Anime & Manga > Death Note
Ricorda la storia  |      
Autore: MadLucy    11/06/2012    3 recensioni
-Mi piace stare con te, Mello.- commentò incolore l'altro, interrompendo il flusso assordante dei suoi pensieri.
-Certo che ti piace. Altrimenti non saresti qui.- ribattè, chiedendosi dove volesse arrivare.
-Ma non sopravviveremo entrambi, è sicuro.- La sua voce non era cambiata, eppure d'un tratto suonava più arida. -Posso solo sperare che non si tratti di me, e accettare il fatto che si tratterà di te.- Posò il capo sul petto di Mello e taque, come se le forze gli fossero venute meno.
(Mello/Near. ♡)
Genere: Fluff, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Mello, Near | Coppie: Mello/Near
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
hgyig
Le verità che non ti ho detto.
-Cosa stai combinando, Near?-
Non rispose, ovviamente. Mello si chiese, irritato, come mai la sua voce non avesse assunto la sfumatura di rimprovero che avrebbe dovuto avere.
Near, dopo essersi lasciato scivolare con naturalezza sopra l'altro, giocherellava assorto con i bottoni del suo gilet nero. Il suo sguardo non era affatto malizioso, solamente perso in chissà che pensieri, e continuava a stare zitto. Quel silenzio sospeso era quasi palpabile per Mello, sentiva che la situazione stava sfuggendo dal suo controllo -e non era un bene.
-Hai intenzione di continuare così?- insistette, fingendo abilmente di alzarsi. Near premette il corpo contro il suo, per tenerlo fermo, con ferma pacatezza.
-No, non puoi ancora andare via.- ribattè semplicemente, sfiorando ancora un bottone alla volta. Uno dopo l'altro, lento e metodico.
Cosa cazzo ha in mente, questa volta? si chiese, suo malgrado incuriosito.
-Ne hai ancora per molto?!-
-Ah... no.- Near rispose con una serietà quasi comica, prima di sbottonare con noncuranza il primo. Mello decise di stare zitto e aspettare, nonostante l'impazienza facesse fremere il sangue nelle sue vene.
Fu la volta del secondo, poi del terzo. Ogni bottone scivolava dall'asola, sotto lo sguardo indefinibile di Near e quello impaziente di Mello.
A lavoro ultimato Near sfilò il gilet dalle spalle del ragazzo, poi procedette con la canottiera scura. E rimase a fissarlo.
I suoi occhi grandi e impassibili chiedevano qualcosa, in una supplica muta che si sarebbe mai umiliato ad esprimere a voce. Erano magnifici, anelli di fumo acre attorno alla pupilla d'ossidiana senza fondo, e molto malinconici. Velati da uno strato di ghiaccio sottile che non si sarebbe sciolto mai.
Mello avrebbe voluto chiedergli qualcosa, ma non ne ebbe il tempo. Near posò un dito sulle sue labbra, precedendolo, in un gesto perentorio.
-Sshhh.- intimò in un sussurro. Poi lasciò che la mano scivolasse verso il volto, e Mello comprese subito dove volesse arrivare. Toccava i bordi spezzati ed irregolari della sua ustione, ora: quel marchio eterno ed indelebile, a ricordargli cosa accade quando si scherza con il fuoco.
Seguiva i confini del segno in silenzio, quasi con riverenza, Near. Era delicato e leggero, il suo tocco si percepiva appena. 
-Non osservarla così a lungo.- sbottò Mello, lieto di potere infrangere quell'imbarazzo. -E' fottutamente disgustosa...-
-Io la trovo bellissima, invece.- Aveva parlato con voce calma e leggermente apatica, come sua abitudine. Nessuna emozione traspariva, nemmeno dai suoi gesti -controllati e schematici- nè dalla sua espressione.
Mello, incredulo, si limitò a sogghignare. -Bellissima, eh, Near?-
-Sì, ho detto così.- Il dito minuscolo e fragile di Near, così simile a quello di un bambino, continuò a seguire la cicatrice in tutta la sua lunghezza, sulla gola del ragazzo e poi sul petto.
Mello non trattenne un ghigno. -Allora mentre tu continui ad ammirarla, io...- Afferrò rapido la camicia dell'altro, di stoffa candida e sottile, e le sue mani fecero per strappare i primi bottoni con un gesto brusco.
Ma lui le fermò, le strinse e le allontanò, stavolta con una scintilla divertita nello sguardo.
-Sei una noia.- sillabò Mello infastidito, serrando a due fessure gli occhi celesti.
