10/06/2012
7 recensioniludovico einaudi - nuvole bianche.
a letter to my idol.
posso vedere che sei triste anche quando ridi, anche quando sorridi.
lo posso vedere nei tuoi occhi, infondo tu vuoi piangere.
caro Justin, sembrerà inutile scriverti questa lettera, perchè so che tu non la leggerai mai, ma io ho davvero bisogno di scriverti.
Ho tanto da dirti, e io direi di partire con un grandissimo GRAZIE.
Grazie perchè tu ci sei sempre per me, e neanche lo sai; tu e la tua musica mi fate sempre sorridere, anche quando tutto mi sta crollando addosso. Grazie Justin, perchè da ben 2 anni e 11 mesi, tu ci sei sempre stato per me, non mi hai mai lasciata e questo è molto importante per me. J
ustin tu mi hai salvata.
Tu, la tua storia, i tuoi modi, i tuoi sorrisi, la tua musica, mi avete salvata.
E' iniziato tutto quel 2 giugno 2010: i miei litigano continuamente, senza alcun riposo e tutto è crollato. tante parole dette senza volerlo, altre dette con tanto rancore, e altre che hanno ferito loro e anche me.
"prima o poi andrò via da questa casa!" - "fallo allora, cosa aspetti? se solo avessi saputo che schifo di persona sei, tu e la tua famiglia." - "io e tua mamma divorziamo!" - "gli ho chiesto il divorzio!" - "voi dovete andare via da questa casa, tu e le tue figlie!" - "io non ti amo più!" - "si può sapere perchè mi vuoi lasciare?" - "dillo tu alle tue figlie che ci stai cacciando da casa." - "sei stata tu che mi hai costretto a farlo!"
Ci sono parole, frasi, espressioni, ricordi, sensazioni, momenti ..che non si possono dimenticare! Sono 3 anni e 7 giorni che questa situazione va avanti: dicono di voler divorziare, e continuano ad urlare parole che mi feriscono e mi fanno stare male. Ma sai qual'è la cosa peggiore di tutto questo? La cosa peggiore è che io devo rendermi indifferente d'avanti a loro, come se non me ne fregasse niente, come se non avessi un cuore, come se potessi mai dimenticare 15 anni e mezzo di vita, una vita trascorsa con loro.
Ma loro non lo sanno, loro non sanno di tutte quelle lacrime che verso ogni giorno quando sono fuori, loro non sanno come io ci sto, loro non sapranno mai niente. E sai un'altra cosa, Justin? Mia mamma vuole andare via, vuole che io, lei e mia sorella andiamo via dal posto in cui viviamo, via per sempre, lontane da tutto e da tutti, via da ogni dispiacere, via dalle mie abitudini.
Non ho niente, non ho nessuno e l'unico che mi rimane sei tu, tu che sei lontano da me chissà quante miglia. Sei venuto ben due volte in italia, ma io non ho mai avuto la possibilità di vederti perchè "milano è troppo lontana!". justin mi manchi. mi manchi anche se non ti ho mai avuto, anche se non ho mai sentito il tuo profumo, anche se purtroppo non ho mai sentito la tua voce dal vivo, anche se purtroppo non sai della mia esistenza.
Vorrei tanto abbracciarti e sentirmi a casa, abbracciarti e sentirmi protetta, abbracciarti e sentirmi amata.
Questa mattina, 10 giugno 2012, papà si è svegliato ed è andato via dicendo "non aspettatemi, non so quando torno". gli ho mandato messaggi, l'ho chiamato, ma lui niente. non ho avuto sue notizie per ben 8 ore, e sono state le 8 ore più lunghe della mia vita.
Justin io non ce la posso fare, io ho bisogno di avere quell'affetto che avevo una volta, di avere una famiglia unita, ancora una volta, di essere NOI, ho bisogno di loro.
E questa, Justin, è solo una piccola parte della mia vita, della mia catastrofica vita.
Il 14 febbraio, il "giorno di san valentino", sono stata lasciata per la prima volta, dal primo ragazzo che mi aveva fatto provare le farfalle nello stomaco. Anzi, ma che dico? Non farfalle, più tosto quelli erano elefanti, e facevano male, ma era un dolore che sopportavo volentieri. Aveva detto di non essere pronto per qualcosa di serio, ma ha continuato ad illudermi con frasi del tipo "magari in futuro, perchè tu mi piaci ancora" - "ti prego, rimaniamo amici, non andartene" - "sei speciale per me", e poi è sparito, sparito nel nulla.
E sai un'altra cosa? Lui è entrato nel nostro "gruppo", ed esce ogni sera con me: sai cosa significa aver paura di guardare negli occhi quella persona che, anche dopo 4 mesi, continua a farti stare bene con un solo sorriso? Sai cosa significa passarci d'avanti e sentirsi i suoi occhi puntati addosso? Sai cosa significa vederlo provarci con qualunque ragazza? Sai cosa significa sentire le squallidissime battute dei tuoi amici su voi due? Sai cosa significa capire che è la prima persona che amavi veramente e che l'hai persa?
A volte vorrei prenderlo per un braccio e dirgli "hei, ti va di parlare? mi manchi fottutamente e i tuoi occhi diventano sempre più belli, proprio come il tuo splendido sorriso", ma so che lui si metterebbe a ridere e mi prenderebbe in giro per il resto della mia vita con tutti gli altri.
Ma la cosa più brutta è che cerco di farmi piacere altri ragazzi per dimenticarlo, ma ovviamente con scarsi risultati.
Mi sento stupida justin, una stupida fallita che non ha trovato ancora uno scopo nella sua fottutissima e inutilissima vita. e a volte mi viene voglia di togliermi d'avanti alle palle e non dare più fastidio a nessuno, ma poi la tua voce mi rimbomba nella testa e nel cuore, e tutto scompare. siamo solo io e te, justin.
Mi ricordo del never say never, mi ricordo delle promesse, mi ricordo del cuoricino che fai con le mani, mi ricordo di "believe in everything, because everything's reachable", mi ricordo del tuo bellissimo sorriso, mi ricordo delle tue stronzate, mi ricordo di tutti i momenti e mi ricordo che mi sono promessa di esserci alla tua prossima tappa italiana.
Perchè la tua voce mi fa sognare, mi fa dimenticare il resto del mondo, mi fa stare bene, mi fa sorridere.
Come farò Justin? riuscirò ad andare avanti? riuscirò a superare tutto? riuscirò ad avere qualcuno con cui parlare? qualcuno che mi faccia sorridere, qualcuno che mi faccia sentire protetta, amata, qualcuno che ci tenga davvero a me? ce la farò mai?
Tu mi hai salvata e io non te ne sarò mai grata abbastanza.
Grazie di tutto, grazie per tutti i momenti. ci sarò per sempre, perchè mi fai stare bene, justin e io ti prometto che non ti dimenticherò mai, mai.
Ti amerò per sempre, come marzia ama justin.
-a belieber.
non ho riletto, scusate gli errori.