Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: superglow_    05/06/2012    3 recensioni
"-Justin!- dico.
Mi trema la voce, non ce la faccio.
Cerco i suoi occhi, nella fioca luce dell'alba.
-J..Justin!- esclamo di nuovo, ma questa volta un po' più forte.
Non riesco a parlare a causa del sangue indurito sulle labbra.
Ma cosa succede? Non riesco a muovermi.
Mi accorgo di essere stesa, sul ciglio della strada.
Sento una mano afferrare la mia.
E' lui.
Riesco a percepire il suo profumo.
Lo vedo, è accanto a me.
Anche lui steso, ma con gli occhi chiusi.
Non riesco più a dire una parola.
Non ne ho le forze.
Mi ricordo di quando, un anno fa, mi prendeva la mano durante le prove del film e io sentivo i battiti del cuore accellerare a dismisura e lo stomaco fare mille capriole.
Questa volta, però, è diverso.
I battiti stanno diminuendo, e lo sento.
La sua mano mi trasmette sicurezza, ma la paura c'è comunque.
Ad un tratto, urla. Freddo, tanto freddo. Sangue. Sirene. E, poi, il buio totale."
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Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Chapter one.


Mi sveglio tra le urla di Samantha che rimprovera mio fratello per non so quale motivo.
Poverina, ogni tanto mi dispiace per lei.
Mio fratello è così imbranato.
Oh, dimenticavo, Samantha è la compagna di mio padre.
Vive da circa un anno con noi.
Ci è voluto tanto per mio padre, trovare un'altra donna degna di prendere il posto della mamma.
Lei è morta quando io avevo 7 anni e mio fratello David ne aveva 4.
E' venuta a mancare a causa del cancro, dieci anni fa.
Alla morte non c'è rimedio. Se ci vai incontro, sei fottuto e non puoi fare niente per tornare indietro.
Margareth era il nome della mamma.
Margareth, in latino, indicava la perla.
Poi nel Medioevo attribuirono il nome al fiore. 
Lei per me, era fiore e perla insieme.
Trasmetteva speranza, come un fiore.
Ed era bellissima, come una perla.
Mi mancava, tanto.
Era morta quando io ero molto piccola, perciò non le ho mai potuto raccontare del mio primo amore.
Non sono mai potuta andare a comprare con lei il mio primo tacco a spillo.
Non sarei potuta andare per la prima volta in macchina con lei l'anno prossimo, quando sarebbe arrivata l'età per prendere la patente e per poterla portare in spiaggia o al centro commerciale.
Non ho mai potuto ringraziarla per avermi protetta quando si è presentata la prima difficoltà, piccola o grande.
Samantha era molto dolce e gentile con noi, ma non avrebbe potuto mai prendere il posto di nostra madre. No, mai.
Io le volevo molto bene, ma non ero ancora pronta a chiamarla "mamma".
Ci vuole tempo, per certe cose.
Finalmente mi alzo dal letto, mi vesto con le prime robe che capitano e scendo al piano di sotto, dove ci sono Samantha, David e papà.
-Buongiorno!-  dico sorridente.
-Buongiorno principessa.- dice papà, stampandomi un bacio sulla fronte.
-Buongiorno tesoro.- risponde Samantha, mentre prepara la colazione.
-Buongiorno merdaccia.- ecco mio fratello, che gentiluomo.
-Stai zitto, rospo schizzofrenico.- rispondo prendendo una bottiglietta d'acqua dal frigo e mettendola nello zaino.
Siamo sempre così io e mio fratello. 
Ma in fondo, ci vogliamo bene.
Molte volte viene in camera mia la notte quando non ha sonno e si corica nel mio letto.
Mi abbraccia e ci confidiamo.
E' l'unica persona di cui mi fido.
L'unico che non mi abbandonerà mai.
Avete presente quando si dice al proprio migliore amico "ti considero come un fratello"? Beh, io considero mio fratello come "il mio migliore amico".
-Tesoro, non fai colazione? Sto preparando i pancake che ti piacciono tanto..- dice Samantha.
-No, grazie Sam. Non ho fame.- le dico dandole un bacio sulla guancia.
-Ciao a tutti!- esclamo uscendo.





