Oggi, è successa una cosa strana.
Era l'ora dell'intervallo ed io, insieme a due miei amici, si chiaccherava e si rideva nel cortile della scuola.
Improvvisamente, mi sento osservato, come se qualcuno mi stesse guardando da chissà quanto tempo.
Giro la testa, prima a destra e poi a sinistra, cercando di incontrare quegli occhi che mi fissavano; all'inizio, non capii chi potesse essere, ma poi, lo vidi.
Le spalle appoggiate ad un albero, la gamba sinistra piegata, le braccia incrociate. Lo guardai, finchè il mio sguardo non incrociò il suo; chissà da quanto tempo mi stava guardando.
Quegli occhi, grandi e neri, mi squadravano da capo a piedi, come se mi stessero facendo una radiografia.
Mi facevano un certo effetto, il cuore accellerò i battiti, le mani cominciarono a sudare, improvvisamente mi prese una vampata di calore. Avevo caldo, troppo caldo.
Poi, ad un tratto, lui sorrise.
Forse mi ha scambiato per una ragazza, pensai. Ma no, certo che no, si vede che sono un ragazzo, cazzo.
Confuso, andai verso i miei amici che, nel frattempo, si erano messi a parlare con un altro gruppo di ragazzi.
Arrivato da loro, mi voltai di nuovo, per vedere se quel ragazzo misterioso fosse ancora lì a guardami.
E c'era.
Non si era mosso di un centimetro.
Lo guardai, di nuovo;
e lui sorrise, di nuovo.