12/06/2012
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The answer to a dream ..
Era da giorni ormai,che mi continuavo a chiedere il motivo,del perchè avevo così tanta voglia,o bisogno di poterti avere per soddisfare la mia sete,che ormai era da tanto che non riuscivo a controllare. Ragazze su ragazze,mi nutrivo di loro,sperando che tu vedendomi portare una ragazza diversa ogni giorno in macchina,dopo la scuola,non potessi pensare male,era solo un male che cercavo di non farti,ma avevo una voglia pazza di potermi nutrire di te.
Riuscivo a sentire in parte,quello che provavi anche tu,riuscivo a sentire il tuo desiderio di farti avere,ma a quanto pare,ero l'unico ad avere paura,che dopo essermi soddisfatto di te,non avrei più potuto di nuovo,soddisfare la mia sete,dato che forse,tu eri l'unica che ci riusciva.
Ero riuscito a percepire,che,quel giorno,dopo la scuola,mi seguisti a casa,pedinandomi,fra virgolette,cercavo di far finta di non accorgermi di niente,ma riuscivo a sentire che eri a pochi passi di distanza da me,che ti nascondevi tra gli alberi,mentre tornavo a casa a piedi..
Avevo troppa voglia di sangue,e avere a pochi passi di distanza,una ragazza che accendeva quella voglia dentro di me,non era un bene,non riuscivo più a controllarmi..
Mi ero nascosto,fra un ramo molto resistente di un'albero,ero seduto lì,mentre ti osservavo con quello sguardo rosso sangue,desideroso. Percepivo che da quel momento non potevo più resistere,un sussurro ,un piccolo sussurro da creatura assetata,che chiamava il tuo nome come una nota musicale. Ti eri fermata di scatto,sentendo la mia voce,e questo non potè farmi accendere di più la voglia,vedendo quel collo scoperto,libero da poter azzannare.
Scesi dall'albero con un salto,ed ora ero dietro di te..Gli occhi erano rossi,rossi come il fuoco ardente.. Tu ,senza paura,neanche dopo quell'azione,ti girasti verso di me,e incontrando il tuo sguardo desideroso,l'unica cosa che non potevo assolutamente fare,era quella di trattenermi.
Cercai comunque di trattenermi,ti presi per il fianco,e dopo qualche accenno..ero lì,tra piccoli versi,che mi stavo nutrendo di te.. Sentire quel dolce sangue che ora potevo avere,era qualcosa che mi spingeva ancora ad averne di più. Ti sentivo cadere,indebolire,tra le mie braccia,e ti stringevo ancora di più a me,ero più che certo che non saresti rimasta viva... Ti stavo prosciugando.
Mi stavo nutrendo di una ragazza,che non ritenevo una delle tante,perchè nessuna,mai,era riuscita con uno sguardo,a farmi accendere tutta quella sete,che ora,in quell'istante stavo soddisfacendo.
Appena mi ero sentito ormai sazio,tu eri praticamente appoggiata del tutto a me,avevo catturato di nuovo il tuo sguardo ,occhi negli occhi,era una cosa meravigliosa poter leggere tutto quello che pensavi in quel momento.. Un debole sorriso,si disegnò sulle tue labbra,vidi che il tuo sguardo si posò sulle mie labbra,e con la tua mano appena tremante,mi asciugasti il sangue che mi rigava il lato del labbro.. Vedendoti chiudere gli occhi,ti portai a casa,e riuscii a farti riprendere,ti lasciai a casa tua,nella stanza,e dopo essere stato qualche minuto a guardarti,a guardare quello sguardo che mi faceva impazzire,e dire poco,me ne andai..sparendo,completamente dalla circolazione,ma comunque,ricordandomi ancora il gusto di quel sangue,che era riuscito ad accendere una voglia dentro di me,e che era riuscito a soddisfarmi del tutto.