13/06/2012
3 recensioni
Premetto che questa storia è frutto della mia fantasia, nessun fatto raccontato è mai successo veramente e il carattere dei personaggi,(specialmente quello di Bill) non corrisponde alla realtà (almeno spero xD)...non vi è finalità di lucro e.....godetevi la fanfiction, è la prima che scrivo,spero vi piaccia!:)
Ok, so che non è giusto cominciare una storia cosi,ma questa è speciale,una di quelle storie in cui ci si imbatte una sola volta nella vita o nei peggiori dei casi,mai. È una storia lunga,ma credo, anzi sono sicura valga la pena di raccontare.
Ah si, comincerei cosi...
Io, una ragazza dall’animo gentile ma furbo, senza tanti fronzoli per la testa , amante di generi musicali molto diversi tra loro, come le sfacettature della mia personalità... già, facile dire io, ma con gli altri sono davvero io,me stessa? No, in tutta la mia vita non ho trovato nessuna persona in grado di farmi sentire a mio agio, di farmi sentire libera, sicura, protetta, di farmi cancellare quella paura di mostrarmi per come sono realmente. Ho sofferto troppo per poter essere un libro aperto di fronte agli altri, per questo ho imparato a nascondermi dietro una maschera che è la mia migliore amica, ma allo stesso tempo rappresenta quella pesante croce che io non riesco a rimuovere, fatta di brutte ferite e ricordi che lacrimano sangue abbracciando la malinconia delle esperienze , le uniche esperienze più belle della mia vita. Che dire poi della vita? Brutta bestia vero? Molte volte però, solo raramente, si fa domare e si lascia coccolare da te, quelle poche volte tu riesci a vivere veramente, ogni singola cellula del tuo corpo è felice e crea un alone che ingabbia quella brutta bestia. Ma si sa che il dolore è dietro l’angolo....quella ferita,provoca uno squarcio in quella gabbia di felicità da cui non ti vorresti mai liberare e libera di nuovo la vita vera, quella fatta di sofferenza, dove non ce spazio per i sogni e per la gioia....dove la felicità si compra con i soldi, dove non si ha la minima idea di cosa vuol dire amore e dove tutto è peggio dell’inferno. Ogni dolore è amplificato e ogni persona si nasconde dietro una corazza, sì, perchè la vita è anche una grande battaglia, con se stessi e con il mondo. Mi sono dimenticata di dirvi che questo dolore lo vivo da ormai 5 anni. Sono vittima di un’ amore che non può essere definito tale,è una prigione,uno dei gironi dell’inferno...un amore folle, privo di un significato per me, un amore “moderno” visto che oggi tante ragazze come me ne soffrono,quando invece dovrebbero vivere l’amore vero. Sono vittima di un ragazzo che non sopporta di perdermi.....dico solo una parola............stalking. Vi ricorda qualcosa? Spero di no, spero voi non abbiate mai subito una cosa del genere,ma vorrei però ricordarlo per non dimenticare che tante persone ne sono vittime come me. Ogni giorno vengo umiliata,picchiata, stuprata e presa in giro da un pazzo che dice di amarmi....ma come può essere amore se mi tratta cosi, se non rispetta la persona che ama. La cosa ancora più divertente però è che questo pazzo è......tenetevi forte......... bill kaulitz. Strano ,anzi, folle ma vero. Ed è da qui che comincerò a raccontarvi la mia storia.....