Big warning: in queste flash!fics gli hints Groffchele pioveranno a catinelle, perciò se non avete un ombrello e siete Monchele accaniti, non é il posto giusto. Se siete Gleek gioiosi vi voglio bene, ma le possibilità che compaiano altri interpreti di Glee sono pseudo-nulle, perlmeno finché non avrò visto Glee – cosa che non avverrà proprio subito, ecco XD – quindi se amate Lea e Jonthan al di là di tutto e tutti benissimo, però vi converrebbe amare anche persone pucciose come John e Lauren. Che poi, non vedo perché non amarli v.v
Non voglio nessuno sulla coscienza, grazie :)

Le fic non sono minimamente collegate né in ordine cronologico; l'unica cosa utile alla comprensione é questa nota che non riscriverò a meno che Jonathan Groff diventi etero e mi sposi ( okay, mi accontento anche di convivere in realtà, ma deve portarmi a prossimi Tony come fidanzata ufficiale). Sto straparlando e ascoltando Don't do sadness/Blue wind e piangendo di gioia per aver comprato il CD di American Idiot pur vivendo ancora nell'ignoranza <3 Quindi vai con il desclaimer! Aaaallora, non conosco nessuno – per ora, ma venite a Londra e andiamo a berci un caffé, sono una persona amichevole! - ma sono abbastanza sicura che se li conoscessi non scriverei niente di più serio. I've been there before. Ehm, cioé, non voglio offendere nessuno e tante cose.
( E avevano vent'anni all'epoca. Un cast di ventenni, sweet Oz. E Broadway é ancora in piedi.
Mi rifiuto di credere che gli americani siano più seri degli inglesi, avranno solo teatri più solidi v.v )
Those you've known é una canzone di Spring Awakening.

Ambientata alla prima a Broadway di American Idiot: ho immaginato che un po' dei vecchi compari sia andata a fare da supporto morale a Johnny – lol – perchè, beh, perché é tenero.

[Playing pirates]

Cosa potrebbe spaventare un attore con una discreta esperienza alla prima denuovo musical di Brodway dove lui é protagonista?
Per esempio, ritrovarsi faccia a faccia con mezzo cast di Spring Awakening che lo aspetta, schierato alla stage door, accogliendolo con un ululato che nemmeno il più accanito dei fan si azzarderebbe a fare.
A John Gallagher Jr., assalito dai suoi ex-colleghi, per poco non venne un infarto.
Si riprese solo quando Jonathan lo assalì di spalle, abbracciandolo fino a fargli scricchiolare le ossa, e Lauren gli si appese al collo quasi tirandolo per terra. Dio, parevano secoli fa.
Eppure eccoli lì, non proprio tutti ma abbastanza da fargli tornare in mente certe scene imbarazzanti per almeno altre quattro vite; sicuramente, i momenti migliori di sempre.

Spalanca la porta della sala prove, con l'intenzione di uccidere chiunque stia ascoltando la musica ad un volume così assurdo, e la scena che gli si para davanti ha dell'incredibile.
Lea, Lauren e Jonthan – ti pareva che non ci fosse di mezzo lui? - stanno cantando a squarciagola “ Welcome to the sixties” dimenandosi come degli ossessi. Lea sta in mezzo, la sua spazzola viola a mo' di microfono e addosso una camicia di Jonathan e le ciabatte di gomma di Lauren; gli altri due, da brave coriste, la seguono a ruota usando uno il copione arrotolato e l'altra la bottiglia di energy drink che John aveva comprato neanche mezz'ora prima dopo una faticosa lotta contro la macchinetta delle bibite, quell'infame. E infame anche Lauren, accidenti!
Li osserva ammutolito, finché la canzone é conclusa e dallo stereo arrivano le prime note di “ Dancing Queen”. A quel punto, John si rassegna a fare l'unica cosa che va fatta in situazioni simili: si sfila la maglietta, la riduce ad ad una palla informe – vincedo il premio per il miglior microfono improvvisato nella storia dei backstage – e si unisce al trio con un acuto.

« Allora, superstar, a che pensi? » lo scosse Lauren, prendendolo per un braccio.

Che Jonathan non ha ancora vinto la sua personale battaglia contro i propri capelli – e forse qualcuno dovrebbe dirgli che non la vincerà mai.
Che Lea sembra quasi più bassa dell'ultima volta che l'ha vista – é possibile?

John fa per rispondere qualcosa di serio; poi la guarda meglio e la vede ridacchiare, in silenzio, sbirciando con la coda dell'occhio Lea mettere un finto broncio dopo che Jonathan le ha fatto il solletico – ah, cosa non farebbe quello scricciolo per un bacio!
Lauren rotea gli occhi.

Che tu hai la stessa faccia da schiaffi.

« Hey, te lo ricordi quando da bambini correvamo a casa mia a giocare ai pirati? »

Non ha molto senso, in effetti. Soprattutto perché loro non hanno mai giocato ai pirati da bambini, in nessuna casa; nemmeno si conoscevano da bambini.
Però Lauren sorride, raggiante.

« Sì, me lo ricordo. Nessuno si lamentava se avevamo i vestiti troppo corti... »

E siccome questa volta ha un po' più senso, almeno per loro, entrambi scoppiano a ridere.


NOTE
[1] John Gallagher Jr. ha originato il ruolo di Johnny nel musical American Idiot.
[2] Il dialogo dei pirati é una battura di Ilse/Lauren nel musical; originariamente, sta cercando di convincere Moritz/John a non suicidarsi.
[3] Sì, implicitamente John e Lauren shippano Groffchele. E continueranno a farlo. ( un motivo c'é, ma io non sono una pazza stalker che fa pensieri contorti, quindi tagliamo XD)
[4] Welcome to the sixsties é una canzone di Hairspray; Dancing Queen é una canzone degli ABBA presente nel musical Mamma mia! ( e delle due, é la performance nettamente più imbarazzante v.v)
[5] “ Dio, sembravano secoli fa” --> “ it's seems like forever ago” ;)