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Autore: xXElyXx    30/05/2012    4 recensioni
Ciao a tutti rieccomi, con un'altra NXI (NoahxIzzy).
Dal testo:
-Buongiorno!-
Saluto una signora che passa.
-Ecco a lei un volantino sul Dream bar, aperto proprio ieri, miraccomando venga per l'inaugurazione di questo sabato, eh!-
Mi affretto a finire la frase per poi darle il volantino. Passa un altro signore.
-Buongiorno!-
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Izzy, Noah
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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-Buongiorno!- 
Saluto una signora che passa.
-Ecco a lei un volantino sul Dream bar, aperto proprio ieri, mi raccomando venga per l'inaugurazione di questo sabato, eh!-
Mi affretto a finire la frase per poi darle il volantino. Passa un altro signore.
-Buongiorno!-
Succede la stessa cosa con la signora di prima, io che mi affretto a parlare, per poi dargli il volantino. Che schifo la mia vita!
-Hey Noah!-
Uff no, chi è. Sposto lo sguardo verso la voce che mi aveva salutato. Ci mancava solo lui.
-Come va, Al?- Rispondo con voce sarcastica. 
-Non chiamarmi Al! Piuttosto, che ci fai qui con un grembiule addosso, ridicolo, oserei dire e con un cappellino rosso con la scritta Dream?- Disse con un sorrisetto stampato sulle labbra. 
-Sta zitto imbroglione!- Ribatto io, spostando poi lo sguardo verso la persona che gli era accanto, Heather. 
-Vedo che ti sei messo con un' altra anguilla sporca di lubrificante, come te d'altronde!-
-Hey!- Si intromise Heather.
-Cos'hai detto?! Non ti azzardare a chiamare mai più così la mia chica, o te ne pentirai!- Disse lui, mostrandomi un pungo.
-Uh, sto tremando di paura!- Risposi io, senza abbattermi.
Stava per mettermi le mani addosso, quando dal bar uscì fuori il mio capo.
Ah! Adesso vedremo come te la caverai Al!
-Hey! Cosa pensi di fare! Ti ho assunto per fare il tuo lavoro, non per metterti a fare a botte col primo che passa! Ti è chiaro?!- Mi sgridò il capo, mentre Al sghignazzava. Figurati se non mi avrebbe rimproverato.
-Si, signore- Risposi rassegnato.
-Bene! Sennò ti licenzio!-Detto questo tornò dentro.
Giuro che gliela avrei fatta pagare cara! Avrei voluto licenziarmi, ma se lo avessi fatto non avrei avuto i soldi per comprarmi una casa, ovvero evitare di sentire tutte le lamentele di mia madre.
-Addio deficiente- .
Finalmente! Non vedevo l'ora che quell'orrida anguilla se ne andasse!
Ricominciai a lavorare, distribuendo volantini, cercando di sorridere e di essere convincente.
Verso il pomeriggio, la gente mi rifiutava, nessuno voleva prendere il volantino. Mi trattavano come se non esistessi, come se fossi li a fare la bella statuina( che in parte era vero), così spensierato mi sedetti per terra. A questo punto, se mi avesse licenziato, non me ne sarebbe importato, ero stanco di questo lavoro. Me ne sarei cercato un altro, sicuramente migliore di questo e certamente non come barista o come distributore di volantini!
Ad un certo punto, in lontananza, mi sembrò di vedere una figura femminile, con i capelli arancioni e ricci. Mi ricordava tanto una persona. Non mi ricordo chi. Spostai lo sguardo altrove, tanto non mi importava molto, quando quella persona mi venne incontro.
-Ciao gamberetto!!!-
Izzy!Ecco chi era!
-Ciao Izzy, che vuoi?- Prima quell' anguilla con la sua fidanzata, ora lei.
-Eh! Che faccia! Che hai?!- Continuò lei.
-Non ti interessa!- Risposi freddo.
Fece una faccia perplessa per poi continuare:-Eddai gamberetto, non fare il solito musetto imbronciato!Sorridi un po'! Dai ti aiuto io,  devi distribuire questo volantini?- Disse lei, vedendo che avevo in mano ancora un sacco di volantini.
-Sì,ma....-
Non feci in tempo a finire la frase, che lei ne prese un po' e poco dopo, sparì.
Perfetto, spero solo che non li bruci o quant'altro!
Era quasi sera quando la vidi tornare. Non aveva nessun volantino in mano.
-Izzy, dove sono i volantini che ti ho "dato"?- Le dissi.
-Li ho distribuiti come te! Solo senza quel grembiule e quel cappellino ridicolo!-
Ecco! L'ennesima persona che me l'aveva detto quella giornata.
-Bene!-
-Ne ho tenuto uno io, così poi vengo alla festa!!Ci saranno le patatine? E la coca cola?Oh no aspetta, e le caramelle?Tipo i marshmallow!Mi mancano quelli del reality! Erano così buoni!- Disse lei eccitata.
-Izzy è un bar, ovvio che ci sono le patatine, la coca cola e tutte quelle schifezze! Poi non è una festa, o un party è un'inaugurazione!- Risposi.
-Ok...Non ho mai partecipato a un'inaugurazione, come la chiami tu, ma sembra divertente!- Rispose lei ridendo.
-Ok ci vediamo sabato, ciao-
Detto questo mi salutò e se ne andò. 
 
