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Autore: marygilmour    30/05/2012    3 recensioni
A volte sulla via del successo possono accadere degli imprevisti.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fine di una manifestazione musicale per giovani inizio anni 70, i Pink Floyd si sono esibiti e dopo la loro performance un giornalista sui 40 anni (quindi lontano dalla generazione dei nostri "eroi") li ferma per avere un punto di vista su cosa significhi per loro e per la gioventù che rappresentano questa manifestazione.
Immaginati il giornalista vestito con un completo di tweed un capello in testa e degli occhiali giganti che fuma una sigaretta e nell'altra mano regge penna e taccuino, vede Waters che gli è stato indicato come "appena vedi uno alto in maniera assurda quello è dei Floyd!" seguito da Gilmour. (a quanto pare all'epoca andavano in giro insieme!)
-scusate ragazzi voi siete dei Pink Floyd giusto?-
Waters lo guarda un pò stizzito ma David interviene
-si esatto!-
-posso farvi qualche domanda?-
Waters continua a fumare senza dare la minima importanza al povero giornalista ma David cerca di essere cortese per entrambi
-naturalmente-
-volevo sapere che cosa secondo voi oggi ha portato tutti questi giovani a riunirsi qui-
-la musica?- interviene Roger inaspettatamente, David dopo questa risposta sfodera uno dei suoi famosi sorrisi per cercare di distrarre il giornalista...ma non funziona
-si certo...ma oltre la musica...secondo voi tutto questo non incita in qualche modo i giovani a ribellarsi facendogli credere che il sistema su cui si basa la nostra società sia sbagliato?
-il sistema su cui si basa la Vostra società è sbagliato- interviene Waters -cosa ti fa credere che non lo sia? Cosa ti da il diritto di giudicarci se non proprio la società di cui tu fai parte e che indica noi come persone che sbagliano solo perché richiediamo una libertà che non ci viene concessa-
Interviene David cercando di placare Roger
-no intendiamo che qui nessuno istiga alla violenza, siamo solo giovani che vogliono essere liberi di vivere e fare nuove esperienze, non siamo portatori di rivoluzioni...ma solo di sogni semmai-
Il giornalista li osserva impietrito 
-ragazzi certo ma che voi ne siate consapevoli o meno in un certo qual modo il vostro modo di vivere porta alla sregolatezza non solo voi ma anche chi vi segue-
-cercare di essere umani, di essere se stessi senza aver paura di essere rifiutati le sembra una cosa che porta alla sregolatezza oppure un modo di poter crescere insieme trovando negli altri la comprensione, in un certo qual modo siamo tutti vittime degli stessi problemi che sono tutti causati dalla ferrea mentalità che la società ci impone, cosa sia giusto o meno sta solo a Dio giudicarlo- commenta Waters con enfasi...e si accende un'altra sigaretta
David ancora una volta cerca di fare da paciere
-forse parlare di sregolatezza ci sembra eccessivo, in fondo noi facciamo musica quindi esterniamo dei sentimenti e naturalmente chi si sente partecipe dei nostri sentimenti viene ai nostri concerti, di certo non li obblighiamo noi, ma non penso che facciamo nulla di male-
Il giornalista inizia ad essere meno controllato
-ragazzi non credo che voi non facciate nulla di male...in fondo quando si sente parlare di droga e di alcool e dei gravi problemi che generano voi siete l'esempio perfetto e non per modo di dire, in queste manifestazioni la presenza di droghe è alla luce del sole-
-le posso garantire che al momento nessuno dei due è sotto effetto di alcuna sostanza stupefacente altrimenti non staremmo ancora qui a sentire le sue cazzate- risponde Roger
-no aspetti - risponde David -noi capiamo che forse qualcuno esagera e questo possa in qualche modo spaventare i genitori dei ragazzi che sono qui ma posso garantirle che noi non siamo assolutamente uno sponsor per le droghe- sorriso smagliante -mi creda-
-difficile crederlo dopo il festival nel Sussex dove l'incidente della focaccina ha riempito le prime pagine di tutti i giornali inglesi nelle ultime due settimane...-
Roger incazzato butta a terra la sigaretta e si avvicina pericolosamente al giornalista
-ho già più volte dichiarato che noi con la focaccina non c'entriamo niente- 
-però voi eravate li!- incalza il giornalista
David cerca di trattenere Roger e risponde
-si noi c'eravamo e abbiamo visto tutta la scena ma le posso garantire che noi non siamo i responsabili della sorte avvenuta a quella focaccina-
Il giornalista guarda David e gli chiede
-dimmi il tuo nome e raccontami allora cosa è successo!-
-io sono David Gilmour, il chitarrista dei Pink Floyd, allora noi a quel festival ci siamo esibiti, dopo gli organizzatori hanno allestito un tendone ed hanno offerto del the ai musicisti e agli addetti ai lavori, tutto era andato bene e nel momento in cui stavamo andando via alcuni ragazzi stavano portando via i dolcetti, i tramezzini e le focaccine che erano avanzate-
Roger era stufo di sentir ripetere per la milionesima volta quella storia e guardava il taccuino del giornalista per controllare che non stesse travisando le parole di David
-su ragazzo va avanti!-
-ad un certo punto quella focaccina è caduta da un vassoio mentre le stavano caricando su un furgoncino, rimasta a terra pochi secondi dopo il furgoncino dei Led Zeppelin è passato di li e l'ha lasciata pesantemente a terra, nessuno si era accorto di niente se non dopo aver sentito la frenata brusca del camioncino degli Zeppelin e pochi istanti dopo una ragazza che urlava chiedendo aiuto per soccorrere la focaccina-
-quindi si può dire che è colpa degli Zeppelin?-
-ma allora sei realmente idiota! Ti ha appena detto che a quanto pare nessuno si è accorto di niente se non quando era troppo tardi, la frenata brusca ti dice niente?-
-scusa ma tu come ti chiami?-
-segnalo pure io sono Roger Waters imbecille-
-io sarò pure imbecille ma incidenti del genere lasciano il segno e lo direbbe anche quella focaccina se oggi potesse essere qui a dirlo!- il giornalista non ricorda il nome di David e lo cerca sul taccuino
-quindi signor Gilmour mi sa dire chi era alla guida di quel furgoncino?-
-no...in quel momento tutto fu molto veloce...ricordo che cercammo di aiutare la focaccina anche se tutti sul momento capimmo che era troppo tardi...- a David cominciano ad inumidirsi gli occhi
-basta così si fotta lei ed il suo articolo, David andiamo!- Roger trascina via David con sè.
Una volta lontani dal giornalista Rick si avvicina a loro
-ragazzi tutto ok?-
-no un cretino di giornalista ha cacciato fuori la storia della focaccina...- risponde Roger
-Di nuovo? David...tutto ok?-
David tira su con il naso e cerca di asciugarsi gli occhi con la manica della giacca
-si...se solo avessi saputo...me la sarei mangiata io...oppure l'avrei data a Bonzo...-
David scoppia in lacrime e Roger e Rick cercano di consolarlo.

L'ispirazione per questa storia insensata mi è venuta da una traduzione errata di Google translate su un'intervista a Roger Waters riguardo alle groupies.
Spero vi faccia sorridere!
  
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