Il tramonto...qui in Giappone sembra una benedizione divina.
Il suo colore rosa pallido pieno di sfumature lo rende quasi indescrivibile.
E' un'emozione unica, quella che provo tutte le volte che lo osservo intensamente...
Forse scappare non serve a niente, ma io su quest'auto con il vento tra i capelli mi sento libero.
Non so dove sto andando, e francamente poco me ne importa, so solo che devo starmene via per un po. Forse lei non la prenderà bene, chissà cosa farà...
Ci conosciamo da anni, eppure non le ho mai confidato i miei sentimenti, fino alla notte scorsa.
L'ho guardata intensamente negli occhi e le ho detto quelle due parole che da tempo avevano occupato tutti i miei pensieri. La sua reazione era prevedibile: sapevo che anche lei provava le mie stesse emozioni, ma non sapevo realmente quanto intense fossero.
Quel bacio lo ricordo bene: le mie labbra sulle sue, e la passione che ardeva nei nostri corpi.
Eh si, devo proprio ammetterlo: quella notte è stata davvero fantastica.
Si sa muovere molto bene fra le lenzuola, nonostante la poca pratica!
Come faccio a saperlo? Beh, ci conosciamo da una vita, viviamo insieme da ben 8 anni, e non ho mai visto un uomo entrare in casa o lei assentarsi anche solo per una notte.
Solo ora mi rendo conto del grave sbaglio che ho fatto: pensavo di amarla davvero, ma in realtà per lei credo di aver solo provato una forte attrazione fisica.
Non ero ubriaco quella notte, ero solo fuori di testa dalla passione.
Forse ora si starà facendo un sacco di domande su perchè e per come...la conosco fin troppo bene...
E' vero: scappare è sbagliato, ma se tornassi indietro potrei seriamente rovinare l'esistenza di una persona a cui voglio molto bene, ma che non amo...
Lo so, è difficile e complicato esprimere questo concetto, ma l'ho desiderata così tanto che ora che la stringo tra le mie braccia, niente ha più senso...è come un bambino che desidera tanto un gioco a tal punto che una volta che è riuscito ad ottenerlo, ne vuole subito un altro.
Il paragone è ben riduttivo, lo ammetto.
Qui si sta parlando di sentimenti umani , di emozioni che non hanno niente a che fare con tutto ciò che è terreno, materiale...
Sentirsi in colpa in queste situazioni non basta, e nemmeno chiedere scusa riuscirebbe a risolvere il disastro che ho combinato.
Persino suo fratello mi aveva raccomandato di badare alla cara sorella, ma nemmeno questa promessa sono riuscito a mantenere...
Mi guardo per un attimo allo specchietto:quanto sono di ghiaccio anche in queste occasioni..qualsiasi uomo avrebbe pianto come una donzella in pericolo, io invece niente, neanche una minima espressione del viso riesce a lenire la mia immagine da duro.
Prendo una sigaretta: forse il fumo mi aiuterà,o forse rovinerà solo la mia salute.
Devo distrarmi con qualcosa, ma questa roba non distoglie certo la mia attenzione dai miei problemi...
Butto via quella schifezza: non ho mai fumato prima d'ora e non intendo iniziare ora.
Forse perchè non ho mai avuto gravi problemi come questo...si probabilmente sarà così.
Finalmente ho capito il motivo per cui sto sempre zitto: quando apro bocca combino sempre guai...
Sono sempre il solito, ed ora non so più che fare.
Ripensandoci, la ferirei in qualunque modo, sia tornando indietro, che sparendo del tutto.
Perchè lei mi ama, mi ama davvero,ed io…. io ancora non lo so.…