SOLO L'INIZIO Sono passati due anni da quando l'ombra dell'oscurità ha colpito. E le principesse meno principesche del pianeta Wonder sono cresciute e continuano i loro studi alla'accademia reale. Seppur sono gemelle non si assomigliano nemmeno un poco, ne fisicamente ne di carattere. Rein e diventata un principessa in tutto e per tutto. Bella e invidiata. Lunghi capelli lisci di un bell'azzurro, grandi occhi color cielo e il viso di porcellana, bianca e liscia come la seta. Vestita con la divisa scolastica, una camicia bianca a maniche corte,con un nastro come cravatta annodato a fiocco intorno al collo, gonna scozzese blu, non indossa calze per mettere in risalto le sue lunghe gambe grazie alla sua altezza, e infine, ballerine. Rein anche con il passare degli anni e rimasta fissata della moda e dei bei ragazzi.. anche se adesso non lo da tanto a vedere perché sono gli stessi ragazzi ad andarle dietro... Pero adesso e molto più studiosa e responsabile. Fine e praticamente l'opposto dalla gemella, non e alta come la sorella né tanto meno bella.. i suoi capelli sono corti di un rosso pallido come il suo viso e i suoi occhi, e il viso un po brufoloso. Bassa e cicciotella, ma una ragazza sportiva poco studiosa e non si cura molto dell'aspetto, ovvero tutto l'opposto della sorella. Fine sa di non riuscire a competere con la sorella, ma non può farci niente... Rein e cambiata in questi anni e se ne accorta. Mentre lei e rimasta la principessa meno principesca del pianeta Wonder, la principessa combina guai e pasticciona anche se ha provato a cambiare ottenendo scarsi risultati. L'unico "difetto" di Rein e che e troppo ingenua, non guarda la realtà, o semplicemente preferisce non guardarla, e rimanere nel suo mondo. Anche se a molti questo suo "difetto" piace a molti. Tra i compagni avevano molto più in simpatia verso Rein, ma non fanno nulla contro di Fine, perché , semplicemente la ignoravano... E Fine fa buon viso a cattivo gioco...sempre. Non da mai a vedere quando e triste... o e arrabbiata perché non vuole preoccupare la sorella, anche se all'inizio non e stato facile ma con il passare del tempo non ci ha fatto più caso. Anche con i suoi amici e il ragazzo da lei amato, finge, finge e mai nessuno ci ha fatto più caso con il passare del tempo... Perché ci hanno fatto l'abitudine e non hanno più provato a capire.E a Fine va bene cosi, basta che non rimanga sola, perché non lo sopporterebbe... ............................................. Sono mesi che Fine continua a fare strani sogno, ma quando si sveglia non si ricorda niente anche se al risveglio ha una sensazione strana come se avesse dimenticato qualcosa di veramente importante. Ma che non riesce a ricordare. Anche se a dirsi e molto meglio che non ricordi se non vuole affrontare la cruda e dura verità..che potrebbe cambiale la vita per sempre, ma non come in passato, perché questa volta sara da sola... Una mattina come le altre Fine si prepara per andare a lezione, ma in ritardo come suo solito. Quando passa per il giardino per abbreviare la strada, gli viene un capogiro e per poco non cade a terra. Ma invece di sentire dolore per la caduta sente delle braccia stringerla. Apre gli occhi per capire chi era e si trova davanti una persona incappucciata con una maschera a forma di gatto, che al collo intravedeva una collana a forma di croce gotica. Quando torna in piedi Fine, guarda il suo "salvatore" ed e un ragazzo dal aspetto, fa un inchino e <> disse sorridendo al ragazzo Che non risponde, ma si inginocchia davanti, le prende la mano gli fa il baciamano, in modo molto delicato. Sotto lo sguardo sbalordito di Fine. << Mia signora....>> disse il ragazzo misterioso, prima di alzarsi e saltare tra i tetti della scuola per poi scomparire, senza dare a Fine di rispondere o anche solo capire quello che aveva detto.. Sentendo la campanella suonare, di nuovo, si rianima e continua a correre verso la sua classe. Entra in si scusa con il prof e va a sedersi al suo posto.... Ma ha ancora in mente lo strano ragazzo di poco prima.. E cosi passa la giornata, e altre ancora, andando sempre nel luogo del suo incontro con il ragazzo, sperando di poterlo incontrare ancora... Ma sono passati mesi e ormai ha perso la speranza e ha anche dimenticato l'accaduto... ........................................... La notte prima della fine delle lezioni ha di nuovo sognato, ma questa volta in modo diverso, perché urlando nel sogno si e svegliata, e si e ricordato cosa ha sognato. L'ombra di un'uomo sgozzato e tutto sanguinante con tutto il corpo in decomposizione con tanto di vermi e insetti che banchettano con i corvi che volano in alto nel cielo. Fine spaventata non e più riuscita a chiudere più occhio continuando a pensare all'incubo. E ne ha avuto paura...non si era mai ricordata dei suoi sogni o incubi, ma questa volta e diverso riesce a percepirlo anche nel profondo della sua anima. Si alza e va a sedersi sul divano affacciato alla finestra-porta guardando la luna, splendida e luminosa, bella e irraggiungibile. E prova invidia. Lei che vorrebbe avere solo un poco della bellezza della sorella. Che non può avere... Con questi pensieri osserva come il cielo notturno che pian piano si illumina, fino a essere giorno. Ed ecco che il giorno tanto atteso e arrivato. Le lezioni nell'accademia sono terminate, e tutti gli alunni preparano per tornare a casa per le vacanze estive. Tutti i principi e le principesse del pianeta Wonder sono riuniti nella fontana del giardino interno della scuola per organizzarsi nel dove trascorrere le loro vacanze... Tra tutti partecipavano animatamente, ma solo Fine non partecipava. << Fine qualcosa non va?>>chiese Rein <> rispose Fine << Per te non dormi mai abbastanza>> dissero in coro i ragazzi ridendo <> sorrise imbarazzata Fine. Esibita uno dei suoi tanti sorrisi di circostanza, che mai nessuno e riuscito a riconoscere i suoi sorrisi. << Ragazze cosa pensate i vostri genitori vi regalino per i vostri quindici anni?>> chiese Mirlo alle principesse di solare. <> rispose Rein " a te forse" pensa Fine << non lo so>> rispose Fine abbassando gli occhi. << Mi raccomando, dovete venire alla nostra festa, vero Fine?>> disse Rein. << si si certo, dovete venire>> dandogli manforte Fine, controvoglia, ma nessuno si accorge di niente. Tra chiacchiere e risate e arrivata l'ora di tornare nei propri regni, salutandosi. Ognuno nella propria mongolfiera, e partono per incontrarsi nuovamente fra una settimana, per il compleanno delle gemelle.