-E tu vuoi tutto e subito.- mormorò il ragazzo, spingendo contro il cuscino il capo appena sollevato dell'altro.
-Appunto per questo non dovresti perderti in certe cazzate.- brontolò, conscio che non l'avrebbe ascoltato nemmeno per sbaglio -anzi, probabilmente così facendo aveva solo prolungato l'attesa. Sbuffò esasperato.
Near si sporse verso il suo orecchio e lo baciò dolcemente, leggero e fugace. -Davvero non ti piacciono?-
Sì, c'era decisamente qualcosa di insinuante nella sua voce. Mello si ritrovò a tacere, incapace di replicare. Cosa diamine mi fa, questo ragazzino? Perchè mi ritrovo a sentirmi così?!
Lui era Near, quell'odioso di Near, quel maledetto Near che l'aveva tanto perseguitato, quel Near che sarebbe stato disposto ad uccidere, una volta.
Allora perchè diavolo siamo a letto insieme?!
-Mi piace stare con te, Mello.- commentò incolore l'altro, interrompendo il flusso assordante dei suoi pensieri.
-Certo che ti piace. Altrimenti non saresti qui.- ribattè, chiedendosi dove volesse arrivare.
-Ma presto ci dovremo dire addio.- La sua voce non era cambiata, eppure d'un tratto suonava più arida.
Mello sgranò gli occhi. -Perchè dici questo?-
Lui scosse la testa, in silenzio. -Non sopravviveremo entrambi, è sicuro. Non dirmi che non hai mai pensato alla morte.-
Ancora senza parole. Si sforzò di trovarne qualcuna, confuso. -Qualche volta, mi sembra ovvio. Ma...-
-Posso solo sperare che non si tratti di me.- bisbigliò Near apatico, mentre il suo dito indugiava sulla cicatrice ancora una volta. -E accettare il fatto che si tratterà di te.- Posò il capo sul petto di Mello e taque, come se le forze gli fossero venute meno. Socchiuse gli occhi, bagliori adamantini fra le sue ciglia argentee. -Noi due non ci apparterremo mai, Mello. Ma in questo momento... possiamo fare finta di sì.-
Mello soppesò le sue parole, ne accettò la consistenza.
-Già.- concluse, consumandosi i denti affinchè la voce non tremasse. Aveva paura di lui.
Aveva paura di quel ragazzino minuscolo e tanto gracile, che lo faceva sentire come nessun'altra persona al mondo poteva. Spiazzato. Indifeso. Scoperto. Vivo, dannatamente vivo e felice di vivere.
Aveva paura di Near perchè quando se ne sarebbe andato, se se ne sarebbe andato, non aveva idea di che cosa ne sarebbe stato di Mello. Senza più un avversario da sconfiggere, senza più un amante da baciare. Senza più lui.
Lo circondò con le braccia. Se quella era una finzione ben fatta, voleva che suscitasse illusioni -effimere, ma cosa non era effimero in quell'orrendo splendido istante?!
Voleva potersi convincere che sì, Near era suo, e nessuno -tantomeno la morte- avrebbe potuto mai portarglielo via. Finchè lo stringeva così stretto, sarebbe stato impossibile.
-Se te ne andassi,- bisbigliò, -avresti perso. Dubito che accetteresti una cosa simile. Non è così?-
Solo il silenzio gli rispose. Mello lo guardò: si era addormentato, sereno e tranquillo come non l'aveva mai visto.
Alzò gli occhi al soffitto, sbuffando. -Non può finire sempre così, però.-






































Note dell'Autrice: Ed ecco, mi accingo nella prima Mello/Near. Sembrerà scontato, magari, immaginare i due acerrimi nemici insieme, ma... beh, che ci volete fare, se mi piacciono mi piacciono. E loro... mi piacciono davvero ASSAI. *-* Sono talmente perfetti come coppia che mi vengono le lacrime agli occhi dalla commozione soltanto ad immaginarli.
Ahem. Comunque, ho controllato ogni centimetro di questa storia tentando di immaginare quali punti avrebbero potuto risultare OOC, visto che è il mio incubo cadervi vittima. Spero vivamente di avere mantenuto i personaggi, perciò, fedeli a sè stessi.
Ho voluto scrivere qualcosa di malinconico ma non troppo, ragion per cui ho alleggerito la storia di quando in quando. ^-^ Per il resto, lascio che parli da sè.
D'accordo, grazie per avere letto e spero l'abbiate gradita.
Lucy
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: MadLucy