                                                                      ***
Non ho più rivisto Izzy dopo quel giorno, oggi c'è l'inaugurazione, spero che i volantini li abbia dati davvero a della gente! L'inaugurazione sarebbe iniziata alle tre in punto, poi, sempre che la pazza li abbia distribuiti davvero, dovrebbe venire un sacco di gente, dato che si era presa più della metà dei volantini che avevo io. 
Guardai l'orologio, erano le tre, iniziai a spalancare la porta del bar, mentre il mio capo era in magazzino, per prendere gli ultimi stuzzichini, da mangiare dopo. Piano, piano iniziò ad arrivare un po' di gente. Bè almeno, Izzy aveva fatto un bel lavoro, a proposito, lei dov'era? Non che me ne importasse, però le avrei detto grazie per la quantità di gente invitata. 
Poco dopo la vedo entrare, mi nota subito, così la saluto e lei fa lo stesso.
Mi raggiunge dicendomi:- Hey come mai a questa festa non c'è nemmeno la musica?-
-Izzy te l'ho già detto, non è una festa, è un'inaugurazione!- Risposi.
-Puoi ripeterlo nella mia lingua?- Disse, con una faccia interrogativa.
-Pff, ok. È una specie di cerimonia, dove si festeggia l'inizio di un' attività!- Le dissi, cercando di essere il più chiaro possibile.
-Quindi è una festa!- Disse Izzy nuovamente.
-Lascia stare, è una festa!- Risposi io sfinito.
A quel punto arrivò il capo dicendo:
-Salve a tutti e benvenuti nel Dream Bar!- Seguì un applauso, poi continuò:- Ringrazio tutti voi per essere venuti. In particolare vorrei ringraziare un mio impiegato- . Ovvio che non sono io, la vita mi odia!
-Noah!È grazie a lui, se ora vi trovate qui, ed è grazie a lui che non sono mai stato così contento! Bravo ragazzo!-
Wow! La vita non mi odiava più!
-Anche se devo dire, che è stato molto bravo un altro mio impiegato, ovvero Tom! Vieni avanti!-Disse il capo.
Era troppo bello per essere vero, troppo irreale...Vita perché mi odi?!
-Bene! Dopo aver fatto i ringraziamenti e la presentazione, possiamo mangiare!-
Certo perché è la sua cosa preferita! Il mio capo è un uomo grasso, basso, ha gli occhi marroni, e qualche capello. Non è bellissimo, anzi è brutto! Però lui è sposato.
-Ahah come al solito la vita ti odia è Noah?-dice Izzy.
-Che ci posso fare! Grazie per l'aiuto-. Dico io.
-Di niente!-Risponde lei!
-Che ne dite di un po' di musica?- Annuncia il mio capo.
-Oh, questa è la mia canzone preferita balliamo?- Mi chiede Izzy sorridendo.
-Ok- Non è per niente nel mio stile, ma se almeno la vita mi concede di ballare con una ragazza, perché non approfittarne?
Alla fine dell'inaugurazione, o forse festa, come la chiama Izzy, tutti se ne vanno, pure il mio capo, mi ha lasciato le chiavi, così quando ho finito di lavare i piatti, chiudo io. Izzy rimane li con me, seduta su uno sgabello a guardarmi.
-Izzy tu non vai a casa?- Le chiedo.
-No ti aspetto, se vuoi ti aiuto,  è divertente lavare i piatti!- Risponde lei.
-Divertente?! Piuttosto odioso!- Replico.
-No, spostati!-
Mi sposto e vedo che inizia a lavarli, sembra veramente divertirla, ogni tanto con la schiuma fa delle bolle, per poi scoppiarle. È buffa. Ad un certo punto, una bolla gli scoppia vicino a un occhio, tanto che un po' di sapone gli è 
entrato dentro.
-Brucia! Noah aiutami!- Urla lei.
Prendo un po' d'acqua e le bagno un po' l'occhio. Lo apre immediatamente, bagnandoselo ancora un po', poi prende ancora un po' d'acqua e mi schizza, non mi do per vinto così inizio a schizzarla anch'io.
Dopo che abbiamo finito di asciugare l'acqua per terra, usciamo fuori.
Ci sediamo su una panchina a guardare le stelle. 
-Hey, guarda quel gruppo, sembrano un'astronave!- Dice lei ridendo.
-Non mi dispiacerebbe fare un viaggio sullo spazio!-Continuò.
-È interessante-Dissi io.

-Ma no io ci vado per volare! Sai mi hanno detto che non c'è la forza di gradevoltà, e che quindi si vola!-Rispose lei.
-Forza di gravità, Izzy, di gravità! Comunque non è che voli, resti sospesa in aria -Dissi io ridendo.
-Nahh...È la stessa cosa!-Disse lei, guardandomi.
Mi venne da ridere. Non mi ero mai accorto, che Izzy fosse, fosse così, carina e simpatica. Non finiva più di parlare sullo spazio, così appena si voltò per dirmi:- Hey gamberetto mi ascolti?- la baciai.
Quando ci staccammo mi guardò con un' aria strana. Poi sorrise.
- Bella questa serata eh?- Disse lei, un po' rossa in volto. 
- Bè ci vediamo, domani, magari dato che siamo fidanzati, in luna di miele potremmo andare nello spazio! Così ci sarà la forza di gradevoltà!- 
-Gravità!- La corressi io, prima che se ne andasse.
La vita fa veramente schifo? Non ne sono più così certo, ma so per certo che oggi la vita mi ha regalato un sorriso.
 
ANGOLO AUTRICE:
Ciao, come va? Che ne dite di questa storia?Fatemi sapere!
Baci xXElyXx
  
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