1. IL PRINCIPE DANNATO
L'anno scorso, nella stessa stagione è iniziato tutto,
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Lui, il principe dannato, viveva nella città Eterna e io Senza Nome in una landa lontana... Non era una conoscenza vera e carnale ma solo uno sfogo virtuale,
un qualcosa di surreale con un muro che ci divideva. -
Abbiamo condiviso il nostro dolore in pura poesia.
Ci sono stati episodi dove abbiamo scritto oltre al crepuscolo, oltre le ore della Luna chiedendo al Sole di tardare -
e lui si firmava con " tuo"
e quando mi dedicò versi d'affetto mi innamorai di questo suo essere cupo. -
Trascinammo quest'amicizia per mesi e mesi. E
il mio principe continuava a firmarsi con dolci parole ma non era amore.Lo ha detto l'angelo nero stesso " dopo una ferita così grande non posso più amare".-
Poi? Mi rivelò la sua età. Un colpo per chi? E così feci io. La nostra bizzarra, e antica, amicizia continuò e anche il mio segreto amoroso.
La sue ultime parole risalgono ai primi di gennaio di questo anno... e la mia preghiera non ebbe mai più una risposta.
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Mi aveva scritto una poesia così bella e adesso mi tormento di "perchè?"
Perchè non rispondermi? La penna è pronta e l'inchiostro è fresco.
Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio - e adesso si porterà via pure Giugno- senza sue notizie. Care notizie che mi agitavano prima, come forse, spero, agitavano lui
E l'orgoglio non mi abbandona per ritentare una nuova parola.
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