Comunque, mi dirigo all'entrata quando ad un certo punto mi sento toccare la spalla.
-Matthew!- urlo (un po' troppo).
-Claire!- mi fa lui, abbracciandomi.
Matthew è un ragazzo che conosco da quando avevo circa 4 anni.
Era il mio vicino di casa quando eravamo piccoli, ma purtroppo suo padre è un cantante e si sposta spesso. Quindi lui è obbligato a seguirlo.
Quando torna a Stratford, è sempre una festa per me!
Qualche volta ci sentiamo per messaggi, ma non è come vedersi.
-Allora, come sta la nostra attrice?- dice sorridendo.
Oh, a proposito, mi hanno chiamata per un nuovo film chiamato "With you, is summer every year".
Parla di due bambini che si conoscono su una spiaggia all'età di 6 anni. All'inizio sono amici, poi però quando fanno più grandi capiscono che c'è qualcosa di più tra di loro, qualcosa che va oltre all'amicizia.
Io interpreterò la parte di Kate, ma per la parte di Sky (il ragazzo) ci sono ancora i provini in corso.
-Sta alla grande!- esclamo.
-Dio mio, ti fai sempre più bella.- dice Matthew facendomi una carezza.
Non so come fa questo ragazzo a trasmettermi così tanta tenerezza e così tanta fiducia.
Gli sorrido anch'io.
E' così bello quando sorride.
Sembra un angelo: moro, con gli occhi azzurri.
E' perfetto, in tutto.
La fottutissima campanella interrompe la nostra conversazione.
-Purtroppo ci dobbiamo lasciare. Pomeriggio ti chiamo.- dice, facendomi l'occhiolino.
-Ciao Mat.- dico,mandandogli un bacio volante.




Le ore di lezione passano in fretta e, finalmente, arriva il momento di andare a fare le prove per il film.
Mangio un boccone e mi dirigo subito verso lo studio di registrazione, poco lontano da casa mia.
Dio mio, sono così elettrizzata!
Il mio sogno di recitare in un film di successo si sta per realizzare...non posso crederci!
Appena arrivo, tutti gli attori sono seduti su delle poltroncine nere mentre il regista/produttore è sul palco e sta spiegando quello che dovremo fare nei nostri rispettivi ruoli.
-Signorina Williams, aspettavamo proprio lei.- dice il signor Hurtman, il regista/produttore.
-Scusate il ritardo.- dico, sedendomi su una poltroncina alle ultime file.
Non mi accorgo, però, che vicino a me c'è un ragazzo.
Capelli castani, occhi color nocciola, labbra carnose e nesino all'insù.
Lo guardo meglio.
Ha un'aria familiare.
-Per quanto hai da guardare ancora?- mi dice.
Ma guarda 'sto snob.
Ho per caso detto che è un bel ragazzo? RITIRO TUTTO!
I ragazzi così non mi piacciono per niente.
-Non ti guardavo mica. Mi stavo solo chiedendo cosa ci fa qui, in un serio studio cinematografico, una faccia di cazzo come la tua.- gli rispondo, più calma possibile.
Anche se mi aveva proprio urtato il sistema nervoso.
-Oh- esclama lui.- che caratterino la ragazza!
Decido di ignorarlo. Non si merita tante attenzioni uno sfigato così.
Si prospetta proprio una giornata di merda.



-SPAZIO AUTORE-
ho cominciato un'altra storia, l'altra l'ho eliminata perché non me la cagava nessuno :c
ho avuto l'ispirazione e...PUUUF! capitolo pronto :3
questa storia parla di Claire, una brava ragazza..ma con questo ragazzo non riesce proprio ad esserlo.
cosa succederà tra i due ragazzi? u.u LO SCOPRIRETE SOLO LEGGENDO!

alluuuura alluuuura voglio almeno 2 recensioni oppure non continuo :D
Baci.


@StillKidrauhlJB on twitter.





  
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