Ti fisso attentamente mentre palleggi frenetico, cercando di smarcarti per andare a canestro.

La luce del tramonto colora la tua figura di rosso, come i miei capelli.

Scorgo nei tuoi occhi la stessa passione di sempre ma stavolta c’è un sottile velo di malinconia che li offusca.

 

E’ la nostra ultima partita, lo sai, vero?

 

I tuoi occhi sembrano confermarlo. 

Credi che sentirò la tua mancanza? Non farmi ridere...

Approfitto della tua distrazione per rubarti il pallone, segno un tiro in sospensione e per la prima volta non riesci a fermarmi.

 

E' la nostra ultima partita?

Mi giro verso il sole che sta per perdersi lontano, nell'oceano.

La spiaggia di Enoshima non è mai stata così bella come ora.

 

Ritorno a posare il mio sguardo su di te e lo ricambi fieramente. Sei felicemente sorpreso dei miglioramenti che ho fatto eppure sei al contempo triste perchè non potrai più vedere fin dove riuscirò a spingermi, se andrò oltre i miei limiti.

 

Ma non temere: ci rincontreremo presto.

 

- Ci ricontreremo presto. - do voce ai miei pensieri, - Non so di preciso quando ma so che succederà.-

Respiri affannato e rivolgi i tuoi occhi al tramonto. Probabilmente non sai come interpretare le mie parole, del resto non sei per niente il tipo che conosce le dinamiche di una conversazione.

- Vedi, non mi importa dove andrai, se in America, in Europa o sulla Luna. Tu sei il mio antagonista e gli antagonisti non si separano mai.- 

 

***

I tuoi occhi brillano adesso, sai?

Non c'è più il rimpianto per la partenza.

Presto o tardi ti raggiungerò, te lo prometto. 

Ma prima di allora, aspettami. 

***