So noisy!

Avevano a disposizione dieci giorni per prepararsi alla sfida Choice e costruire la loro base militare a puntino per non trovarsi in svantaggio rispetto alle sei vere Corone Funerarie.

Erano già passate quarantotto ore dal messaggio audiovisivo di Byakuran ed il lavoro procedeva a rilento a causa della pressione psicologica che gravava sulle loro spalle, ma sarebbe andata leggermente meglio se Shoichi fosse riuscito a sopportare oltre quel fastidioso rumore.

All'inizio aveva semplicemente provato ad ignorarlo: si era ficcato le cuffie in testa con le canzoni dei suoi amati Blood Peppers a palla, ma non poteva isolarsi completamente giacché in caso di emergenza avrebbe dovuto essere reattivo.

Il sottofondo che lo accompagnava mentre ticchettava sulla tastiera del suo portatile ormai gli si era impresso nel cervello ed al terzo giorno di duro lavoro la sua pazienza vacillò pericolosamente, e per chi conosceva il ragazzo, sapeva che di per sé era parecchio irascibile.

“Spanner.” chiamò il collega con voce falsamente calma e controllata.

“Che c'è, Shoichi?” chiese atono con il suo solito tono flemmatico.

L'ex meccanico dell'ormai distrutta base Melone fissò il vicecomandante delle forze dei Millefiore: da dietro gli occhialoni giganti di protezione, i due zaffiri brillarono di curiosità.

Era giunta l'ora per Irie di porre fine a quella tortura psicologica ed uditiva; era arrivato al punto che se lo sognava di notte, costretto a dormire con l'mp3 nelle orecchie.

“La pianteresti di succhiare quel coso in maniera così rumorosa?!” sbottò senza controllo, tutto d'un fiato, additando il lecca-lecca a forma di chiave inglese nella bocca di Spanner.

L'incessante rumore provocato dal meccanico era ciò che stressava il giovane ingegnere più della voce velata e viscida di Byakuran stesso.

Spanner, prendendosela con estrema calma, estrasse dalla bocca l'oggetto incriminato con un sonoro schiocco che infastidì ulteriormente il collega, e lo portò davanti al naso con fare teatrale e dubbioso al contempo.

“Ne vuoi uno, per caso?” domandò affabile iniziando a rovistare nella sua borsa per cercarne un gemello alla fragola.

“No! No! Non ne posso più di sentirti mangiare i tuoi lecca-lecca ogni dannatissimo istante!” esplose Irie, afferrandosi i capelli con entrambe le mani ed aggrappandosi ad essi con violenza, mentre il suo viso si tingeva di rosso acceso.

Spanner ghignò divertito e socchiuse gli occhi in un'espressione bonaria e gentile.

“Io lo sputo ad una sola condizione...” mugugnò il biondo, lambendo nuovamente con le labbra la caramella a forma di utensile.

“Qualsiasi cosa!” lo implorò l'amico, il quale era stato colpito da un attacco di mal di pancia dovuto allo stress.

“Trovami qualcos'altro per impegnare la mia bocca.” propose schiettamente il meccanico, afferrando lo stecco e sorridendo malizioso.

Il giovane genio della tecnologia lo fissò allibito, strabuzzando gli occhi, e subito le sue gote già arrossate divennero, se possibile, di un colore più intenso a causa dell'imbarazzo del fraintendibile accordo.

Spanner scoppiò a ridere ignorando l'iniziale avviso dell'ingegnere e continuando a succhiare la sua inseparabile chiave inglese caramellata.

“Che pervertito, Shoichi. A cosa hai pensato?” lo riprese il biondo, fingendo un tono serio per coprire il chiaro intento di provocarlo.

La sua battuta non fece altro che alimentare l'isteria di Irie, condannandosi ad un'ennesima strigliata seguita da un immancabile crampo allo stomaco per Shoichi, ma il meccanico non se ne lamentò e sopportò paziente lo sbalzo d'umore del compagno.

La ramanzina non lo toccò minimamente, il rumoroso ruminare continuò a fare da sottofondo alle loro giornate lavorative -di qualche decibel meno potente, forse-, ed in fondo Spanner era contento perché da tanto non vedeva il rosso così sereno e tranquillo.

Negli standard di Shoichi, ovviamente.

Angolino dell'autrice

No, non ho posso dire nulla per giustificare questa One-Shot xD È semplicemente un parto causato dai miei viaggi con Trenitalia perché, sì, l'unica cosa per cui devo essere riconoscente alle ferrovie italiane non è perché mi trasporta scomodamente ogni settimana su e giù da Vicenza a Bologna, bensì per il fatto che mi fa fare miriadi di viaggi mentali. Quindi grazie, Trenitalia <3 Se non ci fossi stata tu a quest'ora il fandom di Reborn si sarebbe risparmiato una shot u.u”

Comunque la colpa è da attribuire alla signora seduta davanti a me che masticava la gomma in maniera indecente ._. avrei voluto ficcarle un calzino in bocca per fermarla, mi dava un fastidio assurdo e, come Shoichi, anche io ho messo l'mp3 a palla, ma non potevo chiederle di piantarla ._. eh!

Poi ho fatto un breve collegamento mentale tra quella signora e Spanner che ha sempre il lecca-lecca in bocca e poi tutto è venuto da sé xD

Il tocco “hard” della shot non so da dove sia sbucato, fatto sta che inizia a piacermi questa coppia. Ahimè, io sono una tifosa delle Byakuran x Shoichi =w= Ma non importa, mi piacciono entrambi i pairing, sono di larghe vedute u_ù

Solo ora mi è venuto in mente un piccolo appunto da fare o.o Poiché nel fandom ho letto solo una Spanner x Shoichi, nel caso in cui avessi disgraziatamente copiato l'idea a qualcuno, fatemelo sapere perché penso che l'espediente del lecca-lecca non sia una novità. O magari lo è, ma ho formulato la shot in maniera diversa.

Sì, sono le mie paranoie di quando inizio a frequentare un fandom nuovo .__. perdonatemi xD

Bene, alla prossima ^o^

Spero vi sia piaciuta per quanto sia stata breve ^w^

Nena Hyuga ^-^