INDAGINI

Heiji arriva alla centrale e si imbatte nel padre al quale chiede informazioni sul caso, heizo non gli risponde e lo invita ad andarsene, heiji borbotta e se ne va ma prima di uscire dalla centrale viene fermato da una voce familiare
-‘hei heiji aiuti tuo padre?’
Il ragazzo si girò e vide Otaki
-‘sssi si  infatti mi ha chiesto di cercarti e dirti di farmi vedere le foto degli omicidi..’
-‘ok seguimi’
Beccati questo papà, pensava heiji. Al piano superiore erano iniziati gli interrogatori.
Il giovane Hattori guardando le foto dei delitti ebbe un illuminazione e corse al piano superiore, dove usciva un uomo ammanettato che si proclamava innocente
-‘otaki aspetta’
-‘heiji abbiamo trovato il colpevole si chiama coushima, e la vittima ha lasciato un ultimo messaggio con scritto cou, e tra l’altro i condomini hanno riferito che litigava spesso con la vittima’
-‘è mancino?’
-‘come?….no’
-‘c era un mancino trai sospetti?’
-‘si il signor aoki!perchè?’
-‘dopo ti spiego bloccatelo’
Otaki calma heiji, e gli dice che aoki è ancora li e lo accompagna da lui. Heiji entra nella stanza dove si trova aoki seguito da otaki.
-‘allora heiji mi spieghi’
-‘certo,guardando i biglietti del killer ho notato una cosa insolita, la scritta ha delle sbavature verso destro questo mi fa dedurre che l’autore del messaggio è mancino’
-‘heiji non ti seguo’
-‘un mancino scrive da sinistra a destra, quindi quando scrive la mano passa sopra l’inchiostro fresco provocando sbavature’
Aoki si arrabbia –‘che assurdita..la vittima era anche mia cugina perché avrei dovuto farla fuori?’
-‘signor aoki..lei sa l’inglese?’
-‘come?beh no’
-‘ho letto che l’ultima vittima, sua cugina, è stata in scozia per 2 anni quindi sa bene l’inglese’
-‘e allora’
-‘COU non sta per coushima..come credeva otaki ma per cousin’
-‘cioè’
-‘…cugino’intervenne heizo -‘mi sembrava di averti detto di andartene heiji!’
-‘si lo so ma è stato più forte di me’
Intervenne otaki –‘scusa ma tuo padre non sapeva niente?’
Heiji con un sorrisino disse di scusarlo e proseguì
-‘se sua cugina avesse scritto le iniziali del suo nome lei se ne sarebbe accorto, ma visto che lei non sa l’inglese non ci ha fatto caso’
Aoki si inginocchiò confessando, dicendo che colpiva persone a caso e che ha ucciso la cugina perché sospettava di lui , e che ha usato per tutti gli omicidi una desert eagle che riteneva la sua migliore amica.
Otaki heiji e heizo lasciarono la stanza e chiamarono un agente per fare arrestare aoki, nel giro di pochi minuti si era sparsa in tutta la centrale la notizia che heiji aveva risolto il caso. Kazuha era arrivata in centrale alla ricerca di heiji che era al piano superiore circondato dai poliziotti che si congratula ano con lui.
-‘sei qui’ kazuha prese per l’orecchio heiji e lo trascinò in un angolo
-‘hei dolcezza che ci fai qua?’
-‘mi ha chiamato tua madre’
-‘mia madre..è vero dovevamo uscire insieme!!!sono le ….17 05..oh uffa mi spiace’
-‘allora è vero quello che si dice, il giovane hattori è qui e ha risolto un altro caso..e tu kazuha che ci fai qui?’
Era il capo ispettore toyama nonché padre di kazuha
-‘niente dovevo uscire con heiji ma quanto pare aveva di meglio da fare’
Toyama tirò un occhiata assasina a heiji che impallidì
-‘non cambi mai dovevi anche dirmi quella cosa importante che volevi dirmi da taaanto tempo’
-‘quale cosa importante?’chiese il sig.toyama