale. I suoi occhi erano magnetici, di uno strano nero pece. Lo fissò e mai in vita sua aveva potuto osservare creatura più bella, ma nello stesso tempo spaventosa. Le sue guance si tinsero di uno strano rosso porpora, lo sconosciuto, seppur accigliato, era imbarazzato dal modo in cui il ragazzo lo stava guardando.
<< Che diavolo hai da fissare? E vedi di toglierti dai piedi…razza di idiota! >>
Aveva pronunciato quelle parole con rabbia, ma Goku ormai non riusciva a togliergli gli occhi di dosso. Lo fissò e per pochi istanti posò il suo sguardo sul fisico del ragazzo, nonostante fosse seduto sembrava abbastanza muscoloso come lui.
<< S-scusa non volevo… >>
Piegò leggermente la testa cercando di nascondere l’imbarazzo nel pronunciare quelle parole. Ad un tratto vide una ragazza avvicinarsi, sembrava molto bella e per un attimo pensò che fosse la sua ragazza.
<< Sandy portami immediatamente a casa, sono stufo di tutta questa gentaglia e di questo babbeo che per poco non mi veniva addosso. Levati di torno! >>
Detto ciò aveva iniziato a spingersi da solo con la carrozzella, mentre Sandy lo seguiva. Goku rimase pietrificato, quel ragazzo era davvero strano ma con un fascino ammaliante.
<< Cavoli, quello era Vegeta Prince, suo padre detiene un patrimonio stellare, tra l’altro come negarglielo Prince è la marca per eccellenza dell’abbigliamento. >>
Il suo amico Tom era comparso alle sue spalle, aveva assistito a tutta la sceneggiata. Goku continuava a non aprire bocca, il suo silenzio valeva più di cento parole.
<< Cosa gli è successo? >> chiese titubante.
<< Se non sbaglio due anni fa, durante le sue uscite serali con ragazze da urlo, si è schiantato sull’autostrada. Ha perso l’uso delle gambe, da allora si è rinchiuso in se stesso e per quanto sappia credo che sia diventano più scorbutico del solito. >>
Rimase in silenzio, non aveva parole. Non c’era nulla da dire, nulla da pensare. L’unica certezza era una sola: Vegeta era un disabile.
Ok….sono l’una meno venti e io ho appena scritto questo capitolo. Non so come mi sia venuto in mente, o forse si. Oggi ho visto un ragazzo bellissimo su una sedia a rotelle, era davvero mozzafiato. Nell’esatto momento in cui l’ho visto, mi sono annullata i miei amici parlavano e io già con la mente a elaborare la storia yaoiosaaaa*.* Poi c’entra il film Quasi amici? Io non l’ho visto ma è come se lo avessi visto, me l’hanno raccontato 3 persone, tra cui mio fratello e le mie amiche. Credo che ci saranno parecchi accenni a quel film( ripeto però non l’ho visto, dunque prenderò solo spunto dal fatto che Vegeta vuole essere trattato come una persona normale ect…ect).
Che ne dite? Fa schifo? E’ un’idea buona? Vorrei mantenere i personaggi IC, seppure non ci sia alcuna somiglianza con dragonbaal!
Vi prego se è una cacata cancello tuttooooo!!! Fatemi sapere!
SItter<3